Virginia Spataro, centrale palermitana classe 1983, imponente nei suoi 187 cm di altezza è alla seconda stagione in IHF Volley.
Virginia racconta brevemente la sua esperienza da atleta e le sue aspettative per la fine di questo Campionato in serie A2.
Qual è stata fino ad oggi la tua miglior partita?
“Non c’è nessuna partita che mi ha soddisfatta in pieno. In alcune come quelle contro Crema e Loreto ho fatto bene ma avrei comunque potuto dare di più”.
Cosa avete in serbo per l’anticipo di sabato contro Fontanellato?
“Sicuramente il nostro obiettivo è quello di fare punti per affrontare con lo slancio giusto quest’ultima fase della stagione”.
Che squadra è secondo te Fontanellato?
“E’ una buona squadra, con un mix di atlete giovani ed esperte che stanno attraversando un buon periodo di forma. La loro forza maggiore è quella di non mollare mai, sempre concentrate sul risultato finale”.
Della sconfitta contro Pomì Casalmaggiore e dell’andamento di questo girone di ritorno cosa pensi?
“Contro Pomì i primi due set sono stati abbastanza combattuti, sapevamo che sarebbe stato difficile fare punti in casa loro, però abbiamo giocato una buona partita. Riguardo al girone di ritorno credo che per noi inizi proprio da sabato, con l’obiettivo di fare maggior punti possibili”.
Questo è il tuo secondo anno in IHF Volley: come ti trovi? Qual è la differenza rispetto all’anno scorso?
“A Frosinone sto bene, c’è la giusta tranquillità per allenarsi e dare il massimo possibile. Sicuramente rispetto alla passata stagione il campionato è più insidioso, ma sto cercando di fare bene per dare alla IHF Volley tante soddisfazioni”.
Come ti trovi con le tue compagne?
“Mi trovo bene con le mie compagne, in campo lottiamo tutte per un unico obiettivo. Fuori dal campo siamo ragazze normali, ognuna con interessi diversi”.
Cosa ti aspetti dalla fine di questo campionato?
“Spero di poter arrivare il prima possibile alla matematica salvezza, poi pensare a chiudere nel miglior modo possibile questo campionato. Personalmente voglio continuare a dare il massimo contributo affinché questo si realizzi”.
Sei soddisfatta del tuo ruolo? E delle tue prestazioni in questa stagione?
“Mi piace il mio ruolo ed in generale sono soddisfatta del mio andamento di questo campionato anche se credo si possa e si debba dare sempre di più”.
Hai recuperato la forma fisica in breve tempo dopo l’infortunio al ginocchio. Come hai vissuto quei momenti?
“L’infortunio al ginocchio mi ha tenuto fuori dal campo un mese, in quel periodo ho solo pensato a recuperare il prima possibile per poter tornare subito a giocare”.
Descriviti come giocatrice.
“Sono una centrale equilibrata, cerco di essere costante in ogni partita. Il mio punto di forza è il muro e cerco comunque di fare del mio meglio in attacco”.
Un’emozione indimenticabile della tua carriera agonistica?
“L’emozione più bella della mia carriera agonistica è stata sicuramente la vittoria del campionato di B1 lo scorso anno, una vittoria di gruppo, sicuramente inaspettata e forse proprio per questo motivo la più bella”.