Il Bisonte San Casciano: prima vittoria del 2013 al PalaMacchitella
Autore: Lega Volley Femminile
11 Febbraio 2013

CEDAT 85 SAN VITO 1
IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO 3

CEDAT 85 SAN VITO: Avallone 2, Cacciapaglia (L), Caforio, Lanza 1, Della Rosa 6, Soleti 12, Nikic 13, Lattanzio 3, Ihnatsiuk 3, Monna, Caneva 11. All. Lo Re.
IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO: Mastrodicasa 16, Bianchini 17, Mazzini ne, Giogoli 6, Giovannelli ne, Lussana (L), Savelli ne, Pietrelli 12, Biccheri 16, Bertone 4, Ward. All. Vannini.
Arbitri: Talento – Gasparro.
Parziali: 15-25, 13-25, 26-24, 20-25.
Note – durata set: 20’, 21’, 28’, 26’; muri punto: San Vito 5, Il Bisonte 13; ace: San Vito 3, Il Bisonte 5.

Arriva finalmente la prima vittoria del 2013 per Il Bisonte Azzurra San Casciano, che espugna il PalaMacchitella per 3-1 e aggancia addirittura la zona play off, issandosi nel gruppone a quota 23 in classifica, al settimo posto. Ma soprattutto il discorso salvezza dovrebbe essere archiviato, visto che proprio le pugliesi, penultime, sono a – 15. A questo punto potrebbe partire una nuova stagione per le azzurrine, che sono in costante crescita anche dal punto di vista del gioco, e oltre alle solite sicurezze (Bianchini, Pietrelli, Lussana e Bertone), stanno ritrovando finalmente anche le ‘vere’ Mastrodicasa (16 punti col 55% in attacco e 5 muri) e Biccheri (16 punti con un ace e 3 muri), ben orchestrate da una Giogoli sempre più inserita nei meccanismi di gioco di Francesca Vannini.

Francesca Vannini schiera Giogoli in palleggio, Biccheri opposto, Mastrodicasa e Bertone centrali, Bianchini e Pietrelli in banda e Lussana libero. Lo Re deve fare a meno di Moreira Gomes, che è dovuta tornare in Brasile per un problema familiare, e allora chiede a Nikic, in procinto di lasciare San Vito, di giocare un’ultima partita, proprio per sostituire la brasiliana. Il sestetto è dunque composto da Della Rosa in palleggio, Soleti opposto, Caneva e Ihnatsiuk centrali, Nikic e Lattanzio bande e Cacciapaglia libero.

Nel primo set Il Bisonte sale subito 0-4 con Bertone, Lo Re chiama time out e poi Bianchini firma il 4-8. Qualche errore in battuta di troppo (tre nel primo set) permette a San Vito di rimanere a tiro e Nikic sigla il 9-11, ma poi le azzurrine, trascinate da Biccheri (6 punti col 71% in attacco nel primo parziale) riallungano (10-15) e non si fanno più avvicinare (12-21 e 15-25).

Nel secondo set San Vito ottiene il primo vantaggio con l’ace di Nikic (4-3), ma San Casciano non ci sta e controsorpassa subito (6-8). Giogoli riesce a mettere in ritmo benissimo le sue attaccanti, Bianchini è scatenata (7-11) e cresce anche il muro (quattro nel solo secondo set), per l’8-15. Lo Re ringiovanisce il sestetto con Monna (‘97), Avallone (’96) e Lanza (’97), ma non serve a niente perché Mastrodicasa e Pietrelli sono immarcabili e chiudono 13-25.

Nel terzo Lo Re lascia in panchina Lattanzio a Ihnatsiuk a favore di Avallone e Lanza, e con un sestetto baby la Cedat sale subito 4-1 con l’ace di Nikic. Vannini chiama time out ma Il Bisonte ha perso in brillantezza e Avallone sigla l’8-4. Sul 14-10 le azzurrine hanno una reazione e un muro di Mastrodicasa vale il pareggio (14-14): la partita è per la prima volta equilibrata, San Vito sale 19-17 e poi l’Azzurra sorpassa (19-20). Lo Re chiama time out, Caneva e Soleti procurano due set point alle pugliesi (24-22), Giogoli è brava a reagire (24-24) ma un PalaMacchitella infuocato trascina la Cedat alla conquista del set.

San Vito gioca sull’inerzia anche nel quarto (5-4), ma qui finalmente Il Bisonte ritrova una certa razionalità e risale (5-9): la strada è quella giusta, Mastrodicasa continua a murare e a piazzare fast (12-16), poi nel finale arriva qualche sofferenza, con le locali che recuperano fino al 20-22. La paura però dura un attimo perché un muro di Bertone e un attacco di Biccheri procurano quattro match point: basta il primo, perché un errore di San Vito regala il punto decisivo alle azzurrine.

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