Il massimo possibile: la Unet e-work Busto Arsizio martoriata da assenze, infortuni e acciacchi si porta in vantaggio per 2-1 sulla VBC Casalmaggiore affamata di punti salvezza ma alla fine cede 2-3. Le ospiti festeggiano giustamente sul taraflex per due punti che rappresentano un grosso passo verso la salvezza, mentre la UYBA è applaudita a gran voce da tutta l’arena per il grande impegno profuso nonostante le difficoltà evidenti di formazione. Senza Poulter, Monza e Battista (per lei trauma distorsivo al ginocchio destro rimediato venerdì), con Ungureanu, Zannoni e Bosetti (ancora palleggiatrice) non al meglio, la squadra di Marco Musso si mostra ancora super unita, riuscendo a ribaltare l’iniziale set perso (da 0-1 a 2-1), esaltando i propri tifosi, ma cedendo da metà del quarto parziale. Lucia Bosetti, in campo nonostante un dolore alla schiena, è costretta ad abbondonare temporaneamente il campo e la UYBA può schierare al palleggio solo Chiara Bressan, giovanissimo secondo libero bustocco. A quel punto Casalmaggiore ne approfitta ed allunga al quinto trascinata da Rahimova e Shcherban. Nel set finale rientra Bosetti, le farfalle lottano e conquistano tre match-ball, ma non basta. Chiude la strepitosa Rahimova (14-16).
A tabellino da segnalare i 27 punti di Mingardi, i 20 di Gray, i 15 di Stevanovic (ben 10 muri).
Per le ospiti Rahimova 23, Shcherban 17.
Sala stampa:
Musso: “Io credo che chiedere di più ad una squadra che entra in campo e si porta in vantaggio sugli avversari come nelle scorse due partite e pretendere che sia sempre lucida per chiudere i match sia molto complicato. Dobbiamo avere più cattiveria, tutte, essere più aggressive in tante situazioni. Detto questo la squadra è uscita dal campo avendo speso tutte le energie possibili. Casalmaggiore doveva fare i punti per salvarsi, noi abbiamo il rammarico del quinto set. Esserci arrivati è già tanto nelle condizioni in cui eravamo: ho dovuto togliere anche Lucia Bosetti, attuale nostro palleggiatore, per un problema che le aveva già dato noia in settimana e che andrà valutato e che influirà anche sul lavoro dei prossimi giorni. Si è infortunata anche Battista, ultimo cambio di banda disponibile, per fortuna Gray è riuscita a stare in campo fino alla fine nonostante la botta all’occhio del quarto set”.
In pillole:
Musso parte con Bosetti – Ungureanu, Olivotto – Stevanovic, Gray – Mingardi, Zannoni libero, Volpini risponde con Bechis – Malual, Zambelli – White, Shcherban – Braga, Carocci libero.
Nel primo set Casalmaggiore parte alla grande (0-3 muro Malual), poi Mingardi e Gray accorciano (2-3); Ungureanu trova il pari sul 5, Mingardi supera con la bordata del 7-6 e poco dopo con il tocchetto dell’8-7, ma si procede punto a punto fino al 10-10 (muro sempre di Camilla). Braga non ci sta e prova l’allungo (10-12), l’errore di Stevanovic fa chiamare tempo a Musso. La capitana si fa perdonare con il murone dell’11-13, ma Bechis risponde con la stessa moneta e porta le ospiti sul +3 (12-15). Olivotto con due muri consecutivi prova a dare la scossa (14-15), ma Shcherban chiude il lungo scambio che regala il 15-17 alla VBC. Braga in pallonetto fa 15-18 (time-out Musso), Shcherban firma il 15-19, poi il servizio di Ungureanu propizia il 16-19 di Stevanovic (tempo Volpini). Malual con il mani-out porta lo score sul 18-21, Ungureanu è continua da 2 e da 4 (21-23), la difesa cremonese si esalta e Braga affonda il 21-24. Ungureanu e Mingardi annullano due volte (23-24), Stevanovic mura il 24-24. La neo entrata Rahimova fa 24-25, Malual mura il 24-26.
A tabellino: Malual 5, Mingardi 7
Secondo set: l’avvio è equilibrato (3-3), poi Stevanovic prova ad accelerare (5-3 e muro del 6-5). L’equilibrio non si spezza (7-7 Zambelli) fino al 7-9 di White (muro), Shcherban allunga (8-11) e fa chiamare tempo a Musso, poi due muri di Stevanovic ristabiliscono la parità (11-11). Malual spara lungo il 12-11 e Volpini ferma il gioco, al rientro Shcherban attacca in rete il 13-11; l’ennesimo muro di Stevanovic vale il 14-11 (dentro Rahimova per Malual), il muro di Ungureanu e l’errore di Rahimova portano al 16-12 (in campo anche Di Maulo per Bechis). Mingardi conferma il +4 (18-14), Gray allunga con il mani-out del 19-14, ma Shcherban e Rahimova ritrovano il -2 e fanno chiamare time-out a Musso (19-17). Shcherban realizza anche la doppietta che vale il 19-19, poi Gray trova cambiopalla (20-19). La canadese prima sbaglia, poi attacca il 21-21, mentre Mingardi risponde a Di Maulo per il 22-22. Olivotto serve bene e Stevanovic sigla il 23-22, Mingardi conquista un set-ball (24-23), Rahimova annulla (24-24). Ai vantaggi Mingardi e Gray chiudono 26-24.
A tabellino: Gray 7, Stevanovic 6, Mingardi 5, Rahimova 5.
Terzo set: Volpini conferma in campo Rahimova in posto 2, ma l’avvio è biancorosso (2-0 bene Zannoni e Gray); Bosetti mura il 4-1 (time-out Volpini), Stevanovic mura il 5-2, Gray mura il 6-2 e la UYBA vola. Bosetti aggiusta bene la palla ad Olivotto che firma il 7-3, mentre Rahimova spara lungo l’8-3 e Gray col mani-out fa 9-3 (ancora interruzione VBC). Shcherban trova cambiopalla (9-4 dentro Guidi per White), ma le farfalle sono ora padrone del campo (12-6 Ungureanu); Braga accorcia (12-8), ma il muro di Stevanovic dice ancora no (14-9 dentro Mangani per Braga). Olivotto mura il 17-12, Stevanovic risolve una situazione complicata sottorete (20-14) e mura ancora (21-14), indirizzando definitivamente il set. Nel finale Ungureanu piazza il 22-16, Mingardi la doppietta (attacco + ace) del 24-17, Stevanovic chiude 25-18.
A tabellino: Stevanovic e Mingardi 5 a testa, Shcherban 3.
Quarto set: Volpini reinserisce Braga, conferma in campo Di Maulo in regia, Rahimova opposto e Guidi al centro e la VBC parte bene (1-4 ace proprio di Guidi). Shcherban fa 1-5 e Musso ferma il gioco, poi Braga e l’ace di Guidi portano all’1-7. L’ace di Mingardi prova ad invertire la rotta (3-7), ma Zambelli passa con la fast del 4-9; la UYBA deve lottare per conquistare punti e lo fa con Mingardi (5-9) e Olivotto (muro del 6-9). Shcherban mura il 6-10, ma Ungureanu risponde subito col pallonetto del 7-10; Shcherban passa in parallela, riallunga e fa chiamare tempo a Musso (7-12), Rahimova mura il 7-13 e Di Maulo realizza l’ace del 7-4. Musso inserisce Bressan per Bosetti (dolorante alla schiena) al palleggio (9-14), la UYBA combatte e mette a segno il 10-15 con Ungureanu. Mingardi fa 11-15 e 12-16, Szucs (appena entrata) tira sull’antenna il 13-16. Di Maulo mura il 13-18 e di prima intenzione fa 13-19, Rahimova firma l’ace del 13-20. Il finale è tutto della VBC che chiude presto 15-25.
A tabellino: Rahimova 6, Mingardi 5.
Quinto set: Bosetti prova a rientrare in campo nonostante il dolore alla schiena e mette subito a segno il muro del 2-1; Gray affonda il 3-1, ancora Bosetti è agile sottorete per il 4-2. Braga spara largo il 5-3 (dentro Szucs e Bechis), Mingardi realizza il suo 24esimo punto ed è 6-3, Gray chiude con un gran diagonale il 7-4 e Volpini chiama tempo. Ungureanu e Mingardi non sbagliano in attacco (9-6), ma Rahimova trova il -1 che fa interrompere il gioco a Musso (9-8). Mingardi trova cambiopalla (10-8), Bosetti mura l’11-9 ed alza alla perfezione in bagher per Gray il 12-10, mentre Szucs non molla (12-11); ancora Gray va a segno per il 13-11 e il 14-12, ma Rahimova e Shcherban annullano (14-14). Rahimova annulla un altro match ball conquistato da Mingardi (15-15) e sorpassa (15-16) e chiude 15-17.
Il tabellino
Unet e-work Busto Arsizio – VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 2-3 (24-26, 26-24, 25-18, 15-25, 15-17)
Unet e-work Busto Arsizio: Poulter ne, Battista ne, Olivotto 7, Bressan, Colombo ne, Gray 20, Mingardi 27, Zannoni (L), Stevanovic 15, Bosetti 4, Herrera Blanco ne, Ungureanu 12. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 11, vincenti 3, muri: 19 (Stevanovic 10).
VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Ferrara (L2), Braga 11, Bechis 3, Mangani 2, Carocci (L), Guidi 5, White 3, Malual 6, Shcherban 17, Szucs 1, Di Maulo 4, Zambelli 10, Rahimova 23. All. Volpini, 2° Zagni. Battute errate: 7, vincenti 5, muri: 10.
Arbitri: Goitre – Saltalippi
Spettatori: 1579
Ufficio Stampa UYBA – Giorgio Ferrario
Foto Gabriele Alemani