Proviene ancora dagli Stati Uniti il rinforzo che serviva per completare il reparto delle centrali de Il Bisonte Firenze dopo l’infortunio della connazionale Hannah Tapp: alla corte di Giovanni Caprara arriva l’americana classe 1995 Chiaka Ogbogu, che va così ad aggiungersi nel ruolo a Ivana Miloš Prokopić e a Sara Alberti. Chiaka, che arriverà a Firenze nella serata di mercoledì e che vestirà la maglia numero 11, uscirà per la prima volta dai confini del suo paese dopo un grande percorso nel campionato dei college Usa, ed è pronta a debuttare nel professionismo mettendo a disposizione della squadra le sue potenzialità, il suo gran fisico (è alta 189 centimetri) e le sue doti tecniche sia a muro che in attacco.
LA CARRIERA – Chiaka Ogbogu nasce il 15 aprile 1995 a Newark, nel New Jersey, ma presto si trasferisce a Coppell, in Texas, dove comincia a giocare a pallavolo nella locale high school con le Cowgirls. Nel 2013 entra nell’Università del Texas e partecipa subito al campionato Ncaa di prima divisione con le Texas Longhorns: in quattro stagioni raggiunge per ben tre volte la final four (nel 2013, 2014 e 2015), fermandosi le prime due volte in semifinale e la terza in finale, ed entra per tre volte (2014, 2015 e 2017) nella squadra ideale del campionato scelta dall’associazione allenatori, e una (2014) nella squadra ideale della final four. Nel 2017, concluso con la laurea e poi con il trasferimento a Il Bisonte Firenze, Chiaka non ha raggiunto per un soffio la Final Four, ma è diventata la giocatrice ad aver realizzato più muri vincenti nella storia delle Texas Longhorns.
LE PAROLE DI CHIAKA OGBOGU – “Intanto ringrazio Dio per l’opportunità di poter continuare a vivere il mio sogno inaugurando la mia carriera professionistica in Italia. Sono molto contenta di entrare a far parte de Il Bisonte, so che è un club con una storia importante e sono convinta che il campionato italiano sia uno dei più competitivi al mondo: niente mi entusiasma di più di poterci giocare, e quindi anche per questo ho deciso di accettare l’offerta de Il Bisonte”.