Lega Volley Femminile
22/11/2024
9a Giornata Andata 24-11-2024 – Serie A1 Femminile – TABELLINI
9a Giornata Andata 24-11-2024 – Serie A1 Femminile NUMIA VERO VOLLEY MILANO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (20-25 18-25 15-25) ...
LeggiSi chiude con il botto il mercato de Il Bisonte Firenze: la classica ciliegina sulla torta, che completa il roster a disposizione di coach Giovanni Caprara, è la centrale francese Christina Bauer, fresca di titolo nazionale conquistato in patria con il Cannes ma in passato scudettata anche nel nostro campionato, con la maglia di Busto Arsizio. Classe 1988, è una giocatrice che non ha bisogno di presentazioni, avendo già disputato cinque stagioni in Italia in due periodi diversi: dopo le tre a Busto e un intermezzo in Turchia, è stata anche avversaria di Firenze nei due anni fra Piacenza e Bolzano, mentre adesso torna nel nostro paese per la terza volta, alla fine della parentesi di Cannes, pronta a vestire la maglia numero 18 de Il Bisonte. Christina Bauer ha firmato un contratto annuale, e i suoi numeri bastano per far intuire il contributo che potrà dare nel prossimo campionato alla squadra di coach Caprara, alla quale si aggregherà dopo aver disputato gli Europei con la sua Francia: anche grazie alla fisicità e alla potenza che scaturiscono dai suoi 196 centimetri di altezza, in cinque stagioni di A1 ha messo a terra 1376 palloni, attaccando col 50,4% e totalizzando ben 232 muri vincenti.
LA CARRIERA – Christina Bauer nasce il 1 gennaio 1988 a Bergen, in Norvegia, durante una vacanza natalizia dei suoi genitori, l’ex pallavolista francese Jean-Luc e l’ex giocatrice di pallamano norvegese Tone, ma cresce fin da subito in Francia, a Pfastatt, dove comincia a giocare a pallavolo nella squadra locale. A dodici anni entra nel settore giovanile del Kingersheim, dove rimane per quattro stagioni, e nell’ultima debutta in prima squadra nella quarta serie nazionale, poi nel 2004 si trasferisce al Mulhouse, e a 16 anni esordisce nella serie A francese: in sei annate raggiunge quattro volte la finale scudetto e due volte la finale di Coppa di Francia, e si guadagna anche le prime convocazioni in nazionale, con la quale debutta nel 2007, a 19 anni, giocando subito il campionato europeo. Nel 2010 lascia il suo paese per trasferirsi in Italia, a Busto Arisizio, dove rimane tre anni vincendo uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana e una Coppa Cev, poi nel 2013 sbarca in Turchia, nel Fenerbahçe, e in due stagioni conquista un’altra Coppa Cev, un campionato turco e una Coppa di Turchia. Nel 2015 torna in Italia, a Piacenza, fermandosi in finale sia in campionato che in Coppa Italia, poi l’anno successivo passa al Bolzano, mentre nel 2017 torna in Francia, al Cannes: in due stagioni vince prima la Coppa di Francia, poi qualche settimana fa, anche il suo primo campionato francese, venendo nominata miglior centrale della lega prima di accettare l’offerta de Il Bisonte.
LE PAROLE DI CHRISTINA BAUER – “Sono felice di poter tornare a giocare in Italia, nei due anni che ho passato a Cannes ho sempre seguito i risultati del vostro campionato e ho anche tante amiche che ci giocano. Ho scelto Il Bisonte perché tutti mi hanno sempre parlato molto bene di questa società, compresa la mia ex compagna di squadra Nadia Centoni, in più ci ho anche perso diverse volte quando giocavo a Piacenza e a Bolzano.. E poi so che Firenze è meravigliosa: lascio un posto molto bello come Cannes per un’altra città stupenda come Firenze. Fra le nuove compagne conosco Laura Dijkema, ho parlato un po’ come lei così come ho sentito parlare molto bene di coach Caprara dalla mia amica Floortje Meijners, che ha vinto uno scudetto con lui. Ho deciso di accettare la proposta de Il Bisonte perché ho ancora tanta voglia di crescere a livello personale, e penso che Caprara mi potrà insegnare tanto. A livello di squadra invece ho visto che è stato costruito un bel roster e sono sicura che faremo molto bene: mi aspetto un bel campionato e non vedo l’ora di unirmi a Il Bisonte a settembre dopo gli europei con la mia nazionale”.
foto tratta dal sito della Cev