E’ Marco Bracci il nuovo allenatore de Il Bisonte Firenze per la stagione 2016/17. Il presidente Elio Sità e il patron Wanny Di Filippo hanno scelto un nome importante e di prestigio, a livello nazionale e internazionale, per raccogliere l’eredità di Francesca Vannini, ma anche il profilo di un tecnico toscano e fiorentino, per continuare nella tradizione dello stretto legame col territorio: da giocatore Bracci ha un passato nella nazionale italiana della Generazione di Fenomeni, con la quale ha vinto fra le altre cose tre ori mondiali, mentre da allenatore è stato per sette anni nello staff tecnico della nazionale femminile, ed è reduce da una stagione alla guida dei Lupi Santa Croce, nella serie B1 maschile.
LA CARRIERA – Marco Bracci nasce a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 23 agosto 1966, e cresce pallavolisticamente nell’Arno Castelfranco, per poi debuttare in A1 con la maglia della Maxicono Parma nel 1987: nei suoi 18 anni in A1 da schiacciatore militerà in sole quattro squadre, Parma (fino al 1994), Modena (1994-1998), Roma (1998-2001) e Macerata (2001-2005), vincendo in totale sei scudetti, sei Coppe Italia, una Supercoppa Italiana, quattro Champions League, tre Coppe delle Coppe, quattro Coppe Cev, due Supercoppe Europee e un Mondiale per Club. In nazionale debutta nel 1988, e in una dozzina d’anni vincerà tutto: tre mondiali, quattro europei, cinque world league e una coppa del mondo, oltre a un argento e un bronzo olimpico. Nel 2005 chiude la sua carriera di giocatore, e in estate entra subito nello staff tecnico della nazionale italiana femminile guidata da Bonitta, come team manager: dal 2007 poi diventa assistente allenatore di Barbolini, e in questo ruolo vincerà due europei e due coppe del mondo, per chiudere la sua esperienza in azzurro nel 2012, dopo le olimpiadi di Londra. Nel gennaio 2013 diventa il responsabile tecnico del settore giovanile dei Lupi Santa Croce, di cui poi nel 2015 assume la guida tecnica della prima squadra, in B1.
LE PAROLE DI MARCO BRACCI – “Sono molto contento dell’opportunità che mi è stata data di poter tornare ad altissimo livello nella pallavolo italiana: ringrazio la società de Il Bisonte, e farò il massimo per poter aiutare le ragazze ad esprimersi nel miglior modo possibile. Ringrazio anche la società dei Lupi Santa Croce, che in questi anni mi ha dato sempre la possibilità di fare esperienze diverse: a me piace molto affrontare nuove sfide, e quando mi si è presentata questa occasione sono stato ben felice di accettarla. La pallavolo maschile e femminile sono diverse, ma dal punto di vista dell’impegno, della costanza e della professionalità non cambia niente: lavorare con le ragazze è molto stimolante, e non vedo l’ora di cominciare”.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE ELIO SITA’ – “Quella di Marco è una scelta che avevamo in testa da diverso tempo: siamo in contatto con lui da quasi un mese, ed è un nome che, alle sue competenze tecniche, abbina anche un grande prestigio a livello nazionale e internazionale, perfetto per una realtà come Il Bisonte. Stiamo operando una sorta di rivoluzione dopo un anno veramente difficile, e quindi siamo voluti ripartire proprio da una figura di spessore come quella di Marco Bracci”.