Itas Trentino
22/12/2024
Itas Trentino perfetta per due set, ma il tie break...
In un Sanbàpolis vestito a festa, con quasi 700 spettatori (primo soldo out della stagione), l’Itas Trentino si ferma sul più bello e avanti due se...
LeggiLa trasferta in terra salentina si rivela decisamente amara per la Canovi Coperture Nolo 2000, che in casa della Cuore di Mamma Cutrofiano cede 3-0. La formazione sassolese fatica molto sia in ricezione che in attacco e non riesce ad imporre il suo gioco come era invece successo all’andata. Per le sassolesi, alla terza sconfitta consecutiva, la possibilità di riscatto è comunque dietro l’angolo: fra sette giorni, Crisanti e compagne riceveranno al Pala Paganelli Montecchio Maggiore, prima partita di una intensa settimana che le vedrà in campo domenica, martedì contro Baronissi per il primo turno di Coppa Italia e poi di nuovo domenica 16 dicembre contro la corazzata San Giovanni in Marignano.
Cronaca della partita
Novità per quanto riguarda il sestetto neroverde, con coach Barbolini che, in posto quattro, schiera Provaroni per Bordignon. Invariato, rispetto alle ultime uscite, il resto della formazione: in palleggio Lancellotti in diagonale con Obossa, al centro Crisanti e Squarcini. In posto quattro, come anticipato, Provaroni e Joly mentre il libero è Zardo.
Coach Carratù risponde con Saveriano in cabina di regia, Lutz opposto, al centro Manzano e Antignano, in posto quattro Lotti e Moneta. Il libero è Barbagallo.
Cronaca della partita
Primo set
Dopo un iniziale equilibrio in apertura di set, le padrone di casa scappano subito avanti 8-3, trascinate dal turno al servizio di Moneta. Con il muro ad uno di Joly su Lutz, Sassuolo prova ad accorciare le distanze (8-5), ma l’opposta americana è implacabile (11-6). Con Moneta e Manzano, Cutrofiano allunga ancora e si porta sul 15-7: coach Barbolini chiama il time out ma la musica non cambia. Il diagonale di Lutz vale il 16-9. Le padrone di casa trovano il massimo vantaggio sul 20-10 firmato da Manzano (muro su Provaroni). Sassuolo però non ci sta e prova a rientrare: l’attacco profondo di Crisanti vale il 21-13 e il diagonale di Obossa il 22-17. Il muro di Crisanti sulla ricezione sbagliata delle padrone di casa riporta sotto Sassuolo (22-20), ma nel finale il Cuore di Mamma non sbagli: chiude Moneta (25-21).
Secondo set
Come nel primo set, anche nel secondo parziale le padrone di casa partono meglio e allungano subito 5-2. Con Provaroni, Sassuolo si rifà sotto (6-4) ma Cutrofiano è bravo a mantenere un break di vantaggio (8-6). Crisanti accorcia le distanze (8-7) ma le padrone di casa allungano ancora, con Lut prima e Moneta poi (13-9). Trascinata da Obossa, Sassuolo trova il pareggio sul 14-14, ma Lutz permette alle sue di mettere ancora la testa avanti. Si continua a giocare punto a punto finché, sul 18-16, Cutrofiano trova di nuovo un allungo positivo e si porta avanti 20-16. Il finale è una fotocopia di quello del primo set: Sassuolo ci prova, ma Moneta chiude di nuovo (25-20).
Terzo set
Sotto 2-0 nella conta dei set, Sassuolo subisce il colpo e nel terzo parziale va subito sotto 5-0, punito dal buono turno al servizio di Lotti. Con Obossa, Sassuolo ci prova (6-2) ma Lutz è inarrestabile (9-3). Con il mani out di Squarcini, la formazione neroverde accorcia le distanze (10-5) ma le padrone di casa allungano ancora, con il primo tempo di Antignano (12-7). Sul 14-9, coach Barbolini si gioca la carta doppio cambio, con Gatta e Galletti dentro per Lancellotti ed Obossa: proprio la neo entrata Gatta mette a terra la palla che porta Sassuolo a – 4 (14-10). Il rigore di Crisanti sulla ricezione sbagliata di Cutrofiano riporta sotto Sassuolo (14-12). Due errori consecutivi in casa neroverde e il Cuore di Mamma si porta avanti 17-13. La fast di Squarcini permette alle sue di accorciare le distanze (18-15) ma Cutrofiano allunga ancora (20-15). Coach Barbolini rimanda in campo Lancellotti ed Obossa e proprio l’opposta neroverde mette a terra la palla che vale il – 3 (20-17). Come nei parziali precedenti, nel finale sono di nuovo le padrone di casa a trovare l’allungo vincente: il muro di Manzano su Obossa vale il 22-17 mentre l’attacco out di Crisanti regala a Cutrofiano il primo setball. Sassuolo ne annulla due, ma al terzo tentativo le padrone di casa chiudono con Manzano in fast (25-20).