Megabox Vallefoglia
25/11/2024
MEGABOX, IL PUNTO DI PISTOLA
Torna a casa senza punti la Megabox Ondulati del Savio da un campo difficile come quello di Chieri, contro un’avversaria tra le più insidiose: ma l...
LeggiNetta, meritata e senza dubbio rocambolesca. Il primo successo per 3-0 ottenuto in campionato dalla Gs DìperDì Emmedata è indiscutibilmente il giusto premio ad una prestazione di elevato profilo, in un match tenuto costantemente sotto controllo da Percan e compagne contro un Forlì che solo nella prima metà del secondo set è riuscito a tenere il ritmo di Loreto. Ciò che va ad amplificare i meriti delle ragazze di Sabbatini è l’insieme di circostanze sfavorevoli che hanno caratterizzato la vigilia dell’incontro, considerando l’epidemia di influenza che tra venerdì e oggi ha falciato i due terzi della rosa costringendo alcune atlete a stringere i denti (Percan, Pietrelli e Nosekova febbricitanti e Sampaolesi a mezzo servizio per un problema agli addominali) ed altre addirittura a dare forfait (Giuliodori bloccata a letto).
“Sapevamo che per tornare al successo avremmo dovuto approcciare al match in maniera diversa rispetto alle ultime gare – dice il coach Luciano Sabbatini – e siamo stati bravi ad interpretare l’incontro nella giusta maniera, risultando aggressivi in tutti i fondamentali e obbligando Forlì ad inseguire. La squadra ha dimostrato anche grande personalità nelle battute conclusive del secondo set, quando dopo aver recuperato tre punti prima del secondo time-out tecnico, ha piazzato un break decisivo dopo quota venti chiudendo in proprio favore la frazione. La gara, probabilmente, si è decisa lì, perché nell’ultimo parziale abbiamo subito allungato e nonostante qualche titubanza sui match point che avevamo a disposizione (le romagnole sono risalite dal 16-24 al 20-24 ndr), abbiamo messo in cassaforte il 3-0”.
Il tecnico della Gs DìperDì Emmedata parla delle criticità in sede di preparazione della gara, con febbre e problemi muscolari a rendere problematica la vigilia e l’immediato pre-partita… “Direi che uno dei grandi meriti della squadra è stato proprio quello di mettersi alle spalle le difficoltà e scendere in campo molto concentrata. A questo proposito va ringraziato lo staff medico e la grande disponibilità di tutte le ragazze, che in un momento delicato hanno fatto quadrato dimostrando attaccamento alla maglia e spirito di sacrificio”.