La Bartoccini Gioiellerie Perugia si prende la rivincita e si aggiudica sabato il test match contro l’Olimpia Teodora Ravenna per 3-2. Una partita molto combattuta dove entrambe le squadre non si sono risparmiate dando vita ad un bel gioco davanti ad un bel pubblico presente per l’occasione al PalaEvangelisti. Per la Bartoccini sono scese subito in campo il capitano Fiamma Mazzini, Emanuela Fiore, Silvia Lotti, Lorena Garcia Zuleta, Vittoria Repice e Giulia Pascucci; per le avversarie Lucia Bacchi, Camilla Neriotti, Sofia D’Odorico, Chiara Scacchettu, Sara Menghi ed Anna Kajalina. Il bel gioco e le buone intese tra i reparti hanno fatto si che il risultato finale premiasse Perugia perché, nel complesso, ha dato qualche cosa in più alla partita. “Nel complesso – commenta a fine match coach Fabio Bovari – è stato un buon test. Abbiamo giocato bene. Siamo partiti un po’ contratti, era la seconda partita che facevamo in casa e davanti al nostro pubblico non è stato facile. Quindi, siamo partiti un po’ in imbarazzo ma piano piano siamo cresciuti, preso un buon ritmo nonostante il fatto che abbiamo continuamente cambiato giocatori e palleggiatori. La squadra, infatti, non si pernea su un sestetto ma è formata da un gruppo di ragazze che lavora e lo fa bene insieme”. Ora l’appuntamento è per domenica 8 ottobre, alle ore 17 al PalaEvangelisti, con la Bartoccini Gioiellerie volley Perugia che farà il suo esordio nel campionato nazionale di volley di serie A2 femminile contro il Club Italia Crai Roma.
Bartoccini Gioiellerie Perugia – Olimpia Teodora Ravenna 3-2
(19-25, 26-24, 26-24, 21-25, 15-10)
Perugia: Puchaczewski 2, Mazzini 3, Mancinelli 1, Fiore 15, Lotti 14, Garcia Zuleta 17, Kotlar ne, Giampietri (L), Rimoldi 1, Barbolini 1, Repice 12, Pascucci 12, Santibacci ne. All.: Fabio Bovari. Vice: Daniele Panfili.
Ravenna: Bacchi 10, Paris (L), Neriotti 9, Ceroni 6, D’Odorico 18, Aluigi 15, Scacchetti, Torcolacci ne, Menghi 8, Panetoni (L), Kajalina 5, Drapelli 2, Vallicelli 1. All.: Simone Angelini. Vice: Moris Meloni.
Arbitri: Marco Nampli e Ina Varfaj