Smi Roma Volley
26/12/2024
Roma bella ma vince Milano
Dopo aver lottato a testa alta in ogni set, annullando ben cinque match point nell’ultima frazione, le Wolves si arrendono per 3-0 alla Numia Vero ...
LeggiLa Icos Crema continua il suo cammino di avvicinamento al prossimo campionato di A2 non solo allestendo una rosa adeguata agli obiettivi stagionali, ma anche rimpinguando lo staff al servizio della squadra. E, come nel caso del libero Portalupi, la società cremasca ha “pescato” dal volley locale anche una figura dirigenziale. Sarà infatti il cremasco Francesco Galante, che per diverse stagioni ha ricoperto l’incarico di Direttore Sportivo della società Golden Volley di Crema, ad assumere il ruolo di Team Manager del gruppo allenato da Leonardo Barbieri.
“Si è parlato qualche tempo fa con Francesco della possibilità di collaborare nella gestione della squadra” spiega il vice presidente della Icos Crema, Fabio Riboli, “e dei tanti impegni che quotidianamente devono essere affrontati in questa categoria, e lui ha accettato con entusiasmo. Conosce bene la realtà della pallavolo, mondo in cui è impegnato da anni, e con questo ruolo sarà senz’altro in grado di fornirci un importante contributo nella stagione che è alle porte”.
Nel curriculum del nuovo Team Manager, oltre ai recenti trascorsi da DS della B2 Golden Volley e di coordinatore di un settore giovanile da oltre 100 atlete, anche un passato da arbitro federale e un mandato come consigliere del comitato Fipav provinciale. Un mix di competenze ed esperienze diverse che sarà senz’altro utile alla società.
“La proposta di affiancare lo staff tecnico di una realtà così importante è arrivata inattesa” commenta il nuovo collaboratore della Icos Crema, “e confesso che mi ha riempito d’orgoglio. Ringrazio quindi Riboli e la Crema Volley per aver pensato a me per questo compito, tanto impegnativo quanto stimolante. Farò il massimo per garantire alla squadra e agli allenatori le migliori condizioni di lavoro. Un ringraziamento anche alla Golden Volley e al suo presidente Salvatore Franchina, nonché a tutti i dirigenti, agli allenatori e alle giocatrici con cui ho collaborato in questi anni: se approdo in A2, è anche merito loro”.