Domani, mercoledì 16 marzo alle 20,00 la Sigel Marsala, attuale ottava forza del girone “A” della vivo serie A2, andrà a giocarsi le ultime speranze di aggancio ai Playoff nella partita di recupero in esterna con Omag-MT San Giovanni in Marignano. La squadra di Bracci ha nuovamente il suo stesso destino tra le mani. Infatti, passa dal buon esito di questa partita la possibilità per le lilybetane ancora di disputare i Playoff al termine della regular-season che varrebbero la salvezza anticipata senza passare dall’appendice della Pool Retrocessione. Marsala, con i suoi trenta punti, ha un unico risultato per alimentare le speranze di ancorarsi all’unico posticino disponibile per la partecipazione ai Playoff: la vittoria. Indipendentemente se saranno tre o due punti. Nel caso dei tre punti si tratterebbe di un vero e proprio colpaccio e così concluderebbe il campionato come sesta forza del girone “A”, in quanto la classifica avulsa premierebbe la squadra di Bracci nei confronti di Hermaea Olbia che rimarrebbe comunque qualificata ma scivolando settima in classifica.
Il destino delle marsalesi era strettamente legato, come accennato, ai risultati dell’ultima giornata delle contendenti quali Olimpia Teodora Ravenna che ha disputato la gara di recupero in casa del fanalino di coda Tenaglia Altino perdendolo e ora rischia di essere estromessa dai giochi Playoff e poi della neo-qualificata Hermaea Olbia che era stata stoppata fuoricasa da Balducci HR Macerata all’ultima di regular-season. Alle galluresi, dopo il buon punto casalingo acquisito nel penultimo turno nello scontro diretto con Futura Volley Giovani, sarebbe bastato uscire dalle Marche con un punto per la aritmetica certezza di disputare la griglia Playoff oppure sperare in un negativo e inaspettato risultato di Ravenna sul campo dell’ultima della classe Altino. E così è accaduto, con le biancoblù che hanno festeggiato da casa domenica pomeriggio l’approdo Playoff.
Nel caso della conquista di un punticino in provincia di Rimini Marsala appaierebbe Olimpia Teodora Ravenna a 31 punti e così a decretare l’ultimo posto utile per i Playoff (il settimo posto in classifica) tra emiliane e siciliane che avrebbero lo stesso numero di partite vinte e uguale bilancio per quelle perse verrebbe in soccorso il quoziente set (differenza set vinti/set persi). Riassumendo, del girone “A” restano da decretare quindi le posizioni finali dalla sesta all’ottava piazza.
Con Marsala che, in caso di qualificazione ai Playoff, se la dovrà vedere nel primo incrocio con una avversaria tra Mondovì e Talmassons, a seconda della posizione finale della squadra del presidente Alloro.
In quanto alle giovani allenate da coach Bracci va rimarcata l’applicazione, lo spirito di abnegazione che hanno messo per tutto l’anno. Certe volte andando oltre i limiti tecnici e caratteriali riuscendo a guadagnarsi vittorie di prestigio con avversari come la stessa Omag-MT San Giovanni in Marignano e nel doppio confronto contro Sassuolo. La tabella di marcia, ad una gara dal termine, avuta nel girone di ritorno come numeri corrisponde fedelmente a ciò che aveva conquistato all’andata la squadra. Nello stesso punto della stagione e prima di ricevere in casa Omag-MT San Giovanni i punti realizzati in classifica erano 14 come quelli attuali registrati nel girone discendente. Comunque andrà a finire e con un roster dall’età media tra le più basse del girone, è stata una stagione che ha riscosso successo e i dirigenti sono grati al gruppo capitanato da Chiara Scacchetti. Le azzurre per scongiurare di protrarre oltre il discorso salvezza ad altri estenuanti appuntamenti della seconda fase dovranno mercoledì sera scendere in campo approcciando la partita con le più quotate avversarie come fosse una finale. Testa e cuore dovranno viaggiare di pari passo. Occorrerà una gara generosa, di gran cuore così come è stato nella vittoriosa gara di andata a Marsala. Nell’approccio mentale aiuterà la presenza al PalaMarignano di una piccola rappresentanza del tifo organizzato “Gli Irriducibili” pronti a mettersi in marcia per i colori azzurri.
Dopo che alla squadra dallo staff tecnico è stata accordata la domenica libera, lunedì mattina le sigelline hanno ripreso il lavoro dalla sala pesi e nel pomeriggio hanno sostenuto una seduta tecnica per provare gli ultimi schemi. La truppa azzurra è ritornata in palestra per sostenere l’ importante allenamento di rifinitura nella mattinata odierna, mentre questo pomeriggio la partenza in aereo per l’Emilia-Romagna.
Con il quarto posto aritmetico (ma può ancora centrare battendo Marsala un onorevole terzo posto, ndr) forte dei trentacinque punti nel girone la formazione del presidente Stefano Manconi ha l’obiettivo di stagione dichiarato di andare fino in fondo il più possibile nei Playoff A2 e di vincere la finale di Coppa Italia A2 contro Valsabbina Millenium Brescia. Soltanto da una settimana o poco più tra le romagnole si è aggiunta la sostituta naturale di Serena Ortolani: l’opposto slovacca Romana Kriskova che potrà essere impiegata ormai in funzione dello scorcio finale di stagione in cui farà la sua prima apparizione con la maglia delle “Zie” a partire dalla fase Playoff. Con l’occasione dello slittamento di questo confronto che doveva giocarsi il 6 marzo scorso coach Barbolini dovrebbe ora potere disporre di capitan Sara Ceron, dell’altra centrale Claudia Consoli, del libero Ilaria Bonvicini e dell’attaccante Alessia Bolzonetti che provenivano dai rispettivi infortuni.
Per le iniziative extracampo si ricorda che in questi giorni la Sigel Marsala, come accaduto nella scorsa stagione, aderisce all’iniziativa socializzante già promossa da Lega Volley Femminile nell’ultimo weekend per le partite di A1 e A2 femminile e Fipav concernente la giornata nazionale del “Fiocchetto Lilla”. Al Palasport di via Fornace Verni, 70 le rappresentanti delle due rispettive squadre indosseranno simbolicamente un fiocchetto lilla per sensibilizzare sui disturbi del comportamento alimentare.