La partita di campionato di domenica tra Delta Informatica Trentino ed Entu Olbia, valida per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie A2 femminile, avrà un singolare e inedito “antipasto”. Protagonista assoluto sarà il Progetto Paideia Volley, l’interessante e innovativa iniziativa promossa quest’anno da Trentino Rosa per costruire una “rete” di collaborazione che operi in sinergia nel campo del settore giovanile.
Le iniziative previste per domenica, rivolte principalmente alle giovani atlete, vedranno la collaborazione attiva delle giocatrici della Delta Informatica e dei responsabili del Progetto Paideia. Gli obiettivi saranno tre: la propaganda della pallavolo, la sensibilizzazione delle giovani atlete e quella delle loro famiglie.
Particolarmente ricco il menù della giornata: si partirà già al mattino, alle 10, alla Palestra delle scuole medie Bresadola di Trento, con uno stage di allenamento dedicato alle giovani alzatrici (Under 13, 14 e 15), che avranno l’occasione di apprendere i segreti del palleggio grazie ai consigli di Demichelis e Morolli, palleggiatrici della Delta Informatica e della Studio55 Ata, una delle sette società che hanno aderito al Progetto Paideia, e alle indicazioni di Alessandro Zucchelli, Responsabile Tecnico del progetto.
Alle 11, al Sanbàpolis di Trento Sud, la “casa” della Delta Informatica, si terrà una partita di allenamento tra le formazioni Under 13 della Bassa Vallagarina e del Montorio, compagine veronese che ha mostrato interesse nei confronti del Progetto Paideia e che sarà a Trento per tutta la giornata. Arbitro d’eccezione sarà Maria Segura, schiacciatrice della Delta Informatica e della Nazionale spagnola. Dopo un rinfresco firmato Risto3, si replicherà alle 15, quando a scendere sul taraflex di Sanbàpolis saranno le giovani Under 13 di Montorio e Solteri. Alle 18, ovviamente, tutti in tribuna a tifare Delta Informatica.
Il Progetto Paideia
Il Progetto Paideia è l’innovativa iniziativa promossa da Trentino Rosa per costruire una “rete” di collaborazione che operi in sinergia nel campo del settore giovanile. Particolare ma estremamente significativa la scelta del nome: Paideia, termine che nell’antica Grecia era sinonimo di educazione giovanile, l’addestramento che i giovani ateniesi ricevevano per formarsi nel corpo e nella psiche per diventare persone adulte. L’obiettivo della società del presidente Roberto Postal, infatti, è proprio quello di “trasformare” le giovani atlete in persone adulte, consapevoli del proprio ruolo nella vita di tutti i giorni. La convinta e strategica scelta di Trentino Rosa di non creare un vero e proprio settore giovanile all’interno della società è meditata e deriva dall’aspirazione di fungere da polo di riferimento dell’eccellenza femminile, lasciando al territorio i vivai e concedendo spazio e supporto all’azione delle società locali. Il fatto di poter schierare in prima squadra, in serie A2, parecchie giocatrici locali contribuisce inoltre a far “sognare” l’intero movimento sportivo giovanile trentino. Sono numerose le realtà pallavolistiche provinciali e non solo che hanno scelto di collaborare con Trentino Rosa, aderendo al Progetto Paideia: Alta Valsugana, Ata Trento, C9 Arco Riva, Bassa Vallagarina, Solteri, Torrefranca e Antares Verona. Responsabile Tecnico del progetto è un tecnico carismatico e preparato come Alessandro Zucchelli, Responsabile Tecnico della FIPAV Regionale, che provvederà, in sinergia con i dirigenti della Trentino Rosa e delle società aderenti al progetto, a strutturare ed organizzare le iniziative, ad organizzare allenamenti congiunti e competizioni inter-giovanili con la presenza di giocatrici di A2, ad organizzare incontri fra allenatori e preparatori tecnici della squadra di A2 e allenatori delle squadre giovanili, ad invitare le migliori atlete delle società aderenti al progetto agli allenamenti con la squadra di serie A2.