Il Bisonte San Casciano: trasferta da dimenticare subito per Il Bisonte, battuto 3-0 a Schio
Autore: Lega Volley Femminile
6 Gennaio 2014

OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA 3
IL BISONTE SAN CASCIANO 0

OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA: Pastorello 1, Peretto, Sestini 11, Lanzini (L), Milocco 12, Andreeva 14, Baggi 11, Ghisellini, Fiori, Fronza, Cialfi 6. All. Rossetto.
IL BISONTE SAN CASCIANO: Mastrodicasa 8, Focosi ne, Lotti 2, Giovannelli 4, Villani, Parrocchiale (L) 1, Savelli ne, Pietrelli 7, Koleva 15, Bertone 3, Vingaretti 1. All. Vannini.
Arbitri: Curto – Del Vecchio.
Parziali: 25-15, 25-23, 25-20.
Note – durata set: 22’, 27’, 24’; muri punto: Vicenza 16, Il Bisonte 6; ace: Vicenza 10, Il Bisonte 4.

Meglio pensare che il 2014 non sia ancora iniziato, e meglio dimenticare più in fretta possibile la partita di Schio, che in realtà non c’è stata. L’Obiettivo Risarcimento Vicenza ha battuto meritatamente Il Bisonte per 3-0, giocando una grandissima partita in tutti i fondamentali e non concedendo mai un’occasione alle azzurrine, che hanno imbeccato la classica giornata no.

Questa non può essere la stessa squadra che ha dominato con Monza e Soverato, e allora la cosa migliore è archiviare subito il ko, analizzando comunque in maniera approfondita gli errori che ci sono stati, e ripartire in vista dell’ultima giornata del girone d’andata, che domenica vedrà arrivare al PalaMontopolo la capolista Montichiari.

Francesca Vannini lascia inizialmente in panchina Bertone, reduce da un attacco influenzale, e schiera al suo posto al centro Giovannelli insieme a Mastrodicasa, con Vingaretti in palleggio, Koleva opposto, Pietrelli e Lotti in banda e Parrocchiale libero. Rossetto risponde con Cialfi in regia, Andreeva opposto, Baggi e Milocco bande, Pastorello e Sestini centrali e Lanzini libero.

E’ addirittura il libero Parrocchiale a firmare il primo punto, ma Vicenza sale subito 5-1 e Vannini chiama time out: Koleva interrompe il break con un punto e un ace, ma Il Bisonte commette troppi errori e sul 15-9 arriva il momento di Villani per Pietrelli. L’ultimo sussulto è per il 16-13, ma la ricezione è in difficoltà e quando Milocco infila tre ace di fila si capisce subito che direzione sta prendendo la partita.

Nel secondo set parte Villani al posto di Lotti, ma è ancora Vicenza a partire forte (7-4); sul 7-6 rientra Lotti per Villani ma le locali allungano ancora giocando alla grande, grazie a un’ottima difesa e soprattutto a un grande muro (12-8). Qui Il Bisonte comincia a reagire e impatta sul 12-12 con Pietrelli e un ace di Koleva, subisce ancora il 16-13 ma trova comunque la forza di impattare con Giovannelli e una difesa e muro di Pietrelli (19-19). L’ace di Koleva vale il sorpasso (20-21), ma sul più bello (21-22) tre errori delle ospiti regalano all’Obiettivo Risarcimento due set point, il secondo dei quali è trasformato da Sestini nonostante il tentativo di alzare il muro con Bertone al posto di Vingaretti.

Nel terzo entra Bertone per Giovannelli, ma Vicenza continua a dominare (5-0, 7-1 e 12-5). Un turno in servizio di Koleva segna l’ultimo riavvicinamento de Il Bisonte (16-14), perché ancora una volta l’Obiettivo non consente di andare oltre: Rossetto utilizza il doppio cambio (Ghisellini e Peretto per Andreeva e Cialfi) che produce subito il 19-15, entra anche Fronza per Pastorello ed è un muro della ex Sestini a chiudere la gara.

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