Megabox Vallefoglia
27/12/2024
MEGABOX, VITTORIA DA TRE PUNTI CON SUPER CANDI
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia torna alla vittoria da tre punti dopo cinque tie-break di fila su una Bartoccini-MC Restauri Perugia comb...
LeggiUn palazzetto gremito, una sfida combattuta fino al set decisivo e un punto d’oro. E’ questa la fotografia del Santo Stefano sottorete della Trasporti Bressan Offanengo, che oggi al PalaCoim ha duellato nel derby contro l’Esperia Cremona, cedendo al tie break in un risultato speculare a quello dell’andata al PalaRadi.
Spinta dal calore del tifo, la squadra di Giorgio Bolzoni ha saputo risalire la corrente dopo aver perso i primi due set, dove le ospiti sono state più concrete nei momenti caldi dei rispettivi parziali. Da urlo la risposta neroverde nella terza frazione, vinta con l’eloquente punteggio di 25-5. Martinelli e compagne hanno mostrato grande carattere anche nel quarto parziale, rispondendo dall’11-16 fino al 19-17 per poi sprintare verso il 25-20 che ha portato al tie break. Nel set corto, Cremona brava a partire meglio senza farsi più riprende nonostante gli sforzi di casa.
Alla Trasporti Bressan non sono bastati i 24 punti del capitano Martina Martinelli e i 10 ace messi a segno (6 dei quali a firma della centrale Benedetta Campagnolo). L’Esperia ha beneficiato dell’asse muro-difesa-contrattacco nei momenti cruciali; mvp, il libero gialloblù Francesca Parlangeli, premiata dal presidente Fipav Cremona-Lodi Marco Spozio.
Il 2024 sotto rete di Offanengo si chiude con un punto prezioso che mantiene la squadra di Bolzoni in zona pool promozione (quinto posto a 22 punti, a – 2 dalla terza piazza) e con gli applausi dei propri tifosi. Il primo impegno del nuovo anno solare sarà domenica 5 gennaio a Concorezzo.
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:
Giorgio Bolzoni (coach Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stata una partita dai doppi volti, nel primo set Cremona ha giustamente vinto avendo giocato meglio, ma c’erano già parecchi errori da parte nostra. Nel secondo parziale siamo ripartiti bene, conducevamo nel punteggio poi sul 21-21 abbiamo accusato un black out e siamo andati sotto 2-0. Siamo ripartiti vincendo a 5, abbiamo aggiunto ritmo e spinto in battuta nel quarto set arrivando al tie break, poi fai fatica a recuperare ogni volta andando sotto contro una squadra che non ha comunque fatto vedere grandi cose. In certe situazioni l’Esperia si è limitata a tirare sul muro senza più giocare con i centrali. Pur avendo limitato metà del loro gioco, non siamo stati capaci di essere più aggressivi in attacco nei momenti decisivi. E’ normale ci sia un po’ di rammarico, dato che avremmo dovuto spingere con l’atteggiamento giusto del terzo set già prima. In ogni modo è arrivato un 3-2 che ci dà un punto e ci tiene a -1 da Cremona, quindi la classifica sostanzialmente non cambia. Siamo stati sicuramente bravi a girare la partita da 2-0 sotto, non era facile, poi queste sono sempre partite difficili dal punto di vista agonistico”.
LA PARTITA – Offanengo scende in campo con Bridi in palleggio, Martinelli opposta, Rodić e Nardelli in banda, Caneva e Campagnolo centrali e Tellone libero. Il primo break è gialloblù ed è scavato dalle centrali Modesti (ex, ace del 4-6) e Munarini (5-8). La battuta è inizialmente il fondamentale spartiacque, con Cremona che trova un altro punto diretto, questa volta con Bellia (6-10, time out Bolzoni). La Trasporti Bressan reagisce con il muro di capitan Martinelli e con l’ace di Campagnolo (10-11), ma Cremona non si fa acciuffare, rilanciando con Arciprete (due punti consecutivi per il 10-13) e con l’ace di nastro di Taborelli. Le neroverdi provano a rimanere in carreggiata con Rodić (attacco e battuta, 13-15), arrivando a -1 con l’errore di Turlà. L’aggancio locale arriva a quota 17 con il contrattacco di Martinelli, ma per l’ennesima volta l’Esperia scappa avanti con la battuta (17-19 griffato Bellia). Altra reazione di casa con difesa di Nardelli chiusa da Rodić (21-21), ma il finale è gialloblù, con Munarini e Taborelli che decretano il 22-25.
Offanengo reagisce in avvio di secondo set (5-1, time out Zanelli), con Campagnolo a dare il la alla risposta locale. Le neroverdi aggiungono un altro mattoncino (9-4), ma Cremona risponde in modo concreto, recuperando terreno (9-8). Felappi annulla il divario, poi il bagher fuori misura di Nardelli sancisce il sorpasso cremonese (12-13). Bolzoni stoppa il gioco, poi ci pensa la coppia Martinelli-Rodić a dare un sussulto (15-13). Ancora la serba a segno da posto quattro per il +3 offanenghese (time out Zanelli), poi l’Esperia ribadisce la propria verve (16-15, Arciprete). L’attacco out di Nardelli e il muro di Modesti valgono il sorpasso (17-18). Il ping pong nel punteggio prosegue (19-19). L’Esperia è più concreta in contrattacco (20-22), poi nel finale chiude nuovamente con Taborelli e il muro di Arciprete: 22-25 e 2-0 Cremona.
La squadra di Bolzoni e come nel parziale precedente scappa sul 5-1. Parallelamente, arriva il time out di Zanelli, ma questa volta Offanengo non rallenta, anzi accelera con l’ace di Campagnolo e il Rodić (7-1), con la serba che continua a far valere i suoi centimetri in prima linea. Altra sosta ospite sul 10-2, ma il turno in battuta di Martinelli fa volare Offanengo (13-2). Il monologo di casa prosegue (15-2), il terreno si fa tutto in discesa per la Trasporti Bressan che viaggia spedita verso il 25-5 che riapre il derby.
L’avvio di quarto set è equilibrato (6-6), al tentativo locale fa seguito il break ospite (da 8-6 a 8-9 con l’ace di Bellia), poi Taborelli trova il varco per il +2 Esperia. Time out Bolzoni, ma Cremona è più efficace in attacco, volando sull’11-15 con Modesti e Bellia. Altra sosta Offanengo, poi il muro di Bridi tiene accesa la fiammella cremasca (13-15), con Martinelli che si fa carico dell’attacco della Trasporti Bressan (16-17).Time out ospite, ma il muro di Campagnolo vale la parità. Nardelli e l’ace di Bridi lanciano in orbita la squadra di Bolzoni (19-17). L’ace della stessa Campagnolo è pesante (22-19), la nuova entrata Bole appone il suo mattoncino per il +4, poi la battuta vincente di Martinelli manda la contesa al tie break (25-20).
Nel set corto, l’Esperia riparte di slancio (1-4, time out Bolzoni), poi aggiunge un mattoncino sulla battuta di Turlà chiusa da Munarini. Bole chiude il filotto gialloblù, Caneva timbra il muro del -2 (3-5),poi dopo un punto contestato da Offanengo (cartellino giallo) Cremona va al cambio di campo sul +4 (4-8 a firma di Taborelli). Rientra Rodić, l’Esperia difende il tesoretto (5-9, time out Bolzoni), poi allunga con Bellia (6-12), involandosi verso il successo blindato da Taborelli dopo l’ultima fiammata locale (10-13 con ace di Campagnolo e muro di Caneva).
TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO-ESPERIA CREMONA 2-3
(22-25, 22-25, 25-5, 25-20, 11-15)
TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 11, Campagnolo 11, Martinelli 24, Rodić 13, Caneva 10, Bridi 6, Tellone (L), Tommasini, Pinetti, Bole 3. N.e.: Salvatori, Compagnin, Favaretto, Longhi (L). All.: Bolzoni
ESPERIA CREMONA: Bellia 13, Munarini 9, Taborelli 16, Arciprete 12, Modesti 10, Turlà 1, Parlangeli (L), Zuliani 3, Zorzetto, Marchesini, Felappi 4. N.e.: Maiezza, Bondarenko, Bernabè (L). All.: Zanelli
ARBITRI: D’Argenio e Marigliano
NOTE: Durata set: 28′, 31′, 20′, 30′, 20′ per un totale di 2 ore e 22 minuti di gioco
Trasporti Bressan Offanengo: battute sbagliate 8, ace 10, ricezione positiva 59% (perfetta 18%), attacco 44%, muri 9, errori 23
Esperia Cremona: battute sbagliate 12, ace 5, ricezione positiva 54% (perfetta 14%), attacco 39%, muri 5, errori 27.