Dopo la bella e convinta vittoria nel derby con Bergamo le Leonesse si trovano nuovamente coinvolte in un derby lombardo, questa volta contro la Èpiù Casalmaggiore.
Dopo il primo set perso allo sprint, le Leonesse trovano la giusta reazione, giocando una pallavolo semplice, pulita ed efficace che frutta la conquista dei successivi 2. Poi, però, la luce si spegne, con l’insicurezza di inizio campionato che riaffiora. Bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto quindi, con l’obiettivo di mostrare solamente il primo già contro la gara delicata di domenica contro Perugia.
Padroni di casa che partono con Marinho-Montibeller, Stufi-Melandri, Bajema-Vasileva con Sirressi libero. Mazzola, invece, risponde con Bechis-Nicoletti, Veglia-Berti, Jasper-Cvetnic e Parlangeli libero.
Il match parte pari fino al 7, dove la Banca Valsabbina sale in cattedra stoppando gli attacchi casalaschi: 8-11. Ancora un muro, questa volta delle padrone di casa con Stufi, riporta la parità al PalaRadi sul 12. La VBC cresce di tono e con essa Vasileva. Il punto della bulgara vale il +4 sul 20-16, poi Berti accorcia (21-19). Finale di set a firma Èpiù, poi la battuta fuori di Biganzoli segna il 25-21.
Secondo set sulla falsa riga del primo in apertura, con l’equilibrio che si sblocca solo dopo una serie di cambi palla. L’out di Montibeller segna il 9-13 sul tabellone e Parisi è obbligato a chiamare il time-out. Il tempo funziona per le padrone di casa, le quali giungono al pari sul 16-16 dopo l’errore di Cvetnic in attacco. La pipe di Bajema porta il vantaggio in casa rosa (20-19), ma la stessa sbaglia poco dopo, tornando così il pareggio. La serie di cambi finale di coach Mazzola, infine, segna gli ultimi punti. Muro di Berti e break ospite (21-23), poi la doppia di Marinho vale il 21-25.
Cambio campo ed inizio bilanciato al 7. Jasper col mani-out vale il 7-10 ed il time-out casalingo, poi è la stessa olandesina a sbagliare ed a portare Casalmaggiore al solo punticino di svantaggio sul 14-15. Qui le bresciane reagiscono al colpo e riprendono a ruggire. L’errore di Marinho in battuta segna il 15-20, ma Melandri ci insegna che si è duri a morire. Una sua doppietta, infatti, vale il -2 (18-20) ed il tempo di Mazzola. Dopo i 30”, però, la Millenium domina e la parallela di Jasper vale il punto sicuro in classifica: 20-25.
La Èpiù non accetta lo svantaggio nel computo set e reagisce alla grande ad inizio quarto periodo. Il doppio muro Bajema-Melandri fa sentire la propria voce tra le padrone di casa (6-2), col divario che si allunga dopo l’out di Nicoletti sull’ 11-4, che costringe il coach bresciano al time-out. Il tempo non cambia le sorti in campo: Casalmaggiore continua a spingere e Brescia arranca. Il 25-15 finale è la fotografia del set.
Le casalasche riprendono da dove avevano lasciato. Il prologo di tie-break, infatti, è impietoso: 4-0 iniziale e tempo Mazzola. La sosta non porta i frutti sperati. Al cambio campo è 8-2 con Vasileva, poi Biganzoli accorcia: 9-5. La Banca Valsabina non demorde. Berti porta al solo break il divario (10-8), ma Bajema è in forma top e lo dimostra. La sua tripletta significa 15-9 e 3-2 finale.
Post partita
Laura Melandri: “Sono contenta per come siamo riemerse dalla situazione che si era creata. Abbiamo avuto una grande reazione, che per noi significa tantissimo per la fiducia e per credere maggiormente nelle nostre potenzialità. Nel secondo set ci siamo un po’ spente, mentre nel quarto e nel quinto set abbiamo reagito alla grande. Questo per noi deve essere una ripartenza per le prossime partite, che andranno affrontate con la stessa determinazione. Questa situazione della pandemia sicuramente non aiuta nessuno, ma noi dobbiamo sempre farci trovare pronte, pur mantenendo la massima allerta, come abbiamo fatto fino ad adesso”.
Federica Biganzoli: “Abbiamo subito un brutto stop con Casalmaggiore, ma più per come si è creato che per il gioco espresso. Fino al terzo set si è vista la stessa pallavolo, se non migliore, di domenica, salvo poi spegnersi improvvisamente. Sapevamo che i 3 punti ottenuti contro Bergamo non dovevano creare falsi entusiasmi, ma non dovrebbero nemmeno essere così debole a livello mentale. Usciamo comunque con un punto in più in classifica e da domani dobbiamo solo concentrarci sulla prossima sfida contro Perugia, che sappiamo essere molto importante. La nostra pecca, purtroppo, non sono gli errori, ma la serie consecutiva di questi: in certi momenti della partita non puoi infilare un filotto di sbagli di fila, anche perché poi diventa difficile recuperare. Purtroppo è ancora una questione di testa, in quanto la pallavolo la sappiamo giocare, e lo abbiamo dimostrato”.
Èpiù Casalmaggiore – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-2 (25-21, 22-25, 20-25, 25-15, 15-9)
Èpiù Casalmaggiore: Bajema 21, Melandri 10, Montibeller 12, Vasileva 15, Stufi 8, Marinho 1; Sirressi (L). Partenio 4, Bonciani, Maggipinto, Vanzurova, Ciarrocchi. N. E. Kosareva. All. Parisi
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Veglia 9, Nicoletti 12, Jasper 17, Berti 13, Bechis 2, Cvetnic 15; Parlangeli (L). Bridi, Biganzoli 3, Botezat, Decortes. N. E. Sala (L), Angelina, Pericati. All. Mazzola
Arbitri: Zanussi Umberto e Serafin Denis
MVP: Kara Bajema (Èpiù Casalmaggiore)
Note: gara a porte chiuse
Marta Bechis ed Ulrike Bridi (foto © Gatto)