Potrà sembrare strano ma ci sono alcune partite in cui il risultato conta relativamente. Oggi in casa Delta Despar Trentino si è vissuto un primo passo verso il ritorno alla “normalità” che non si vedeva da quel 16 dicembre 2020, giorno dell’ultima gara ufficiale giocata dal sestetto di Matteo Bertini. I pochi allenamenti nelle gambe, aggiunti all’indiscusso valore delle avversarie, hanno reso il match proibitivo. L’Imoco Conegliano dell’ex Raphaela Folie ma soprattutto di Egonu, Wolosz, Hill e De Gennaro, squadra imbattuta da oltre 60 partite, ha espugnato il Sanbàpolis in tre set in 72 minuti di gioco. Miglior giocatrice dell’incontro è risultata l’opposto francese Gicquel, top scorer con 21 punti e il 51% in attacco. Buone risposte in casa Trentino Rosa dalla schiacciatrice D’Odorico, a segno dieci volte. Le assenze di Piani e Trevisan, ancora alle prese con il virus, e le negatività recenti di altre atlete hanno obbligato coach Bertini a rivoluzionare la formazione iniziale di Trento: Cumino al palleggio, Melli nel ruolo per lei inedito di opposto, D’Odorico e Marcone in posto-4, Pizzolato e Furlan centrali e Moro libero. Tante novità, per scelta tecnica, anche per coach Santarelli per preservare le sue atlete in ottica Champions League: Gennari in cabina di regia, Gicquel opposto, Hill e Adams schiacciatrici, De Kruijf e Fahr al centro e De Gennaro libero.
Il primo break dell’incontro lo mette a segno Gicquel, due ace consecutivi e +3 Imoco (1-4). Conegliano allunga portandosi avanti di sei lunghezze con l’ace di Gennari (5-11). Marcone “gioca” sulle alte mani di Gicquel e si regala il primo punto in A1 (9-13). De Gennaro vola in giro per il campo difendendo ogni pallone e le campionesse del Mondo si portano sul +7 (11-18). Chiude la prima frazione di gioco una pipe di Gicquel (18-25).
D’Odorico al servizio e Marcone in attacco firmano il primo vantaggio trentino (3-0). Conegliano sistema la correlazione muro-difesa e riesce a riprendere le redini del gioco trascinate da un’ispirata Adams (6-12). Bertini inserisce Ricci e Bisio ma l’entusiasmo ospite non cala (9-19). Le venete non concretizzano tre palle set ma alla quarta, come nella frazione precedente, chiude i conti Gicquel (15-25).
Terzo set con diagonale palleggiatrice-opposto differente per la Delta Despar Trentino, in campo con Ricci e Bisio. Parziale in equilibrio fino al turno al servizio di Adams (6-9). Le trentine ci provano su tutti i palloni con alcune difese spettacolari sui potenti attacchi veneti. È proprio la maggiore fisicità ospite a fare la differenza. Gicquel e Adams in attacco trovano diagonali strettissime e Imoco vola sul +9 (12-21) garantendosi un finale in discesa (17-25).
Le parole dei protagonisti
Matteo Bertini, Delta Despar Trentino. «Oggi era importante tornare in campo e ritrovare il ritmo gara e l’aggressività. Per essere alla pari con Conegliano bisogna giocare e ragionare al doppio della velocità e in questo momento per noi, viste le condizioni fisiche in cui ci troviamo, era oggettivamente impossibile. Quello che conta, però, era tornare finalmente in campo e mettercela tutta, cosa che ritengo sia accaduta».
Il tabellino della partita giocata al Sanbàpolis
DELTA DESPAR TRENTINO – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3
PARZIALI: 18-25, 15-25, 17-25
DELTA DESPAR TRENTINO: Cumino 0, Melli 7, D’Odorico 10, Marcone 5, Pizzolato 1, Furlan 4, Moro (L); Ricci 0, Bisio 2, Fondriest ne. All. Bertini
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Gennari 4, Gicquel 21, Adams 13, Hill 10, De Kruijf 7, Fahr 5, De Gennaro (L); Caravello 0, Egonu ne, Wolosz ne, Omoruyi ne, Butigan ne, Folie (L) ne. All. Santarelli
ARBITRI: Ilaria Vagni e Luca Saltalippi
DURATA SET: 22′, 21′, 23′ (totale: 1h12′)
NOTE: Delta Despar Trentino (attacco 27, muro 1, ace 1, errori azione 5, errori battuta 8), Imoco Conegliano (attacco 47, muro 8, ace 5, errori azione 7, errori battuta 14). Mvp: Gicquel