foto SOFIA
Sigel Marsala – Barricalla CUS Collegno Volley 3-0
(25-11; 25-14; 25-21)
BARRICALLA CUS COLLEGNO VOLLEY: Morolli, Fiorio 7, Gobbo 8, Vokshi 7, Schlegel 5, Pastorello, Lanzini (L), Brussino 2, Migliorin 2, Poser, Fragonas. Non entrate: Agostinetto, Courroux. All.: Michele Marchiaro Vice All.: Fulvio Bonessa
SIGEL MARSALA: Rossini 10, Facchinetti 10, Agostinetto 3, Merteki 12, Furlan 12, Perry 16, Marinelli (L). Non entrate: Mucciola, Ventura Ferreira, Murri, Cazzetta (L). All. Campisi.
ARBITRI: Grassia, Merli
DURATA SET: 19′, 19′, 24′. Tot 1h02′
MURI: Collegno 4, Marsala 8
Il BARRICALLA CUS COLLEGNO VOLLEY perde in trasferta sul campo della SIGEL MARSALA ma raggiunge ugualmente i playoff. Le cussine non riescono a reagire al gioco delle avversarie; un match senza sbavature da parte delle siciliane che chiudono con onore la stagione 2017/2018, nonostante l’ormai segnata retrocessione. Il BARRICALLA accederà lo stesso ai playoff, nonostante si sia classificato al decimo posto. Il Club Italia Crai infatti, classificatosi al nono posto, in accordo con la Federazione Italiana Pallavolo non prenderà parte ai playoff promozione e si iscriverà automaticamente al Campionato di Serie A1 2018/19. Per tale motivo le cussine hanno staccato il biglietto di ingresso ai playoff e affronteranno l’UBI Banca S.Bernardo Cuneo nel primo turno. Fischio d’inizio al Pala UBI Banca, domenica 15 aprile alle ore 17,00; secondo turno al PalaRuffini mercoledì 18 aprile ore 20,30. Eventuale “bella” domenica 22 aprile al Pala UBI.
Queste le parole di coach Michele Marchiaro a fine match: “E’ venuta fuori la partita che ci aspettavamo, Marsala è una buona squadra, molto potente a muro e in attacco, con un ottimo cambio palla; questo è un gioco che noi notoriamente soffriamo, e in più hanno disputato un match senza pensieri a tutto braccio, battendo molto bene. La nostra ricezione è saltata, e senza il nostro gioco veloce abbiamo faticato oltremodo. Quindi complimenti a Marsala non solo per la prestazione ma per aver onorato il campionato fino in fondo pur senza velleità di classifica. Alla fine per loro una retrocessione severa al cui appello manca solo un punto. Con prestazioni del genere durante l’anno ad esempio, neanche una diretta concorrente per l’ottavo posto come Orvieto avrebbe avuto vita facile. Cresceremo anche grazie a questa sconfitta figlia anche di un approccio eccessivamente molle alla partita che non si dovrà più ripetere”.
Ed un commento sul raggiungimento dei playoff: “I playoff per noi non erano un obiettivo, la squadra non è stata pensata per andare in A1, però è sicuramente una grande soddisfazione averli raggiunti. Lo ritengo un traguardo meritato anche se arrivato in maniera un po’ rocambolesca, posso dire che le squadre nella nostra zona della classifica avrebbero meritato tutte. Stiamo parlando di differenze basate su quozienti o singoli punti tra noi e le altre formazioni, sia avanti (Orvieto) che alla pari (Club Italia) che dietro (Ravenna). Quindi non un obiettivo ma un risultato raggiunto con estrema fatica e tante splendide vittorie che intendiamo onorare e poi festeggiare a dovere (insieme alla salvezza, e all’accesso alla semifinale di Coppa Italia). Da oggi inizia un altro campionato e le riflessioni che faremo su questo match dovranno accrescere il nostro bagaglio di esperienza. Probabilmente le squadre farcite di giocatrici di grande carisma verranno naturalmente fuori, ma anche la condizione fisica non sarà da trascurare soprattutto vista la vicinanza delle partite. Abbiamo le nostre carte da giocare per provare a fare l’ennesimo miracolo e ce le giocheremo al meglio pur sapendo che affrontare Cuneo con il fattore campo a loro favore sarà impresa ardua. Non ci resta che continuare a lavorare per crescere ancora sia individualmente che come gruppo”.