La Clendy Aversa si congeda, almeno per il momento, dalla Serie A2 di pallavolo femminile con una sconfitta. Le normanne non riescono ad onorare l’ultima gara di campionato e subiscono un ko (3-1) ad opera di Rovigo che rispecchia a pieno una stagione caratterizzata da infortuni e sfortuna ma anche e soprattutto da poca concretezza e zero orgoglio. Capitan Drozina e compagne dopo 26 partite sono quartultime e matematicamente retrocesse in B1. Ma la posizione di classifica permette di essere la candidata numero uno al ripescaggio.
PRIMO SET. Il primo mini vantaggio è delle padrone di casa della Beng Rovigo (5-3) con i tre punti normanni messi a segno dalle schiacciatrici Astarita e Lukovic e dalla centrale Vujko. Si iscrive a referto anche Devetag per il 6-4. La Clendy Aversa riesce quindi prima a pareggiare e poi a passare in vantaggio (8-9) grazie all’attacco dell’opposto serbo. Pirv però ha il braccio caldo e riporta la sua squadra avanti (10-9). Al primo time-out tecnico della gara le ragazze di coach Della Volpe hanno due lunghezze da recuperare. La sfida è avvincente e si va punto a punto. Fino a quando la Beng riesce a piazzare un break che porta le venete sul +3 (17-14). I punti da recuperare per le aversane restano 3 anche quando Rovigo sigla il 22-19. Bacciottini regala il 24-20 e quindi 4 set point. Ne basta solo uno perché la Clendy si arrende 25-20.
SECONDO SET. Nel secondo parziale Aversa parte bene e si guadagna subito un vantaggio di tre punti (1-4) grazie al diagonale di Devetag. La Clendy Aversa resta avanti (3-6) grazie al muro messo a segno da Lukovic. Ma in questo momento c’è un black out che permette alla Beng di pareggiare e di passare in vantaggio col muro di Furlan (7-6). Al time-out tecnico capitan Drozina e compagne hanno ancora un punto da recuperare alle avversarie (12-11). Lukovic e Neriotti non ne vogliono sapere di regalare il set e si caricano la squadra sulle spalle per il controsorpasso (13-15). E la formazione normanna, con orgoglio, riesce a regalarsi anche un vantaggio cospicuo quando sigla il ventesimo punto (16-20). Rovigo però non si arrende e pian piano macina gioco e punti. Fino a portarsi nuovamente -1 (20-21). Lukovic però trova l’ace e la Clendy ha ben 4 palle per portarsi 1-1 (20-24). Due cambi palla e il parziale si chiude 21-25.
TERZO SET. Parte con la quinta anche nel terzo parziale la Clendy Aversa che grazie anche ad una Devetag in buona forma (11esimo punto personale) sigla il 3-6. E’ sempre la schiacciatrice bolognese a regalare il +4 (3-7) con un preciso attacco. Si vede che le due squadre hanno la mente libera da pensieri e c’è anche una buona pallavolo. Si va avanti a suon di break e contro break fino al -2 della Beng per il 7-9. Al time-out tecnico le normanne hanno un vantaggio di 3 punti (9-12). Ma passano i minuti e cala il ritmo delle aversane. Che prima si fanno raggiungere e poi permettono alle avversarie di allungare fino al 20-16. Le attaccanti hanno le polveri bagnati e non arrivano più punti. Si completa un parziale da 13-4 quando Rovigo sigla il 22-16. Il set si chiude 25-20.
QUARTO SET. Nei primi sei punti del ‘quarto’ solamente uno è di marca aversana. E quindi Rovigo è già 5-1. I punti di vantaggio diventano 5 quando le ragazze della Clendy leggono il tabellone e vedono 8-3. Al time-out tecnico le venete di coach Simone hanno sempre cinque punti da amministrare nei confronti delle avversarie (12-7). Devetag e Lukovic sono le ultime ad arrendersi e, quando vengono servite in maniera perfetta, piazzano rispettivamente il sedicesimo e il quindicesimo punto della propria partita. La Beng aumenta il proprio vantaggio fino al 18-11. Battuta punto di Vujko e Clendy che si porta a -4 (19-15). Ma la rimonta non riesce. E Rovigo si aggiudica set e partita vincendo 25-19.
BENG ROVIGO – CLENDY AVERSA 3-1 (25-20; 21-25; 25-20; 25-19)
BENG ROVIGO: Bacciottini 3, Norgini (L), Fiori, Tangini 14, Furlan 6, Poggi 1, Polak 9, Scapati 6, Moretto ne, Tomsia ne, Grigolo 12, Pirv 19, Lisandri 9, Vallicelli ne. All. Simone. Secondo all. Ghisellini
CLENDY AVERSA: Bresciani (L), Focosi, Drozina 5, Devetag 16, Lukovic 19, Modena, Astarita 12, Vujko 2, Neriotti 10, Jelic ne. All. Della Volpe. Secondo all. Quinto
ARBITRI: Toni-Brancati