Per la prima volta da quando gioca in A2 il Fenera Chieri ’76 espugna il palazzetto di Caserta, dove in passato non aveva mai nemmeno conquistato un punto.
La vittoria, uno 0-3 ottenuto in poco più di un’ora, premia la prestazione volitiva delle biancoblù che giocando da squadra riescono a superare le difficoltà incontrate durante ma anche prima della partita: alla lunga trasferta e al rischio di sottovalutare le campane ultime in classifica si aggiunge infatti durante il riscaldamento un problema fisico a capitan De Lellis, che in via precauzionale viene tenuta a riposo. Le chiavi della regia vengono così affidate a Colombano che, al debutto da titolare, risponde presente fornendo una prova di personalità.
Le ragazze di coach Secchi si aggiudicano a tre set a 20, 16 e 18. La prima frazione è appannaggio delle padrone di casa fino al 7-4, qui le chieresi capovolgono il punteggio 8-12 e con un ritmo molto regolare non si fanno più avvicinare. Nel secondo set il Fenera Chieri ’76 rompe gli indugi sull’8-8 e va via con forza. Nel terzo set Caserta tocca il vantaggio massimo di 5 punti sul 12-7, poi le biancoblù rientrano, pareggiano a 14 e con un parziale di 4-11 fanno scendere i titoli di coda.
Golden Tulip Volalto Caserta-Fenera Chieri ’76 0-3 (20-25; 16-25; 18-25)
GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA: Manig 3, Denysova 16, Mabilo 2, Tajé 3, Silotto 5, Cvetnic 4; Barone (L); Marangon. N.e. Forte, Savinelli, Emendato, Dello. All. Madonna.
FENERA CHIERI ’76: Colombano 3, Manfredini 8, Middleborn 7, Akrari 11, Angelina 24, Perinelli 11; Bresciani (L); Mezzi, Moretto. N.e. De Lellis, Batte, Salvi, Lualdi, Sandrone. All. Secchi; 2° Sinibaldi.
ARBITRI: Rossetti di Ancona e Toni di Terni.
NOTE: errori in battuta: 4-10. Ace: 5-7. Ricezione positiva: 46%-56%. Ricezione perfetta: 21%-15%. Positività in attacco: 23%-43%. Errori in attacco: 3-7. Muri vincenti: 7-15.