IL PALARUGGI ARBITRO NELLA CORSA ALLA SALVEZZA DELLA CLAI- RIZZIERI: “DOBBIAMO ESSERE LUCIDE E CONCENTRATE”

Autore: Csi Clai Imola
Scritto da: Leonardo Fiocchi
20 Marzo 2025

La Clai è finalmente tornata a respirare aria pulita. Con la meravigliosa ed importantissima vittoria strappata la scorsa domenica sul campo della capolista Offanengo (0-3 il finale inappellabile al PalaCoim), Stival e compagne sembrano aver definitivamente voltato pagina dopo un periodo piuttosto buio e costellato da una consistente serie di bocconi amari da ingoiare.  

Oltre a ciò, l’aspetto pratico che dopo l’ultimo turno di campionato ha portato maggior soddisfazione in tutto l’ambiente è indubbiamente stato il controsorpasso effettuato in classifica ai danni di Casalmaggiore (sconfitta nettamente 3-0 sul campo di Olbia nell’ultimo turno), con le santernine ora seste (ed ipoteticamente salve…) e con due punti di margine da difendere proprio nei confronti della temibile formazione cremonese.  

Il piccolo vantaggio accumulato, ovviamente, non è per nulla rassicurante e non può assolutamente far dormire sonni tranquilli a Bulovic e socie quando alla fine del campionato mancano ancora quattro gare tutte assolutamente decisive, ma le ultime due luccicanti vittorie, peraltro entrambe centrate in trasferta su campi molto difficili, hanno senza dubbio ridato slancio e convinzione al gruppo guidato dalla coppia di tecnici formata da Massimo Benedetti e Dominico Speek.  

All’orizzonte sono in programma un paio di (cruciali) impegni consecutivi al PalaRuggi ed è piuttosto facile intuire quanto le imolesi debbano sfruttare a pieno queste possibilità per cementare adesso basi solide sulle quali poi costruire concretamente la loro speranzosa rincorsa verso la salvezza ed il conseguente mantenimento della categoria.  

Si inizia sabato 22 in anticipo (scelta dovuta alla concomitanza con il derby di basket cittadino tra Virtus Imola ed Andrea Costa in programma nello stesso impianto il giorno successivo) con il match che vedrà la Clai Imola Volley opposta alla Resinglass Olbia, al momento prima nella graduatoria della Pool Salvezza e dalla scorsa domenica già matematicamente certa di giocare l’A2 anche nella prossima stagione, per poi continuare con la sfida di domenica 30 contro le comasche dell’Albese. 

Il calendario di questo ultimo mese sembra in parte assecondare le stringenti esigenze di punti delle atlete in maglia biancoblu (3 gare interne sulle 4 rimanenti), ma ovviamente per fare di nuovo risultato sarà necessario che le ragazze in maglia Clai continuino a mettere sul taraflex lo stesso spirito e la stessa abnegazione visti nelle ultime settimane. Entrambe le prossime rivali non hanno più molto da chiedere a questo campionato e (probabilmente) scenderanno in campo avendo meno stimoli delle padrone di casa, al contrario in piena bagarre per evitare il settimo posto finale, ma indubbiamente non arriveranno sulle rive del Santerno per fare le vittime sacrificali e venderanno carissima la pelle sin dal primo pallone.  

A tal proposito, Olbia (12) è la squadra che dopo Lecco (13) ha fatto più punti in questa seconda fase, viene da tre successi consecutivi e senza ombra di dubbio la compagine sarda può contare su un organico di primissimo livello dal punto di vista tecnico. L’attaccante più prolifica delle biancoazzurre isolane è l’opposto Piia Korhonen, sempre molto prolifica (327 i suoi punti finora in stagione) ed ex di squadre molto prestigiose come Macerata e Soverato. Altra bocca di fuoco importante alla quale prestare particolare attenzione è la schiacciatrice Laura Partenio (289, con percentuali offensive davvero ottime), atleta molto esperta con alle spalle svariati anni di A1 difendendo tra gli altri i colori di Modena, Novara e Bergamo e con nel suo palmares anche la conquista di una Coppa Italia, mentre tra le centrali la più pericolosa sembra essere la francese Naomi Ngolongolo (191, con 51 muri), molto giovane (è del 2002) ed arrivata quest’anno in Italia proveniente dalla serie A francese. Come regista gioca Laura Pasquino, anche lei del 2002 e partita da Sassuolo, mentre l’altra banda titolare dovrebbe essere la triestina (appena ventenne) Alice Trampus, molto alta (193 centimetri) e spesso difficile da contenere per le difese rivali. Chiudono il sestetto l’altra centrale Karin Barbazeni, proveniente da Soverato, ed il libero Sophie Andrea Blasi, bolognese di nascita e quindi protagonista di quello che per lei sarà a tutti gli effetti un derby regionale, una delle sole tre giocatrici riconfermate rispetto al roster della passata stagione. 

Capitan Mastrilli e compagne hanno già dimostrato in svariate occasioni di dare il proprio meglio quando si trovano con le spalle al muro e si può quindi guardare al futuro con discreto ottimismo, anche se il successo interno manca addirittura dallo scorso 16 febbraio e la continuità nelle gare casalinghe è sempre stata piuttosto latitante durante tutta questa annata. Il pubblico imolese ha comunque bisogno di togliersi in fretta dagli occhi il brutto scivolone interno con Altino di qualche settimana fa (netto 0-3 per le abruzzesi) e non vede l’ora di esultare compatto per un successo tanto atteso che avvicinerebbe di un altro passo Imola ad un traguardo davvero storico. Occhio ad Olbia, formazione molto ben strutturata e che non viaggerà fino a qui per fare la comparsa, e massima attenzione a questo infuocato finale di stagione, dove la Clai si giocherà tutto negli ultimi quattro match desiderosa di prolungare questo sogno e di regalare l’ennesima soddisfazione a tutta la città.  

All’andata, nel match giocato lo scorso 19 febbraio al GeoPalace di Olbia, le padrone di casa dovettero sudare cinque lunghi set per avere la meglio sulla Clai, combattiva ma incapace di tornare a casa dalla Sardegna con una vittoria che avrebbe avuto enorme prestigio e soprattutto portato punti pesantissimi per la classifica. Assoluta protagonista della gara (e top-scorer di serata) fu la già citata giocatrice finlandese Piia Korhonen, capace di mettere a terra 26 palloni ed assolutamente decisiva per le sorti della sfida, mentre per Imola a referto si registrarono 20 marcature di Bulovic, 15 di Stival e 10 di Pomili. 

A poche ore dalla fondamentale sfida casalinga contro Olbia arrivano puntuali le parole di Emma Rizzieri, regista titolare della Clai ed ormai perno fondamentale della formazione imolese:  

Mancano solo quattro partite alla fine del campionato e la lotta salvezza è più accesa che mai, con parecchie squadre ancora in piena bagarre per evitare il settimo posto. Come arrivate a questo rush finale? Le ultime due vittorie hanno riportato la necessaria serenità? 

“Arriviamo alle ultime partite con tanta voglia di dimostrare chi siamo, aiutandoci e sostenendoci ad ogni punto, con la consapevolezza dei nostri mezzi e dei nostri punti di forza. Vincere aiuta a vincere assolutamente, le ultime due partite le abbiamo affrontate con la cattiveria giusta e dobbiamo continuare ad essere lucide e concentrate”. 

Ultimamente hai trovato tantissima continuità in campo, nonostante l’acquisto di Nicole Rocha Drewnick. Come stai vivendo a livello personale questo momento? Soddisfatta di quanto stai dando alla squadra? 

“Personalmente sono una giocatrice che non si accontenta mai, voglio sempre dare di più e dimostrare tanto anche a me stessa. Sto vivendo un momento in cui c’è equilibrio in campo e dove bisogna stare sempre sul pezzo. Sono contenta che mi diano fiducia e do sempre il massimo per ripagarla. Sono anche consapevole del fatto che dal momento in cui servisse aiuto, Nicole, come qualsiasi altra ragazza dalla panchina, si farà trovare pronta per dare una mano alla squadra”. 

In casa finora avete faticato parecchio dal punto di vista dei risultati, con appena 4 vittorie negli 11 match giocati al PalaRuggi. Credi ci sia una valida spiegazione per questa tendenza negativa?  

“Credo che il fattore campo influisca relativamente. Sicuramente sono consapevole del fatto che avremmo dovuto sfruttare meglio le opportunità avute al PalaRuggi, ma comunque non penso ci sia una sola spiegazione che possa giustificare tutto quanto accaduto finora”. 

Che importanza ha la sfida di sabato con Olbia? Già decisiva per il vostro destino? 

“La partita di sabato sarà super importante per cercare di rimanere sopra la zona retrocessione in questo concitato finale. Olbia è una squadra molto ostica, noi dobbiamo andare in campo con la giusta mentalità e rimanere sempre concentrate con l’unico obiettivo di mettere le mani su tre punti davvero fondamentali”. 

Nel prossimo turno della Pool Salvezza, valido per la settima giornata (seconda di ritorno) di questa seconda fase della stagione, la Clai Imola Volley tornerà finalmente a giocare tra le proprie mura amiche, dopo due (vittoriose) trasferte consecutive, per affrontare nell’anticipo la formazione sarda della Resinglass Olbia attuale leader del raggruppamento a quota 38 (a pari punti con Offanengo). L’incontro tra queste due formazioni, assolutamente decisivo nella corsa verso la salvezza delle imolesi ed a tutti gli effetti ininfluente per le ospiti già matematicamente salve, è in calendario sabato 22 marzo e verrà giocato a partire dalle ore 20 al PalaRuggi di Imola (BO). 

Serie A2 femminile Tigotà, Pool Salvezza, programma settima giornata 

22-23 marzo 2025 

Clai Imola Volley– Olbia (sabato 22/03, ore 20) 

Casalmaggiore- Albese 

Altino- Castelfranco 

Lecco- Offanengo 

Concorezzo- Mondovì 

Classifica 

Olbia 38 

Offanengo 38 

Albese 34 

Castelfranco 28  

Lecco 27 

Clai Imola Volley 27 

Casalmaggiore 25 

Mondovì 16 

Concorezzo 16 

Altino 15