Cda Talmassons
23/11/2024
La CDA Talmassons FVG strappa un punto in casa di...
La CDA Talmassons FVG strappa un punto alla corazzata Novara, uscendo sconfitta dal Pala Igor soltanto dopo un tie break al cardiopalma Coach Leona...
LeggiDavanti al folto pubblico del PalaBertoni, che ha risposto positivamente all’appello lanciato dalla Crema Volley, la Icos Crema centra il primo sucesso della sua stagione battendo 3-0 il Mercato S. Severino e conferma quanto di buono si era visto nelle prime uscite amichevoli. Ci sono voluti due set ai vantaggi, ma alla fine l’inerzia della gara è stata tutta a favore delle violarosa.
“Certo c’è ancora da lavorare su certi fondamentali” conferma a caldo coach Leo Barbieri, “ma le prime partite hanno comunque un significato diverso per tutti. Per quanto riguarda la nostra gara, devo dire che siamo stati attenti a muro e in difesa e, anche se in alcune fasi ci è mancata la continuità, abbiamo dimostrato freddezza e carattere”.
Il primo set è un’altalena: all’inizio la Icos Crema soffre la tensione del debutto (5-8), ma nella fase centrale domina sulla diagonale Togut-Rondon arrivando fino a un rassicurante 20-15. Poi inaspettatamente qualcosa si inceppa, e le ospiti arrivano a soffiare sul collo delle violarosa (23-23): il finale è una battaglia punto a punto, con il S. Severino che annulla quattro set point fino al sigillo di Caterina Fanzini (29-27).
Nella seconda frazione le violarosa si affidano a Devetag e Paolini per cercare subito la fuga (8-5), ma le salernitane si dimostrano solide e non mollano la presa. Ne nasce una battaglia punto a punto che sembrerebbe potersi decidere sul 23-21 per la Icos: invece la ricezione traballa e le ospiti si trovano per le mani tre set point. Le ragazze di coach Barbieri a quel punto tirano fuori il carattere e chiudono il conto con due attacchi vincenti di capitan Togut (28-26).
Il terzo gioco è un monologo delle cremasche: S. Severino, infatti, patisce il contraccolpo psicologico e alleggerisce al pressione in battuta. La Icos, al contrario, trova la giusta continuità e prende di mira la ricezione ospite. Ne nasce una fuga in solitaria a cui le ospiti non riescono a reagire: Devetag stoppa a muro la brasiliana Jaline per il 25-11 finale.
“Siamo rimaste lucide nelle fasi calde del match” spiega Giulia Rondon, che ha festeggiato oggi il suo compeanno, “e questo ha messo pressione sulle nostre avversarie. Poi il terzo set non è nemmeno da contare: da una parte le cose per noi sono andate sempre meglio, dall’altra il S. Severino ha avuto un crollo”.
Con quattro attaccanti su cinque in doppia cifra, Rondon si è dimostrata saggia nella distribuzione: “Merito delle mie compagne” dichiara, “sono fortunata ad avere giocatrici affidabili come loro in squadra”.
Questo il tabellino: Paolini 16, Baggi ne, Togut 15, Nicolini ne, Fanzini 11, Carrara libero, Devetag 9, Secolo 10, Cagninelli ne, Mutti ne, Portalupi 0, Rondon 5.