Nuovo arrivo in casa Canovi Coperture Sassuolo, che si prepara ad accogliere Francesca Fava. Piacentina classe 1998, Francesca va quindi a completare il reparto dei centrali neroverdi, assieme alle già ufficializzate Rebeka e Tatijana Fucka. La nuova centrale neroverde sarà presente ai tifosi già questa sera, in occasione dei Giovedì Sotto Le Stelle: Francesca sarà ospite presso il nostro corner informativo in Piazzale Teggia e sarà intervistata dai giornalisti di Sassuolo Oggi.
Cresciuta pallavolisticamente nella Libertas San Paolo Piacenza, Francesca approda giovanissima in Serie A2: nella stagione 2014 – 2015 veste infatti la maglia della Bakery Piacenza. Nelle stagioni successive prende poi parte ai campionati di Serie B1 e B2 e veste le maglie di Rimini, Monticelli e Bolzano. Nella stagione appena conclusa, è di nuovo impegnata nella seconda Serie nazionale, tra le fila della Acqua & Sapone Roma Volley Group.
“Sono molto emozionata di aver ricevuto la chiamata di Sassuolo – ha dichiarato Francesca. Quando l’anno scorso ci siamo incrociati durante la Pool Salvezza, la squadra mi ha fatto un’ottima impressione: si vede che lo staff lavora molto bene a livello tecnico. Questo aspetto è spesso sottovalutato, non tutti gli allenatori lo curando come dovrebbero: con delle atlete giovani è invece fondamentale. Non vedo l’ora di lavorare in questo senso con Coach Barbolini: mi aspetto di crescere molto. Poi, parlando con l’allenatore e con il Presidente Borruto, ho saputo che sarò una delle più grandi: questa per me è una cosa nuovissima e sono curiosa di vedere come la gestirò!”.
“Dopo un anno a Roma – continua Francesca – torno finalmente vicino a casa mia e ne sono ovviamente molto contenta. L’anno scorso non riuscivo praticamente mai a tornare a casa, quest’anno invece sarà tutto più semplice”.
In ultimo, Francesca manda un messaggio a tutti i tifosi neroverdi: “Ai tifosi sassolese voglio chiedere fin da subito di seguirci in tanti, sia in casa che in trasferta. Il pubblico è davvero un altro giocatore in campo e per noi atlete l’essere sempre sostenute è la spinta a dare sempre qualcosa in più!”.