Imoco Volley Conegliano: cornice di pubblico eccezionale per la classica contro Busto
Autore: Lega Volley Femminile
9 Novembre 2014

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO-UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 2-3 (25-16,12-25,25-23,23-25,11-15 )

Pubblico eccezionale al Palaverde, 5.344 persone (tutto esaurito) per il ritorno delle Pantere dell’Imoco Volley Conegliano nella loro “casa” contro la Yamamay Busto Arsizio, in una classicissima del volley femminile. In campo, applauditissime, tante star dell’ultimo Mondiale, da Diouf a Glass, da Ozsoy a De Gennaro, e lo spettacolo non manca. Primi due set speculari, il primo dominato da Conegliano (25-16), il secondo dalle bustocche (12-25). Terzo set più equilibrato, Yamamay avanti 4-8, grande rimonta Imoco con Ozsoy e Adams che superano e allungano 14-11. Sprint finale con l’Imoco avanti 21-18, emozioni a non finire fino al 25-23 firmato da Barcellini. Quarto set con l’Imoco avanti 12-8 grazie a Barcellini, Ozsoy e i muri di Adams, con la miglior palleggiatrice del Mondiale, Alisha Glass, ispiratissima. Ma dall’altra parte della rete c’e’ Diouf, scatenata e un ottima Degradi dalla panchina, è la Yamamay sorpassa (16-17). Si va punto a punto fino al finale di set, dove prevale Busto 23-25 e si va al tie break. Busto allunga subito (2-5) con Degradi, pareggia una scatenata Ozsoy sul 6-6, poi ancora Diouf (6-9). Sarà l’allungo decisivo e la Yamamay festeggia il suo secondo tie break vincente in due giornate imponendosi 11-15.

Carlo Parisi, coach Yamamay: “Abbiamo iniziato male, sopraffatte dalla tensione e dall’aggressività dell’Imoco, poi sono contento della reazione e abbiamo giocato come sappiamo, restando sempre in partita e dando piu’ ritmo al nostro gioco fino al tie break giocato molto bene. Una vittoria molto importante anche se noi e Conegliano ci troveremo certamente più avanti nella stagione a lottare ancora.”

Nicola Negro, coach Imoco: “Siamo insieme da due settimane ed è ovvio che sia stata una partita con alti e bassi da parte della mia squadra. Alla fine ha fatto la differenza il tie break dove noi siamo stati imprecisi, troppi errori ci hanno condizionato e contro una squadra come Busto non puoi sbagliare perchè vieni punito. Peccato perchè avevamo fatto una buona gara, cercando di limitare le loro attaccanti. Muro e difesa abbiamo fatto bene, ma nella fase di cambio palla siamo stati meno precisi e abbiamo pagato.”

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