Igor Gorgonzola Novara: ieri la cena di saluto di squadra e società agli sponsor. Suor Giovanna “Lavoriamo per creare qualcosa di duraturo”

Autore: Lega Volley Femminile
9 Maggio 2014

Nella splendida cornice del 3E Lab, il polo positivo del main sponsor azzurro Comoli Ferrari, si è chiusa definitivamente la splendida stagione della Igor Volley Novara, con la cena di saluto di squadra e società agli sponsor del club. Cena cui hanno partecipato tutte le atlete italiane della Igor (Valeria Rosso, Gilda Lombardo, Costanza Manfredini, Luisa Casillo, Mina Kim, Sara Paris e Valeria Alberti) più Ivana Milos, con assenti giustificate le altre atlete straniere della prima squadra.

Nel corso della serata gli interventi di Giampaolo Ferrari e Paolo Ferrari, padroni di casa, a salutare una volta di più l’esaltante stagione azzurra, poi i ringraziamenti di suor Giovanna Saporiti, presidente del club: «Grazie a tutti gli sponsor che ci sostengono e ci permettono di lavorare per programmare il presente e il futuro. È stata una splendida stagione, squadra e staff tecnico ci hanno portati oltre le più rosee previsioni e li ringraziamo. Ora lavoriamo per il futuro, con l’obiettivo di non essere una meteora ma di poter vivere tanti anni ad alto livello».

Concetto ripreso anche da Fabio Leonardi (Igor Srl), main sponsor azzurro, premiato dagli altri sponsor con una targa quale “ispiratore e anima della rinascita del volley femminile novarese”: «Momenti come questo servono a ribadire, una volta di più, come dietro questa società non vi siano solo degli sponsor ma un vero e proprio gruppo di persone che, anche grazie al volley, hanno stretto rapporti e amicizie. Questa è la forza di questa società, questo è il motivo per cui vogliamo programmare un lungo futuro assieme».

Saluti di rito anche per il capitano Valeria Rosso e per il tecnico azzurro Luciano Pedullà, prima conferma della società per il futuro: «Voglio ringraziare una volta di più squadra e società, perché grazie all’impegno di tutti è stato un anno stupendo, pieno di soddisfazioni. Siamo andati oltre le più rosee previsioni ma, è vero, nella vita si può sempre fare di più: lavoreremo per farcela il prossimo anno, per confermare quanto di buono già fatto e per provare a raggiungere nuovi traguardi».