Milano, 13 aprile. La VBC Pomì Casalmaggiore – che in meno di un anno ha messo a segno il “triplete rosa” Scudetto, Supercoppa e Champions League – è stata premiata per i suoi successi sportivi dal consiglio regionale lombardo. E’ la prima volta che Palazzo Pirelli tributa un simile onore ad una società sportiva femminile, la terza in assoluto dopo Inter e Olimpia Basket Milano. “Ciò che la Pomì ha fatto – ha sottolineato il presidente dell’assemblea Raffaele Cattaneo – è straordinario sul piano sportivo e societario, degno dell’attenzione di un consiglio regionale. E’ un esempio di come si possa essere protagonisti nello sport e sul territorio, grazie al lavoro ed alla determinazione. Un esempio per le giovani generazioni”.
La cerimonia è stata condotta dai giornalisti cremonesi Giovanni Gardani e Simone Arrighi, che hanno presentato atlete, staff tecnico e dirigenti prima della visione di un breve filmato celebrativo. Ha quindi preso la parola il presidente VBC Massimo Boselli Botturi: “Siamo particolarmente fieri di essere assurti agli onori istituzionali, partendo dalla piccola provincia lombarda. Dobbiamo ringraziare molti per il sostegno accordato: Regione Lombardia, nostro partner in occasione della Final Four di Champions; le cento aziende sponsor che credono in noi; il main sponsor, Consorzio casalasco del pomodoro, che rappresenta trecento aziende agricole del territorio; i tifosi”. Boselli ha posto l’accento su due questioni: “Pur realtà all’avanguardia, siamo senza un palazzetto. Casalmaggiore, Viadana e Cremona sono casa nostra; ed ognuna di queste località meriterebbe una impiantistica all’altezza. Vorrei poi esprimere un altro auspicio: in un momento in cui la pallavolo rappresenta l’avanguardia dello sport femminile in Italia, tutto il movimento spera che la Federazione assicuri un adeguato sostegno, e non diventi invece impedimento ed ostacolo”.
Paolo Voltini, presidente del Consorzio casalasco del pomodoro (main sponsor tramite il marchio Pomì) ha sottolineato il significato di tale partnership per l’azienda: “Tanti piccoli soci hanno unito le forze, costruendo in poco tempo un’avanguardia del Made in Italy a livello nazionale e continentale. La decisione di fare un cammino assieme alla squadra non è per noi solo questione di business, ma anche di valorizzazione del territorio cremonese e della sua vocazione agricola”. “Questo – ha aggiunto a margine il direttore generale Costantino Vaia – è per noi un importante riconoscimento: è un grande onore poter rappresentare un territorio a tali livelli”.
Durante la cerimonia sono stati ringraziati, a vario, titolo, il governatore Roberto Maroni; e il consigliere regionale Carlo Malvezzi, promotore dell’incontro. Ultimo a prendere la parola, l’assessore regionale allo sport Antonio Rossi: “La VBC è un bell’esempio di sport, da portare ai giovani. Prendo l’impegno di reincontrarci, anche per parlare di impiantistica”. Conclusione con la premiazione (una medaglia raffigurante le province lombarde) e l’inevitabile rito delle foto di gruppo e dei selfie, tra gli applausi dell’assemblea legislativa.
La giornata milanese delle pantere rosa è proseguita con una visita alla sede della “Gazzetta dello Sport” e agli studi Mediaset di Sport Premium. Quindi in serata la festa di piazza a Cremona.