IMOCO CONEGLIANO – IGOR NOVARA 3-2 (21-25, 27-25,25-23,21-25,20-18 )
Gran pienone al Palaverde (5344 spettatori) per la visita della capolista Novara, oltre 5300 persone ad assistere al big match di giornata rivincita della semifinale di Coppa Italia. Doccia fredda per il pubblico di casa l’assenza di De Gennaro (gomito) e Furlan (ginocchio) ennesime tegole di una stagione costellata da infortuni. C’è Boscoscuro come libero per Conegliano, mentre Novara tiene a riposo Chirichella, al suo posto Bonifacio. Primo set ad elastico, l’Igor prende buoni vantaggi con una Barun da 7 punti nel set e i muri di Klineman e Guiggi, ma Ozsoy e Adams rispondono sempre per l’Imoco che fino al 20-22 tiene vivo il parziale, anche grazie alle difese di Boscoscuro. Ma alla fine Signorile e compagne chiudono con autorità 21-25.
Secondo set con grande equilibrio, scambi spettacolari e difese in evidenza. Sull’11-11 entra Fiorin per Barcellini nelle fila di Conegliano, ed è la turca Ozsoy a tenere l’Imoco in scia (15-16) nonostante qualche errore di troppo in battuta. Allo sprint finale è 18-20, ma lì si scatena ancora Ozsoy (8 punti nel set) e l’Imoco mette pressione fino all’errore che rimette tutto in parità: 21-21 e time out di Pedullà. Finale infuocato, mura Nikolova, sbaglia Novara che poi annulla un set ball con Bonifacio. Fiorin mura il 25-24, ma pareggia Kim Hill. Stavolta Adams regala il terzo set ball e Klineman (dopo aver siglato 9 punti nel set) spara out: 27-25 e 1-1.
Nel terzo set l’Imoco prova a scappare trascinata dalle fast di Adams e da una Ozsoy scatenata (17-15, 22-20), Novara reagisce sempre da grande squadra, ma arriva la doppietta Adams-Nikolova in un Palaverde infuocato (24-22). L’igor annulla il primo set ball con Hill, ma sul secondo arriva il muro di Barazza: 25-23 e sorpasso.
Quarto set con Ozsoy ancora protagonista e Novara che sbaglia qualcosa (5-2), ma pareggia subito con Barun ed è ancora equilibrio, mentre c’è Partenio in campo al posto di Klineman. Si combatte punto a punto (11-12 al t.o. tecnico) mentre duellano le due veterane Guiggi e Barazza al centro. Entra Chirichella per Novara, rientra Barcellini per Conegliano che getta nella mischia anche la baby Nicoletti per Emy Nikolova, sottotono. Proprio la centrale azzurra sigla il muro del 13-17, e Novara con un paio di miracoli di Sansonna in difesa prende il largo e chiude nonostante la bella reazione finale delle padrone di casa.21-25 e si va al tie break, degna conclusione di un grande match: primo allungo per la squadra di Pedullà (3-7) con Conegliano che soffre in ricezione. Reazione gialloblu’ con una rediviva Nikolova e un muro di Adams (5-7), poi ancora la pantera statunitense mura per il -1 e pareggia in fast (9-9). C’e’ Nicoletti in campo per Nikolova. Ancora Novara di forza con la classe di Hill (10-12), ma Conegliano resta lì e pareggia con Ozsoy. Nel testa a testa Nicoletti dà il match ball, lo annulla Chirichella, poi Ozsoy (16-15), ma il muro di Barazza è fuori di un millimetro (16 pari). Nicoletti sbaglia (16-17) e al secondo
Luciano Pedullà, coach Igor: “Troppi errori nel secondo e terzo set, abbiamo lasciato sicurezza e confidenza alle avversarie e nel tie break abbiamo pagato in questo senso. Peccato, potevamo vincere, complimenti a Conegliano per la vittoria, noi dovevamo essere più ciniche e questa sarà una bella lezione per i play off dove ci sarà equilibrio e campionesse come oggi Ozsoy che decidono le partite.”
Alessandro Chiappini, coach Imoco: “E’ stata una bellissima battaglia, in un ambiente bellissimo abbiamo dovuto combattere dal primo all’ultimo punto. Sono contento della grande reazione della squadra nei momenti delicati o quando abbiamo avuto difficoltà e nonostante i problemi fisici che ci hanno privato di due atlete e con Nikolova acciaccata siamo state brave a tornare sempre sotto con carattere. Brave anche le sostitute, sempre pronte, e comunque tutta la squadra oggi ha fatto una grande gara.”