Il Bisonte lotta ma cade 3-1 a Bergamo con la Foppapedretti
Autore: Il Bisonte Firenze
17 Ottobre 2016

FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3

IL BISONTE FIRENZE 1

 

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori 1, Suelen (L), Partenio 6, Popovic 9, Gennari 1, Cardullo, Guiggi 16, Venturini, Paggi, Lo Bianco 2, Sylla 16, Skowronska 17. All. Lavarini.

IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 15, Brussa 1, Bechis 1, Bayramova 5, Norgini, Enright 13, Bonciani 1, Melandri 6, Parrocchiale (L), Repice 8, Pietrelli 2, Calloni ne. All. Bracci.

Arbitri: Zanussi – Lot.

Parziali: 25-19, 25-15, 23-25, 25-13.

Note – durata set: 25’, 24’, 26’, 21’; muri punto: Bergamo 10, Il Bisonte 5; ace: Bergamo 7, Il Bisonte 3.

L’esordio in campionato de Il Bisonte Firenze non è positivo dal punto di vista del punteggio, ma offre sicuramente indicazioni interessanti in prospettiva a Marco Bracci. La Foppapedretti Bergamo si è confermata una squadra con valori importanti e ambizioni di altro livello rispetto alle bisontine, che però, seppur con molte giocatrici non al meglio, si sono fatte valere, mettendo in difficoltà le avversarie in molti frangenti e dimostrando cuore e grinta che non guastano mai. Vista l’attuale indisponibilità di Calloni e le precarie condizioni di Bechis e Melandri, la situazione non potrà che migliorare quando tutte saranno al 100%, ma intanto buoni segnali sono arrivati anche da giocatrici esordienti o quasi in A1 come Repice e Bonciani, oltre che da una Bayramova che aveva solo tre allenamenti con le nuove compagne nelle gambe. Conferme invece da tutte le altre, Sorokaite in primis in attacco con 15 punti ed Enright anche in ricezione.

Marco Bracci deve fare a meno di Calloni e Rosso, tiene inizialmente in panchina l’acciaccata Bechis e l’ultima arrivata Bayramova e parte con Bonciani in palleggio, Sorokaite opposto, Enright e Pietrelli in banda, Melandri e Repice centrali e Parrocchiale libero. Lavarini, con Cardullo e Gennari non al meglio, risponde con Lo Bianco in palleggio, Skowronska opposto, Partenio e Sylla schiacciatrici laterali, Guiggi e Popovic al centro e Suelen libero.

Il primo punto della stagione è di Bonciani, che mette a terra di seconda per lo 0-1, poi si procede punto a punto, con Il Bisonte particolarmente grintoso in difesa e preciso in ricostruzione (7-7). Il primo break per la Foppa è firmato Skowronska, poi il muro di Popovic vale l’11-7 e il primo time out per Bracci: Enright ferma l’emorragia con due attacchi (12-9), ma Bergamo torna a picchiare forte con Sylla e sul 18-12 Bracci fa debuttare Bayramova per Pietrelli, con l’azera che lo premia subito con un muro, seguito dal primo punto in serie A1 di Vittoria Repice (18-14). Sul 20-15 c’è il primo video check della storia de Il Bisonte, anche se a chiamarlo è Bergamo su un attacco di Partenio che le immagini confermano out (20-16). Sul 20-17 Lavarini inserisce Gennari per Partenio, mentre sul 21-18 Bracci risponde con Brussa per Bonciani, ma un muro di Sylla e un ace di Gennari rendono imprendibile la Foppa, che chiude 25-19 con Skowronska.

Nel secondo rimane in campo Bayramova, ma Il Bisonte commette troppi errori e sul 6-2 Bracci è costretto a chiamare time out, per poi inserire Bechis al posto di Bonciani in regia: Sorokaite chiama la rimonta e accorcia (7-6), sull’8-6 c’è il primo video check chiamato da Firenze su un’invasione a rete che però non c’è, e sull’11-6 debutta in A anche Norgini che entra in seconda linea al posto di Enright. Bergamo comunque continua a accelerare, due ace di Guiggi valgono il 15-8: sul 17-11 rientra Pietrelli per Bayramova, sul 20-13 c’è Brussa per Sorokaite, ma il vantaggio è troppo ampio e Skowronska chiude 25-15.

Nel terzo c’è ancora Bechis in regia: Il Bisonte torna a ruggire, l’inizio è equilibrato e sull’8-6 entra Pietrelli per Bayramova, con Enright che firma pareggio e sorpasso (8-9). La Foppa però si riorganizza e in un battibaleno risale 13-10 con Popovic, e Bracci chiama il time out: la partita rimane punto a punto, sul 20-18 c’è Bayramova per Pietrelli e Firenze sale fino al 20-19 con Enright, per poi subire di nuovo l’allungo delle locali (22-19). Ma non è finita, perché Il Bisonte tira fuori la grinta e gioca i migliori cinque minuti della sua partita: Sorokaite accorcia (22-21), un ace di Melandri e un muro della stessa Sorokaite valgono il sorpasso (22-23), poi Repice regala due set point (22-24). Il primo è annullato da Skowronska, sul secondo però è una scatenata Sorokaite a chiudere 23-25.

La Foppaperetti non ha nessuna intenzione di mollare, e nel quarto firma subito un 4-0 pesante: un turno in servizio di Enright chiuso da un ace riavvicina subito le bisontine (5-4), ma Guiggi imita la portoricana e il suo ace dell’8-4 costringe Bracci al time out. Firenze si riavvicina nuovamente sul 9-7, ma poi non riesce a contenere la potenza bergamasca e il 14-7 è un allungo che fa male: rientra Pietrelli per Bayramova, ma stavolta non ci sono opportunità per riaprire la gara e alla fine è Mori con un tocco di seconda a firmare il punto del definitivo 25-13.

LE PAROLE DI MARCO BRACCI – “Siamo stati bravi nel terzo set a rimontare e a vincere e questa è la nota positiva, per il resto abbiamo commesso nel complesso troppi errori diretti: Bergamo è una squadra molto forte, difende tantissimo e qualche volta abbiamo commesso errori perché eravamo costretti a rischiare un po’ troppo. Anche se affrontiamo una squadra così forte dobbiamo avere la pazienza e forza mentale di giocare punti molto lunghi, comunque abbiamo ricevuto discretamente e in alcuni tratti della gara l’attacco non ha supportato la ricezione”.

Visualizza sponsor