Nuvolì Altafratte Padova
22/11/2024
Ultima gara interna, la Nuvolì ospita Offanengo
Domenica la formazione padovana chiude gli impegni interni del girone d’andata in un palazzetto ancora imbattuto. Claudia Talerico: Testa al campio...
LeggiSorride a metà la Canovi Coperture Sassuolo, che nella serata in cui conquista la matematica salvezza – contro Baronissi Crisanti e compagne si arrendono al tie break dopo una partita decisamente equlibrata – registra l’infortunio al ginocchio di Federica Gatta, opposto classe 2000. Nei prossimi giorni, verranno effettuati gli esami di rito per valutare la gravità dell’infortunio ed i tempi di recupero.
Canovi Coperture Sassuolo 2
P2P Givova Baronissi 3
Parziali 26-24 23-25 22-25 25-16 11-15
Cronaca della partita
Coach Barbolini scende in campo con quello che è ormai diventato il suo sestetto tipo, con Lancellotti in palleggio, in diagonale con Obossa, al centro Crisanti e Squarcini, in posto quattro Bordignon e Joly. Il libero è Zardo.
Coach Guadalupi risponde con Dall’Igna in cabina di regia, Dascalu opposto, al centro la coppia Cecconello – Strobbe, in posto quattro Arciprete e Ginanneschi. Il libero è Ferrara.
Prima set
Baronissi allunga subito 0-2 e poi ancora 3-5: il massimo vantaggio ospite arriva sul 5-9 firmato Dascalu, con coach Barbolini che chiama time out. La Canovi ci prova con Bordignon (6-9) e poi ancora con Squarcini (9-11). Il pareggio arriva con l’ace di Lancellotti (11-11). Si continua a giocare punto a punto, con la Canovi che mette la testa avanti con il punto di Gatta dai nove metri (17-16). Le ospiti sono sempre attaccate, poi Gatta mette a terra la palla del setball (24-22): Dascalu pareggia (24-24) ma il muro tetto di Crisanti su Ginanneschi chiude il set.
Secondo set
Parte meglio la Canovi Coperture, che allunga subito 4-0 con Squarcini e Lancellotti. Baronissi però non ci sta e con Arciprete si riporta sotto (6-5). Ora sono le ospiti che provano a mettere la testa avanti e trovano il +2 con l’ace di Strobbe (7-9). Si continua a giocare punto a punto, con le ospiti sempre avanti (11-14). Due ottime giocate di Crisanti riportano sotto la Canovi (16-17), ma la P2p allunga ancora con Dascalu. Le padrone di casa non ci stanno e trovano il pareggio sul 22-22 firmato Bordignon. É il turno al servizio di Strobbe che regala il set alle ospiti: due ace della centrale campana permettono a Baronissi di riportare tutto in parità.
Terzo set
Anche l’inizio del terzo set è equilibrato, con Squarcini da una parte e Dascalu dall’altra a farla da padrone. Si gioca punto a punto (6-6), poi la Canovi ci prova con Gatta (8-6). Baronissi non molla e pareggia 11-11 con il primo tempo di Cecconello. Si continua a giocare punto a punto fino al 15-16 firmato Bordignon poi Baronissi trova l’allungo vincente e si porta sul 17-21. Coach Barbolini si gioca la carta Kosareva per Joly ma le campane allungano ancora con Arciprete (21-24): chiude Strobbe in primo tempo.
Quarto set
Partono meglio le padrone di casa e, complici gli errori in casa Baronissi, allungano subito 7-3. le ospiti però non ci stanno e con Arciprete e Cecconello si riportano sotto (8-6). La Canovi allunga ancora con Kosareva dai nove metri (13-8) e trova il +7 sul 15-8. Baronissi accorcia le distanze con Arciprete (16-12), con coach Barbolini che preventivamente chiama il time out. Due buone giocate di Bordignon, regalano a Sassuolo il 19-13: nel finale, Kosareva è di nuovo protagonista (22-16). Chiude Squarcini, 25-16, mandando le due squadre al tie break e – soprattutto – regalando alla Canovi quel punto che vale la salvezza matematica.
Quinto set
L’ace di Gatta vale subito il vantaggio sassolese (3-2), ma Baronissi pareggia subito e poi allunga 3-4, con Gatta che attacca il rete. Nel ricadere dall’attacco in pipe, il giovane opposto sassolese cade male e si infortuna al ginocchio destro. Con Arciprete che spara out, la Canovi pareggia (5-5) ma poi Baronissi allunga ancora con Strobbe che mura prima Kosareva e poi la neoentrata Obossa (5-8). Le padrone di casa accorciano le distanze con Kosareva (7-8) e poi pareggiano 10-10. Baronissi però non ci sta e piazza il break: l’ace di Ginanneschi vale il 10-13. Sassuolo ci prova con Squarcini (11-13) ma la piep di Arciprete chiude i giochi (11-15).