Megabox Vallefoglia
22/11/2024
MEGABOX, A CHIERI PUNTI PREZIOSI IN PALIO
Nella nona giornata del campionato di A1 Tigotà la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia ha davanti a sè una dura trasferta domenica 24 novembre a...
LeggiA soli due mesi e mezzo di distanza dal ‘Champions League Forum‘, tenutosi in Lussemburgo alla presenza dei principali attori del volley europeo – tra cui i vertici della Lega Pallavolo Serie A Femminile – e a nemmeno due settimane dalla costituzione dell’Associazione dei Club Europei, la CEV ufficializza il nuovo format della Champions League. Sin dalla prossima stagione, la più importante manifestazione continentale per Club sarà caratterizzata da molte novità, più rispondenti alle esigenze tecniche ed economiche dei maggiori teams europei.
Alla Champions League femminile 2018-19 parteciperanno 20 squadre, divise in cinque gironi da quattro. Diciotto delle quali accederanno direttamente alla fase a gironi, sulla base del nuovo Champions League Ranking, che terrà in considerazione i risultati raggiunti da tutte le squadre dello stesso paese nelle ultime tre edizioni della competizione: ciò per enfatizzare lo status di prodotto ‘top’ e per assicurare la presenza delle squadre più forti delle nazioni più rilevanti. Il ranking rifletterà anche i risultati sportivi e gli investimenti, finalizzati alla diffusione di un prodotto d’elite, delle singole squadre, a prescindere dalla ‘federazione’ di appartenenza.
In virtù del nuovo Ranking, in cui l’Italia figura al secondo posto, dietro solo alla Turchia, tutte e tre le squadre italiane qualificate alla prossima edizione della Champions League – Imoco Volley Conegliano, Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci – accederanno direttamente alla fase a gironi, senza passare dunque per i turni preliminari.
Grossi cambiamenti anche per quanto riguarda la fase a eliminazione diretta, ovvero quella che segue la fase a gironi. A PlayOffs 12, PlayOffs 6 e Final Four subentrano Quarti di Finale, Semifinali (entrambi su match di andata e ritorno) e una ‘Grand Finale‘, ovvero una finale ‘secca’ in campo neutro.
Stop dunque all’assegnazione delle Final Four a un Club organizzatore che vi si qualifica di diritto; l’evento finale delle prossime tre stagioni, definito dalla CEV ‘ultimate Volleyball Show’, prevederà una sede unica e due giorni consecutivi di gare: ecco che la Finale femminile e la Finale maschile si terranno in uno stesso weekend, in modo non solo da potenziare spettacolarità e visibilità, ma anche da favorire lo svolgimento delle fasi finali dei Campionati nazionali.
Tutti i dettagli possono essere approfonditi sul sito ufficiale della CEV.