Il derby del Ticino è azzurro: 3-1 a Busto Arsizio
Autore: Igor Gorgonzola Novara
30 Ottobre 2019

Vittoria di peso per la Igor Volley di Massimo Barbolini, che si aggiudica un tiratissimo “derby del Ticino” per 3-1 dopo due ore e mezza di battaglia. Azzurre trascinate dai 42 punti in due messi a segno da Veljkovic (17, per lei il “premio zanzara NC Elettrica”) e Vasileva (25), e dal servizio atomico di Hancock (premiata MVP Colines del match).

Prima del match, la regista azzurra e il tecnico Massimo Barbolini hanno ricevuto da Consuelo Mangifesta (Lega Volley Femminile) i premi individuali rispettivamente di Miglior Allenatore e Miglior Servizio della passata stagione.

Igor in campo con Di Iulio opposta a Hancock, Chirichella e Veljkovic centrali, Courtney e Vasileva schiacciatrici e Sansonna libero; Busto con Orro in regia e Lowe in diagonale, Washington e Bonifacio al centro, Gennari e Herbots in banda e Simin libero.

Parte forte Busto con gli ace di Lowe (0-2) e Gennari (1-4), Chirichella ricuce lo strappo (4-4) e sul turno in battuta della Di Iulio le azzurre scappano 11-5 con due attacchi e un muro vincente di Vasileva. Veljkovic mantiene le distanze (18-11) dopo il maniout di Courtney (16-9) ma poco dopo, sul turno in battuta di Orro (ace, 19-18), le ospiti rientrano fino al 19-19 firmato da Washington in primo tempo; Barbolini cambia diagonale, Gorecka favorisce il nuovo break (21-19) e poi firma anche il 22-21 ma due punti in fila di Lowe (22-23) e un errore in battuta di Hancock regalano il set ball alle ospiti sul 23-24. Novara ne annulla due, poi Vasileva sorpassa in diagonale (26-25) e al secondo tentativo è un ace della Di Iulio che chiude il parziale sul 28-26.

Si riparte con lo stesso ritmo, con un testa a testa che prosegue serrato (8-8, primo tempo di Veljkovic) mentre Lavarini inserisce Villani per Herbots; Chirichella (12-10, muro) e Vasileva provano ad allungare sul 13-10, Lowe reagisce firmando l’ace del 13-12 e poi la diagonale del 14-14 e poco dopo le ospiti si ritrovano avanti 14-17 con un muro su Courtney. Hancock con due ace ricuce lo strappo (17-17) e poi propizia l’allungo del 20-17, firmato da Veljkovic; rientra Herbots, Orro accorcia 20-19 con un tocco di seconda e proprio la belga impatta a quota 21 con il punto a punto rotto dall’errore di Vasileva (23-24) che vale il set ball per le lombarde. Novara ne annulla quattro, Di Iulio a muro sorpassa (28-27) e dopo due palle set annullate dalle ospiti arriva l’errore in attacco di Lowe, per il 31-29.

Spalle al muro, Busto accelera e si porta subito 1-5 con Washington con Novara che si aggrappa a Courtney (6-9) per rimanere in partita; Herbots allunga (7-12), Di Iulio mura Gennari (10-12) mentre Hancock con ben tre ace firma l’aggancio a quota 12. Le formazioni procedono punto a punto (19-19) ma sul più bello Vasileva subisce un muro (20-22) e commette un errore pesante (21-24) che vale il set ball per le ospiti. La bulgara annulla, dopo una gran difesa di Sansonna (23-24) ma un altro errore in attacco chiude il parziale sul 23-25.

Novara riprende il ritmo con il maniout di Courtney (3-0) e il muro firmato da Di Iulio (4-0) ma Busto rientra sul turno in battuta di Orro (4-4, Lowe) ma Vasileva e Courtney allungano nuovamente per l’11-7 azzurro. Veljkovic, devastante in primo tempo, tiene le distanze (15-11), Lowe trova l’ace del 17-16 e propizia il maniout di Gennari (17-17) innescando poi un punto a punto che vale addirittura il sorpasso per le ospiti sul 19-20. Barbolini ferma il gioco, al ritorno in campo è ancora un ace di Hancock a invertire l’inerzia (21-20) e poco dopo un primo tempo di Veljkovic e un fallo a rete di Lowe valgono il 24-21 Igor. Vasileva chiude il match al secondo tentativo, sul 25-22.

Massimo Barbolini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Complimenti alle ragazze, abbiamo affrontato ancora una volta la situazione complicata con cui dobbiamo fare i conti nel modo migliore, conquistando una vittoria importante contro un avversario che a sua volta ha fatto bene. Noi abbiamo avuto il merito di fare quel qualcosa in più che alla fine è valso la vittoria”.

Stefano Lavarini (allenatore Unet E-Work Busto Arsizio): “Al di là della voglia di lottare e di stare in partita, non sono contento della prestazione della squadra. Sapevamo che Novara aveva determinate caratteristiche che ci avrebbero potuto mettere in difficoltà e non abbiamo lavorato a dovere per arginarle”.

Micha Hancock (regista Igor Gorgonzola Novara): “Siamo contente per la partita e per la vittoria, era importante fare dei passi avanti e conquistare un risultato positivo. E’ difficile valutare la prestazione di squadra, di certo abbiamo compiuto dei passi avanti in quel percorso di crescita che va fatto in questa fase. Abbiamo lavorato bene in battuta, o nel gioco al centro, ma in difesa o a muro possiamo crescere ancora”.

Alessia Gennari (schiacciatrice Unet E-Work Busto Arsizio): “E’ difficile analizzare a caldo una partita del genere, sicuramente c’è stata troppa confusione in campo ed è una cosa che fatico a spiegarmi, visto che eravamo reduci da due ottime prestazioni. Abbiamo affrontato un avversario di primissimo livello ma posso dire che abbiamo sprecato un’occasione, perché affrontavamo Novara non certo nelle condizioni migliori”.

IGOR GORGONZOLA NOVARA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (28-26 31-29 23-25 25-22)
IGOR GORGONZOLA NOVARA
: Hancock 10, Vasileva 25, Chirichella 10, Napodano, Veljkovic 17, Courtney 12, Sansonna (L), Di Iulio 9, Gorecka 1, Arrighetti, Morello. Non entrate: Bolzonetti, Brakocevic Canzian, Piacentini. All. Barbolini.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bonifacio 9, Lowe 23, Gennari 15, Washington 14, Orro 4, Herbots 18, Simin (L), Bici, Villani, Cucco (L), Bulovic. Non entrate: Berti, Cumino. All. Lavarini.
MVP Colines: Micha Hancock
Premio zanzara NC Elettrica: Stefana Veljkovic

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