LA CLAI INCIAMPA CONTRO MONDOVI’- VISENTIN: “POSSIAMO E VOGLIAMO FARE DI PIU’”
Autore: Csi Clai Imola
Scritto da: Leonardo Fiocchi
26 Gennaio 2025

Campionato nazionale di serie A2 femminile Tigotà, girone A, diciassettesima giornata 

Clai Imola Volley- Bam Mondovì 0-3 (26-28; 18-25; 21-25) 

Imola: Pomili 1, Rizzieri, Mescoli 10, Ravazzolo 6, Arcangeli ne, Migliorini 1, Mastrilli (L), Gambini (L) ne, Visentin 5, Stafoggia 5, Bulovic 2, Melandri 4, Rocha Drewnick 1, Stival 7. All. Caliendo 

Mondovì: Fini (L), Lancini 13, Giubilato (L), Bosso 18, Langegger, Viscioni 16, Marengo, Catania 9, Deambrogio ne, Tresoldi 7, Schmit 2, Manig. All. Basso 

Aces: Imola 6, Mondovì 6 

Battute sbagliate: Imola 6, Mondovì 12 

Muri: Imola 6, Mondovì 10 

Errori punto: Imola 13, Mondovì 17 

Durata set: 33’, 25’, 26’ Totale: 90’ 

Tonfo della Clai Imola Volley, che davanti al proprio pubblico perde malamente per 3 set a 0 contro le piemontesi di Mondovì attuali fanalino di coda del raggruppamento. Per le santernine si tratta della terza sconfitta consecutiva in campionato, la settima nelle ultime otto gare giocate, a testimonianza di un momento davvero molto complicato dove stanno mancando risultati, sorrisi e soddisfazioni. Ottima, comunque, la prova della formazione ospite, che ha senza dubbio meritato il successo e ha dimostrato di credere ancora nella salvezza nonostante una situazione di classifica che rimane piuttosto complicata da risollevare. Decisivo probabilmente l’andamento del primo parziale, con le padrone di casa capaci di partire davvero forte e di portarsi avanti 15-8 prima di subire l’incredibile rimonta della Bam, che in un concitato finale ha poi trovato la lucidità per aggiudicarsi il set ai vantaggi (26-28 il finale). Imola ha inevitabilmente subito il contraccolpo di quanto successo e non è più riuscita a trovare ritmo fino alla fine del match, mentre dall’altra parte della rete la fiducia è andata crescendo punto dopo punto. Risultato netto e senza alcuna discussione che nel complesso premia la squadra che ha gestito con maggior consapevolezza i momenti decisivi dell’incontro. 

MVP della gara è stata nominata Teresa Maria Bosso, vera spina nel fianco per la difesa imolese e protagonista di una gara da assoluta protagonista soprattutto dal punto di vista offensivo con 18 punti totali messi a referto. Merita però una menzione particolare anche Giulia Viscioni, anche lei estremamente efficace in attacco (16) e spesso impossibile da marcare per le atlete di casa. 

Andando al racconto della gara, coach Nello Caliendo ripropone il sestetto che aveva iniziato la scorsa domenica la gara di Macerata schierando come centrali la coppia MelandriRavazzolo. Bulovic e Mescoli sono le bande titolari, capitan Mastrilli il libero, in regia l’americana Rocha Drewnick e come opposto Stival. Out Pomili ancora alle prese con un piccolo infortunio muscolare. 

Il primo set vede Imola portarsi subito sopra 2-1 (muro di Melandri e Stival). Un potente attacco dalla seconda linea di Mescoli, un’altra murata granitica di Melandri e un paio di battute vincenti della banda modenese portano le padrone di casa sul 7-2. La Clai è concentrata e difende bene, mentre Mondovì regala qualcosa al servizio: 9-4. Decimo punto timbrato da Ravazzolo con l’ennesimo muro di giornata e undicesimo da Bulovic in parallela, con la forbice nel punteggio che inizia a farsi sempre più consistente sull’11 a 5. Le imolesi continuano a spingere ed allungano ancora (13-6), mentre le ospiti sembrano fare una gran fatica a creare gioco anche a causa di una ricezione non sempre ottimale. Ravazzolo in veloce mette a terra la palla del 14-8 e pochi istanti dopo, con un ace fortunoso, il +7 (15-8) per la sua squadra. Le piemontesi, però, reagiscono con veemenza e soprattutto grazie a Viscioni tornano sotto sul 15-13 mettendo a segno un mortifero parziale di cinque punti consecutivi. Stival in diagonale ferma l’emorragia e Imola torna leggermente a respirare sul 16-13 a suo favore. Bosso sbaglia malamente dai 9 metri (17-14), Mescoli invece no e permette a Melandri il tocco agevole del 18-14. Altro impetuoso break ospite (0-4) e parziale che torna in discussione in maniera del tutto imprevedibile con le due formazioni che si ritrovano a braccetto sul 18 pari. Primo vantaggio Bam sul 19-20 e Caliendo risponde inserendo immediatamente Pomili. Un paio di brutti errori delle ragazze di Basso permettono alla Clai di riportarsi sopra prima 21-20 e subito dopo 22-21 in un momento in cui il pallone pesa davvero come un macigno. Pomili, entrata in campo con la necessaria cattiveria, trova il punto direttamente dal servizio e regala tre palle set alle santernine sul 24-21, che però vengono annullate dalle avversarie. Si torna in parità sul 24-24 e dalla panchina esce Migliorini. Un errore di Stival e la palla del vantaggio stavolta è per le piemontesi sul 24-25. Ci pensa proprio la nuova entrata a cancellarla con un tocco molto intelligente e in una girandola infinita di emozioni e di colpi di scena, sono Bosso e compagne ad essere più incisive chiudendo sul 26-28. 1-0 Mondovi’. 

2-1 Clai anche per inaugurare il secondo set. Mescoli sbaglia però in ricezione e la Bam ne approfitta per mettere il muso avanti anche grazie al meraviglioso muro di Tresoldi (2-4). Imola lotta ma sul taraflex aleggia una certa sfiducia tra le santernine, probabilmente a causa dell’incredibile epilogo del primo parziale che sembrava ormai vinto. Un ace di Lancini vale il +3 (5-8), confermato pochi istanti dopo da un delizioso pallonetto di Viscioni (6-9). In campo è battaglia vera su ogni pallone e Imola prova con tutte le sue energie a rimanere dentro al match ritrovando con carattere la parità sul 10-10. Altro allungo Mondovì che scappa sull’11 a 14 e scava così un solco importante nei confronti delle avversarie, che in attacco difficilmente trovano soluzioni efficaci con la giusta continuità. Mescoli riduce il gap (13-14), ma Bosso spinge forte dalla seconda linea e trova il nuovo +3 sul 13-16. Entrano Stafoggia e Rizzieri e l’opposto neoentrato firma immediatamente il suo primo punto della gara: 14-16. Le grigioblu, però, danno un’altra sgasata improvvisa e raggiungono il +5 sul 14-19 vedendosi così avvicinare sempre di più il traguardo del doppio vantaggio. Entra anche Visentin, con Caliendo che le prova davvero tutte per ribaltare l’inerzia dell’incontro prima che sia troppo tardi. Imola però non riesce nell’impresa nonostante le numerose rotazioni volute dallo staff tecnico e dopo un finale di parziale incolore deve alzare bandiera anche in questo secondo delicatissimo parziale, vinto da Mondovì con il punteggio di 18-25 con il punto conclusivo di Viscioni in diagonale. 

Viscioni torna a picchiar forte anche ad inizio terzo set e la Bam va subito avanti 3-0 con un paio di punti di pregevole fattura della sua temibile banda. Reazione immediata Imola (2-3), ma Stival e compagne non riescono a trovare il loro ritmo e spesso sono imprecise anche in ricezione: 2-5 Mondovì. Di nuovo una ispiratissima Viscioni per il punto del 4-6, alla quale risponde Melandri in fast pochi attimi dopo. Un bel muro di Visentin regala il pareggio alle imolesi (7-7) e tutto torna in equilibrio. Bosso con una diagonale strettissima mette giù il punto numero 9, imitata dalla solita Viscioni che spara dalla seconda linea per l’8 a 10 ospite. Altri tre punti Bam (con Catania e Bosso) e distacco che inizia a farsi preoccupante per le biancoblu sull’8-13 (parziale 0-5). Rocha Drewnick e Stafoggia, appena rientrata, provano a suonare la carica con due punti molto belli, ma Mondovì non ne vuole sapere di permettere la rimonta alle rivali di giornata. Teresa Maria Bosso, sempre lei, è praticamente immarcabile e la difesa imolese non trova la chiave per contenerla a dovere: 11-16 per la compagine piemontese e nuovo cambio di regista per la Clai che rimette in campo Rizzieri per il rush finale. Mossa tattica che cambia in parte gli equilibri della gara, anche se Mondovì continua a giocare bene ed a preservare un discreto vantaggio sul tabellone segnapunti (15-18 prima e 16-19 poi). Vantaggio che le cuneesi vedono ridursi improvvisamente a causa del ritorno ruggente di Imola, che grazie a Mescoli torna a far sentire il proprio fiato sul collo delle avversarie (19-20). Ma purtroppo è soltanto un fuoco di paglia, con le imprecisioni che tornano a fioccare copiose per le ragazze allenate da Nello Caliendo. Sul 21-24 arrivano te palle match per la Bam, e alla prima di queste le ospiti chiudono la pratica e si aggiudicano con merito il terzo successo della loro stagione salendo a quota 8 in graduatoria. 

Queste le parole a caldo di alcune delle protagoniste del match giocato oggi pomeriggio al PalaRuggi di Imola e vinto da Mondovì per 3 set a 0 sulla Clai: 

Arianna Visentin (Clai Imola Volley): “Loro hanno giocato meglio oggi, mentre noi non lo abbiamo fatto come sappiamo e vogliamo fare. Sono state più brave nei momenti decisivi…e questo ha fatto la differenza. Possiamo fare di più e lavoreremo duramente in settimana per riuscirci. Dopo i nuovi arrivi, nel gruppo c’è un equilibrio diverso e stiamo cercando di trovare un’intesa tra noi. Personalmente cercherò sempre di farmi trovare pronta quando ci sarà bisogno di me”. 

Teresa Maria Bosso (Bam Mondovì): “Ci aspettavamo una partita difficile e siamo state brave nel tenere sempre la concentrazione al massimo. Imola è una squadra molto fastidiosa, che difende tanto, quindi siamo molto contente del risultato di oggi e di come lo abbiamo portato a casa. Vincere il primo set così ci ha dato tanta carica, avevamo bisogno di una rimonta del genere per far vedere anche a noi stesse cosa siamo capaci realmente di fare. D’ora in avanti cercheremo di strappare più punti possibili con le unghie e con i denti e lotteremo fino a quando la matematica non ci condannerà”. 

Nel prossimo turno di regular season, l’ultimo della prima fase, la Clai Imola Volley affronterà in trasferta la Orocash Alberto Picco di Lecco, formazione lombarda attualmente penultima in classifica con appena 13 punti ottenuti in 17 incontri disputati. Il match in programma, valido per la diciottesima giornata (nona di ritorno) del campionato nazionale di serie A2 Tigotà di pallavolo femminile (girone A), verrà disputato domenica 2 febbraio al PalaBione di Lecco con fischio di inizio previsto per le ore 17. 

Serie A2 femminile Tigotà, girone A, risultati diciassettesima giornata 

26 gennaio 2025 

Casalmaggiore- Messina 2-3 

Clai Imola Volley– Mondovì 0-3 

S.G. in Marignano- Brescia 2-3 

Costa Volpino- Lecco 3-0 

Castelfranco- Macerata 0-3 

Classifica 

S.G. in Marignano 44 

Messina 41 

Macerata 39 

Brescia 30 

Costa Volpino 29 

Castelfranco 19 

Clai Imola Volley 17 

Casalmaggiore 15 

Lecco 13 

Mondovì 8 

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