L’Itas Città Fiera Libertas Martignacco comunica di avere raggiunto un accordo con l’atleta Roberta Carraro per la stagione 2019-2020. Cresciuta nel settore giovanile del Volley San Donà, nonostante la giovane età (ha 20 anni), Carraro è reduce da tre stagioni consecutive in serie A2: la prima a Mondovì e le due rimanenti a Trento da dove proviene. La prossima, quindi, sarà la sua quarta annata sportiva nella seconda serie e avrà la possibilità di giocare da protagonista nel suo ruolo di alzatrice. Carraro, inoltre, vanta il prestigioso successo ai Mondiali del 2015 con la Nazionale juniores.
LA SCHEDA
Nome: Roberta
Cognome: Carraro
Luogo di nascita: San Donà di Piave (Venezia)
Data di nascita: 17/11/1998
Altezza: 181 cm
Ruolo: palleggiatrice
Commenta così il nuovo innesto il presidente Bernardino Ceccarelli: “La nostra campagna acquisti comincia con l’annuncio della nuova palleggiatrice. Carraro è stata fin da subito un obiettivo di mercato che siamo riusciti a centrare e siamo molto felici di ciò. Crediamo che Roberta abbia le caratteristiche per diventare un punto di riferimento del nostro sestetto. Il suo arrivo conferma la scelta della nostra società di andare alla ricerca di giovani giocatrici, futuribili e talentuose. Crediamo di averle destato una buona impressione quando abbiamo affrontato il Trentino Rosa nella Pool promozione della scorsa stagione“.
Le prime parole in biancoblu di Roberta Carraro: “Sono veramente contenta di arrivare a Martignacco. Per me è una grandissima opportunità quella di poter giocare in una squadra che, in particolare negli ultimi anni, ha ottenuto grandissimi risultati. Inoltre, il fatto di essere vicino a casa è un valore aggiunto. Speriamo di riuscire a creare un gruppo coeso perché credo sia uno degli aspetti fondamentali in uno sport come il nostro e di fare una grande stagione raggiungendo tutti i nostri obiettivi. Ho affrontato la mia nuova squadra nella scorsa Pool promozione. Nonostante i due infortuni a Dhimitriadhi e Fedrigo, la Libertas ci ha dato filo da torcere e le due partite sono state molto combattute. In ogni caso conosco la società friulana da molto tempo perché quando giocavo a San Donà in B1 siamo stati avversari per tante volte“.