Indesit European Champions League: -1

Autore: Lega Volley Femminile
14 Marzo 2003

Ci siamo. Manca un solo giorno all’avvio della Final Four che assegnerà il titolo di Campione d’Europa. A contenderselo saranno le russe dell’Uralochka Ekaterinburg, le francesi del Cannes, detentrici del titolo, e due formazioni italiane: il Volley Modena, che per l’occasione prenderà il nome di San Michele Modena, e naturalmente le campionesse d’Italia della Radio 105 Foppapedretti.
Le protagoniste della Indesit European Champions’ League atterreranno oggi in Polonia, all’aeroporto di Poznan, da dove poi raggiungeranno Pila, sede designata dalla CEV ad ospitare il grande evento internazionale.
Superfluo sottolineare la grande attesa dei tifosi rossoblù, ansiosi di rivedere il prestigioso trofeo europeo fare ritorno nella bacheca del Volley Bergamo da dove manca dal 2000, anno in cui venne conquistato a Bursa, in Turchia, proprio contro l’Uralochka di Nikolay Karpol che domani sarà il primo ostacolo da superare.
Una sfida dal grande fascino che metterà di fronte la stella russa Liouba Kilic e il suo passato, dandole uno stimolo in più per provare a raggiungere la finale di domenica. Non mancheranno le motivazioni, ovviamente, anche per il resto della squadra: per Francesca Piccinini, Maurizia Cacciatori, Giorgia Baldelli, Dragana Marinkovic e Carmen Turlea, ancora segnate dalla bruciante sconfitta subita nella finale della scorsa stagione ad Istanbul contro il Cannes, per Katarzyna Gujska, che farà ritorno a casa e giocherà di fronte al proprio pubblico, per Vania Beriola, Paola Paggi, Heather Bown e Jelena Nikolic che, insieme allo staff tecnico, saranno alla loro prima final four di Champions’ League.
Una grande voglia di vincere contraddistinguerà anche il folto gruppo di supporters bergamaschi che raggiungerà la Polonia domani per assistere agli incontri delle rossoblù e per non far mancare loro il calore e il sostegno tipico della tifoseria che instancabilmente segue la Radio 105 Foppapedretti in ogni sua gara. Costituiranno, ancora una volta, una marcia in più fino a diventare il settimo giocatore in campo. Un importante punto di riferimento per Mario Di Pietro e le sue atlete.