Megabox Vallefoglia
24/01/2025
MEGABOX, DOMENICA ALLE 15 IN CASA CON ROMA
Nella settima giornata di ritorno del campionato di A1 Tigotà la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca il suo secondo incontro casalingo con...
LeggiVittoria esterna da tre punti per la Igor di Massimo Barbolini, brava a superare un momento intermedio di difficoltà e a conquistare per 1-3 a Bergamo il “classico” con le rossoblù di Bertini. Una vittoria costruita sull’asse Chirichella – Veljkovic (31 punti in due con un’efficienza di reparto superiore al 60% e 10 muri) e nel contesto di un’ottima prestazione corale. Una giornata speciale per Francesca Piccinini, omaggiata prima del match da uno striscione congiunto delle due tifoserie di Bergamo e Novara: “Da capitano ci hai condotto ad ogni traguardo, per sempre grati Nobiltà e Baluardo”.
Bergamo in campo con Smarzek opposta a Carraro, Tapp e Olivotto centrali, Acosta e Courtney schiacciatrici e Sirressi libero; Barbolini si affida a Egonu in diagonale a Carlini, Chirichella e Veljkovic al centro, Bartsch-Hackley e Piccinini in banda e Sansonna libero.
Egonu parte fallosa (2-0), Carlini ricuce lo strappo con l’attacco del 3-3 e serve a Bartsch-Hackle la parallela del sorpasso (3-4) e dopo il muro di Veljkovic su Courtney (6-8) sono due errori di Egonu a siglare l’aggancio (8-8). Olivotto a muro prova a spingere Bergamo (14-12), le orobiche mantengono il break di vantaggio fino al muro di Veljkovic (19-18), cui fanno seguito due punti in fila di Bartsch-Hackley per il 19-20. Piccinini fa il break in diagonale (20-22), Bertini ferma il gioco ma mentre Tapp sbaglia (20-23) Egonu conquista il set ball (21-24), con Chirichella che chiude a muro il parziale (21-25).
Carlini subito a segno (1-3, ace), Veljkovic mura Smarzek e Acosta e fa 2-6 ma la polacca di Bergamo si riscatta trovando il maniout che vale il 6-7. Bergamo gira l’inerzia da 7-9 a 11-10 (ancora Smarzek a segno), Piccinini replica e fa 12-13 con Veljkovic che a muro trova l’ennesimo break “stoppando” Acosta (12-14) sostituita poi da Mingardi. La centrale serba, in cooperazione con Sansonna, si esalta in difesa e Piccinini a muro fa 14-17 prima che un muro su Chirichella e un attacco out di Egonu annullino le distanze sul 19-19. Mingardi sorpassa (21-20), Olivotto pesca l’ace del 22-20 e nonostante i timeout di Barbolini il “break” si rivela decisivo: Bergamo mantiene sempre le distanze sul 24-23 Egonu sciupa un’occasione ghiottissima e Carraro chiude per il 25-23.
Bergamo conferma Mingardi in sestetto, Veljkovic ed Egonu fanno subito break (1-3) ma Bergamo reagisce e sul turno in battuta proprio di Mingardi trova il break (ace, 6-4) prolungato poi da Courtney fino al 9-5. Novara fatica a rientrare, Piccinini non si arrende (13-10, diagonale vincente) e sul 15-10 Barbolini si affida alla diagonale di riserva, con Bici che si rende protagonista del maniout del 17-15 che costringe Bertini al timeout. Smarzek fa (18-15, maniout) e poi disfa (18-17, attacco out), Veljkovic pareggia con l’ace del 19-19 e poco dopo è Bartsch-Hackley a trovare il sorpasso in diagonale (21-22). Smarzek sbaglia ancora (21-23), Carlini trascina la Igor fuori da un momento di difficoltà chiudendo con un attacco personale uno scambio infinito (22-24) prima che il nastro mandi a terra il servizio della neoentrata Nizetich, per il 22-25.
Novara alza il ritmo e parte forte (2-5, Egonu) e dopo la reazione delle padrone di casa con Tapp (4-5) un errore di Courtney in attacco vale il 7-10; Smarzek ci prova (8-10, maniout), Bertini inserisce Cambi in regia ma l’ace di Bartsch-Hackley e la diagonale di Piccinini spingono le azzurre sul 10-15. Chirichella a muro amplia il divario (12-18), Tapp è l’ultima ad arrendersi (16-21 a muro) ma Veljkovic va a segno sia a muro (16-23) sia in attacco (17-24, primo tempo), regalando il match ball a Novara: chiude, al secondo tentativo utile, Egonu per il 18-25.
Massimo Barbolini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Partite come questa si dice che si vincono con il cuore e oggi è quello che ha fatto la squadra, mettendo in campo quel qualcosa in più in ogni momento, per uscire dalle difficoltà e conquistare un successo che per noi è importantissimo. Non è facile né scontato vincere da tre punti a Bergamo, non credo che ci riusciranno in molti da qui alla fine, anche perché loro sono reduci da un filotto di ottime prestazioni”.
Stefana Veljkovic (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo contente di essere tornate a vincere, così come di essere riuscite per ampi tratti del match a mettere in campo un bel gioco di squadra. Questa vittoria ci regala entusiasmo soprattutto per i prossimi impegni, che saranno complicati e decisivi sia per la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia, sia per il girone di Champions League”.
Zanetti Bergamo – Igor Gorgonzola Novara 1-3 (21-25, 25-23, 22-25, 18-25)
Zanetti Bergamo: Smarzek 22, Imperiali, Olivotto 5, Sirressi (L), Courtney 10, Tapp 12, Carraro 1, Mingardi 10, Cambi, Loda, Acosta 4, Strunjak. All. Bertini.
Igor Gorgonzola Novara: Carlini 5, Stufi ne, Camera, Plak ne, Nizetich 1, Chirichella 13, Sansonna (L), Piccinini 10, Bici 1, Bartsch-Hackley 14, Zannoni, Veljkovic 18, Egonu 21. All. Barbolini.