ITALIA-CINA 3-1 (22-25 25-18 26-24 25-17)
ITALIA: Arrighetti 5, Diouf 19, Piccinini 15, Folie 11, Lo Bianco 2, Costagrande 5. Cardullo (L). Centoni 1, Ferretti 2, Chirichella 6, Bosetti C. 7. Non entrata: Del Core. All. Bonitta.
CINA: Liu 9, Yang J. 11, Wei 1, Zhu 16, Xu 9, Zeng 7, Shan (L). Yuan 3, Wang, Shen, Yang F. 2. Non entrata: Hui. All. Lang Ping.
ARBITRI: Espicalski (Bra) e Pobornikov (Bul).
Spettatori: 6000. Durata set: 28, 25, 31.
Italia: bs 16, a 8, mv 4, er 10.
Cina: bs 14, a 2, mv 10, er 12.
Bari. L’Italia completa l’opera, toglie l’imbattibilità alla Cina superandola 3-1 (22-25 25-18 26-24 25-17) e chiude la seconda fase vincendo il suo gruppo. Le azzurre partono per Milano (dove si giocheranno le gare decisive) con il morale a mille, corroborate dai risultati e dal grande entusiasmo che le circonda. Vincere la pool da un piccolo vantaggio, quello di non incontrare la migliore dell’altro girone (il Brasile che ha battuto nettamente 3-0 gli Stati Uniti), più quello di non giocare nella successiva fase due gare consecutive.
Piccinini e compagne conosceranno le due avversarie che ancora le separano dalle semifinali soltanto nel pomeriggio di domani, quando avverrà il sorteggio che dividerà nei due minigruppi da tre Cina, Dominicana, Usa e Russia (ultima qualificata con il successo per 3-0 sulla Serbia). Con le prime due l’Italia ha già giocato, con le altre, sulla carta molto quotate, sarebbe la prima volta in questo fantastico Mondiale.
Anche oggi gli spalti del PalaFlorio sprizzavano allegria ed entusiasmo e il pubblico di Bari ha contribuito molto alla conquista della ottava vittoria su nove gare.
Il successo sulla Cina, importante a livello assoluto, lo è ancora di più perchè ottenuto con una formazione completamente diversa rispetto a quella che aveva esaltato contro Belgio e Giappone. Bonitta ha rivoluzionato la squadra, ha lasciato in tribuna a riposare De Gennaro e Signorile ed ha mandato in campo Lo Bianco in regia, Diouf sulla diagonale Folie e Arrighetti al centro, Piccinini e Costagrande di banda. Il ct ha rilanciato Paola Cardullo come libero e “Pally” ha risposto da fuoriclasse quale è con un 83% in ricezione che si commenta da sè e tante, tante difese fondamentali per portare a casa il risultato.
Nella seconda parte della gara Bonitta ha affidato la regia a Ferretti e dato fiducia alle due più giovani del gruppo Bosetti di banda e Chirichella al centro. il successo è davvero meritato, difficile fare una scala di valori, anche se ci sembra importante festeggiare la ritrovata bella offensiva di capitan Piccinini (15 punti) e soprattutto di Diouf (19 punti e 56% in attacco). E l’impatto positivo sul match di Folie (11/16 il suo score).
Questa volta più che mai è stato confermato che questa Italia ha veramente 14 titolari e che pur partendo con il ruolo di outsider, può legittimamente puntare ad un piazzamento di grande prestigio.