Domenica da romanzo fantascientifico a Lignano Sabbiadoro per il Volley Talmassons, che contro Catania scende in campo in due versioni di se stessa. Primi due set in fotocopia, con le padrone di casa poco precise e determinate, le avversarie riescono a stare aggrappate al punteggio e piazzare la zampata vincente per conquistare il secondo parziale. Poi sulla lunga distanza esce il lato più puro della CDA, che macina gioco e giocate, e di conseguenza il punteggio cambia mantenendo la Rizzotti Design a debita distanza.
Analizziamo il verdetto del campo dal punto di vista statistico: i numeri raccontano che le due squadre si sono equivalse in tutti i fondamentali.
Al servizio nessuna formazione risulta particolarmente incisiva, le fucsia piazzano 4 ace a fronte di 8 errori, mentre le bianche commettono un errore in più riuscendo a segnare a loro volta 4 punti diretti.
In ricezione è la formazione di Coach Chiappafreddo ad avere leggermente la meglio registrando una percentuale più alta di palloni positivi (49% contro 43%), mentre si equivalgono i palloni perfetti, 16% per entrambe le squadre.
La sfida a suon di murate è portata a casa dalle ragazze di Coach Barbieri che fermano gli attacchi etnei per 9 volte, mentre si fermano a 7 le stampate avversarie.
E quindi dove è stata la differenza tra le due squadre? In attacco la solfa cambia, con le schiacciatrici friulane che surclassano le catanesi mettendo a terra il 46% dei palloni. Grazie alla correlazione muro-difesa le padrone di casa impediscono alle avversarie di stare al passo che infatti si fermano al 31% in questo fondamentale.
Tra 2 giorni si torna di nuovo in campo per ospitare l’Egea PVT Modica, per il recupero della 4^ giornata di campionato. Appuntamento allo Stadio Teghil Mercoledì 16 alle ore 17.
