Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiGrazie ad un’ottima seconda parte di gara la capolista Lpm Bam Mondovì non concede sconti alla Delta Informatica Trentino, espugnando in quattro set un Sanbàpolis quanto mai affollato e confermandosi in vetta alla graduatoria. Resta un pizzico di rammarico nella metà campo gialloblù per l’epilogo del primo set: avanti 22-19 le trentine hanno infatti sprecato il vantaggio commettendo alcune ingenuità che sono costate a caro prezzo e che hanno di fatto agevolato la rimonta del sestetto ospite. Sugli scudi nella metà campo piemontese un’ottima Rivero (18 punti con il 45% a rete) mentre in casa trentina non sono state sufficienti le prestazioni convincenti di Kiosi (20 punti con il 35% a rete) e Moretto (41% in attacco e 4 muri).
Negro si affida allo starting six annunciato alla vigilia, con Moncada al palleggio, Kiosi opposto, Dekany e Fiesoli in posto-4, Fondriest e Moretto al centro della rete e Zardo libero. Il tecnico della compagine cuneese Davide Delmati risponde con Demichelis al palleggio, Bici opposto, Biganzoli e Rivero laterali, Rebora e Tonello in posto-3 e Agostino libero.
L’avvio di gara è tutt’altro che esaltante con le due squadre contratte che incappano in numerosi errori (4-4). Due errori consecutivi in attacco di Fiesoli valgono il primo break dell’incontro (5-7), immediatamente annullato dallo smash di Moretto su ricezione lunga piemontese (7-7). La Delta Informatica cresce, Fondriest mura Rebora e Dekany firma l’ace del +2 (15-13) obbligando Delmati a ricorrere al time out discrezionale. Biganzoli riporta in carreggiata Mondovì (16-16) ma Moncada va a segno dalla linea dei nove metri riportando avanti Trento (19-16). Le ragazze di Negro rimangono saldamente padrone del campo fino al 22-19 quando incappano in un clamoroso black out commettendo due gravi leggerezze che favoriscono la rimonta ospite (23-23 con il muro di Rivero su Fondriest). Si va ai vantaggi, Trento spreca un set point sul 24-23 mentre la Lpm non si fa pregare e chiude i conti con il muro di Biganzoli e l’errore di Kiosi (24-26).
Anzichè accusare il colpo, Trento fa invece tesoro degli errori commessi e in avvio di secondo set scava immediatamente il solco tra sé e la Lpm, con Moretto grande protagonista al centro della rete (6-3). La centrale ex Marignano va a segno anche con la battuta (10-4), al resto ci pensano Kiosi e soprattutto Fiesoli, determinanti nel mettere a segno un altro importantissimo break in favore delle gialloblù, concretizzando al meglio il positivo turno al servizio di Fondriest (17-7). Delmati getta nella mischia anche Rolando, Camperi e Mazzotti ma il parziale è ormai segnato: Fiesoli firma anche l’ace del 20-10, a ristabilire la parità dei set ci pensa Kiosi con i due attacchi che sanciscono il 25-14 in favore di Trento.
La Lpm riorganizza in fretta e furia le idee e aggrappandosi alla ritrovata Rivero mette alla corde Trento costringendo Negro ad interrompere il gioco (1-7). Vanno a segno anche Bici e Rebora, Negro si gioca la carta Michieletto (per Dekany) e la Delta Informatica torna in carreggiata, giungendo fino al 9-11 grazie ad una positiva Kiosi. Un fallo di posizione costa caro a Trento con Mondovì che prende nuovamente il largo (9-13), le gialloblù le provano tutte per rimanere aggrappate alle piemontesi (12-14) ma qualche errore di troppo nella metà campo di casa e la verve di Tonello (attacco ed ace) consentono alla Lpm di portarsi a distanza di sicurezza (13-18). Finale in discesa per Mondovì che chiude 16-25 con il muro di Bici.
La Lpm parte con il piglio giusto anche in avvio di quarta frazione: il muro di Tonello, l’attacco di secondo tocco di Demichelis e l’ace di Biganzoli valgono il 6-10 con Negro obbligato a ricorrere al time out. La Lpm si spinge con Rivero fino al 7-13 quando i muri di Kiosi e Moretto rianimano Trento (11-14). La Delta si avvicina ulteriormente grazie a due errori consecutivi di Bici (14-16) ma sul più bello la rimonta gialloblù si interrompe: l’ace di Rebora e il muro di Bici riportano la Lpm distante (14-19) con Negro costretto a chiamare time out (dentro Michieletto per Dekany). L’ace con l’aiuto del nastro di Costamagna chiude di fatto la gara (16-23) con Mondovì che si avvia in surplace verso il successo.
«Mondovì ha vinto con merito grazie soprattutto ad un’ottima seconda parte di gara – spiega a fine gara Nicola Negro, tecnico della Delta Informatica – Nei primi due set abbiamo giocato una buona pallavolo e con un pizzico di cinismo in più avremmo potuto portarci sul due a zero: rimane il rammarico per l’epilogo del primo parziale quando non abbiamo saputo gestire il vantaggio di 22-19. Poi siamo calati molto in attacco, ma è merito anche delle nostre avversarie che nella seconda parte del match hanno difeso tantissimi palloni dimostrando di essere una grande squadra che non guida certo la classifica per caso».
Il tabellino della partita giocata al Sanbàpolis
Delta Informatica Trentino – Lpm Bam Mondovì 1-3
Parziali: 24-26, 25-14, 16-25, 17-25
Delta Informatica Trentino: Moncada 1, Kiosi 20, Dekany 8, Fiesoli 8, Moretto 12, Fondriest 9, Zardo (L); Carraro 0, Antonucci ne, Michieletto 1, Fucka ne, Moro 0. All. Nicola Negro
Lmp Bam Mondovì: Demichelis 2, Bici 15, Rivero 18, Biganzoli 8, Tonello 13, Rebora 8, Agostino (L); Mazzotti 0 , Sciolla 0, Costamagna 1, Camperi 0, Rolando 0. All. Davide Delmati
Arbitri: Massimo Piubelli e Luca Cecconato
Durata set: 29′, 24′, 26′, 26′ (totale: 1h45′)
Note: Delta Informatica (attacco 47, muro 8, ace 4, errori azione 11, errori battuta 9), Mondovì (attacco 53, muro 6, ace 6, errori azione 15, errori battuta 7). Spettatori: 500 circa. Mvp: Rivero