Lo scoutman Davide Tomasini farà parte anche nella prossima stagione dello staff dell’Icos Crema Volley. Sarà il suo terzo anno di collaborazione con la prima squadra viola-rosa guidata dal tecnico Leo Barbieri, ma prima tanta gavetta nel settore giovanile.
Fin da piccolo è legato alla pallavolo: inizia a giocare a 8 anni nella Reima Crema, ma a 17 anni, causa infortunio, lascia il volley giocato e comincia la carriera da allenatore. Nel settore giovanile segue le squadre under 14, 15, e 16, poi approda in serie D/under 18 come vice allenatore di Cristina Patrini; infine, tre anni fa, il grande salto in sere A come scoutman.
Vincere i play off è stata un’emozione anche per chi non è sceso direttamente in campo, raccontaci la tua esperienza.
“Ancora oggi, a due mesi dalla vittoria di Viadana, ricordo perfettamente la partita. Quel quinto set non sarà facile da dimenticare: da una parte le ragazze che hanno messo in ginocchio la Pomì, dall’altra i nostri tifosi che coprivano il tifo locale… e in mezzo c’ero io cercavo di fare gli scout (non so neanche a cosa potessero servire in quel momento); poi, arrivato il 14esimo punto, non ho capito più nulla. Tutti pensavo che la palla finisse a Togut, ma Rondon cambia tutto e serve Devetag, che firma il punto promozione. Un’esperienza unica. In cinque minuti mi sono ritrovato sul palchetto per festeggiare la promozione in A1. Cosa potrei chiedere di più… fino a due anni fa allenavo una Serie D…”.
In due parole spiegaci come cambierà il tuo lavoro nella prossima stagione.
“Esattamente non so ancora che ruolo avrò l’anno prossimo all’interno della squadra, ma sicuramente ci sarò. Lo staff tecnico diventerà più importante: le ragazze dovranno essere assistite ancor meglio in tutti i dettagli per poter far bene, servirà maggior professionalità. Siamo un gruppo unito e collaudato: quest’anno ci siamo sempre assistiti e aiutati a vicenda, nonostante le difficoltà sorte nel corso della stagione. Spero che sia così anche nel futuro”.
Ormai sei a Crema da una vita, tutte queste promozioni sono un po’ anche merito tuo…no?
“Io sono nello staff della prima squadra solo da due anni. Il merito delle prime promozioni va a quelli che mi hanno preceduto. Sull’ultima promozione non saprei quanto merito attribuirmi, alla fine sono le ragazze quelle che scendono in campo…io leggo solamente i loro dati e provo ad interpretarli. Ho sicuramente dato il massimo durante tutto l’anno, le mie occhiaie nell’ultimo periodo ne sono state la prova. Spero davvero che le ragazze e la società abbiano apprezzato tutti i miei sforzi”.