Il Bisonte San Casciano: straordinario match del Bisonte, che trascina la capolista al tie break e si arrende solo al quinto dopo una grande rimonta
Autore: Lega Volley Femminile
4 Febbraio 2013

IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO 2
IGOR GORGONZOLA NOVARA 3

IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO: Mastrodicasa 17, Bianchini 19, Mazzini ne, Giogoli 2, Giovannelli ne, Lussana (L), Savelli ne, Pietrelli 11,
Biccheri 7, Bertone 11, Ward 4. All. Vannini.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Casillo 14, Rosso 20, Kim 2, Giuliodori 14, Garavaglia 9, Bersighelli ne, Candi ne, Vanzurova ne, Alberti (L), Bramborova 7, Migliorin ne, Prencipe ne, De Carne 22. All. Colombo.
Arbitri: Feriozzi – Piperata.
Parziali: 23-25, 22-25, 25-19, 25-23, 11-15.
Note – durata set: 27’, 29’, 25’, 32’, 15’; muri punto: Il Bisonte 13, Novara 19; ace: Il Bisonte 3, Novara 4.

Una partita meravigliosa. E poco male che a portarla a casa sia stata la Igor Gorgonzola Novara, perché Il Bisonte ha fatto soffrire la capolista come poche altre volte in stagione, giocando forse la sua più bella partita del campionato e rimontando una quantità infinita di volte le fortissime novaresi, sia a livello di set (da 0-2 a 2-2) che in tutti i parziali. Inutile rammaricarsi per il primo set, perso dopo averlo rimontato fino al 23-23, e per il tie break, dove forse la benzina è venuta un po’meno, perché la Igor Gorgonzola è la squadra più forte, e ci sta che in certi frangenti la classe di giocatrici come De Carne e Rosso abbia la meglio. Ma intanto la spettacolare partita del PalaMontopolo, caloroso come poche altre volte, ha offerto una Mastrodicasa nella miglior versione della stagione (17 punti con addirittura 8 muri, il 64% in attacco e una carica infinita), una Lussana in versione gatto in difesa, una Giogoli in netta crescita in palleggio e una Biccheri che quando è entrata è sembrata tornata ai suoi livelli.

Vannini parte con Giogoli in palleggio, Ward opposto, Bianchini e Pietrelli in banda, Mastrodicasa e Bertone centrali e Lussana libero, mentre Colombo risponde con Kim in regia, De Carne opposto, Rosso e Bramborova bande, Casillo e Giuliodori centrali e Alberti libero.

Gran partita nei primi punti e sostanziale equilibrio, con Mastrodicasa protagonista con due muri, poi l’attacco fuori di Casillo regala il primo break all’Azzurra (8-6). Novara reagisce e torna in vantaggio con un muro su Pietrelli (15-16), poi De Carne inaugura con un ace un proficuo turno di servizio che, anche grazie ad alcuni errori in ricezione delle azzurrine, scava un solco (16-21). Il Bisonte però è vivo e reagisce con un altro muro di Mastrodicasa (il quarto) e i punti di Bianchini e Ward che costringono Colombo al time out (21-23). Si rientra e una fast di Bertone e un punto di Bianchini dopo uno scambio lunghissimo regalano la parità (23-23), ma dopo un altro time out la fast di Casillo e il muro di Rosso su Bertone valgono il 23-25 Novara.

Il secondo set parte con un gran turno in battuta di Rosso (1-4); Il Bisonte rimane comunque a contatto (6-7), poi un bel turno in battuta di Giuliodori, e palloni che cadono da ogni posizione ben orchestrati da Kim, valgono l’allungo (7-14). Le azzurrine ancora una volta dimostrano cuore e salgono sul 14-16, quando Colombo toglie Bramborova per inserire Garavaglia, ma la rimonta continua con una stratosferica Mastrodicasa e il punto di Bianchini: 17-18 e time out Colombo. E’ qui però che sale in cattedra la nuova entrata, che con un punto e due ace scava di nuovo il 5 (17-22): è un vantaggio che basta a Novara per vincere il secondo set, nonostante il cambio di Biccheri per Ward e un altro bel riavvicinamento (22-25).

Nel terzo rimane in campo Biccheri e all’inizio c’è ancora tanto equilibrio, con un muro a uno di Bianchini che vale il primo vantaggio (9-8). Adesso è Il Bisonte a comandare, con Biccheri che sembra in stato di grazia, Lussana che salta come una molla e non lascia cadere un pallone e Mastrodicasa mostruosa sia a muro che in fast. Un mix decisivo per allungare prima 16-13 e poi 20-16, per poi conquistare meritatamente il set con Bianchini.

In trance agonistica Il Bisonte sale 5-3 anche nel quarto, ma Novara non ci sta e sorpassa con Garavaglia (9-10). Poi due muri di Giuliodori danno il 12-15, ma è una serata in cui per l’Azzurra tecnica, cuore e grinta viaggiano di pari passo: la rimonta è ancora servita con Bertone che firma il 20-20, poi la partita diventa stupenda e sul 23-23 una grande difesa di Biccheri permette a Bianchini di firmare il 24-23 e l’attacco out di Rosso vale l’ennesimo tie break stagionale.

Dove Novara parte forte con Rosso (0-3), Bianchini riavvicina l’Azzurra con un ace (2-3), ma poi la capolista diventa impenetrabile a muro e sale 2-8 e poi 7-12. Il tentativo di rimonta non manca neanche al quinto set (10-12) ma si ferma su un nastro maledetto su una battuta di Mastrodicasa e poi su una chiamata dubbia degli arbitri, prima della chiusura di Casillo.

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