Una bella Delta Despar Trentino cade in quattro set sul parquet del Fenera Chieri, bravo a rimontare le gialloblù dopo aver perso il primo parziale. La società trentina, però, ha presentato immediatamente ricorso per un presunto errore tecnico-strumentale commesso nel corso del secondo parziale quando il punteggio è improvvisamente cambiato dal 17-18 in favore di Trento al 17-16 per Chieri. Due punti della Delta Despar spariti in pochi secondi senza un perché e nemmeno un lunghissimo conciliabolo tra gli arbitri (quasi cinque minuti di stop) è servito per trovare il bandolo della matassa. La società gialloblù ha presentato immediatamente ricorso e nelle prossime ore si scoprirà se il risultato sarà omologato oppure la gara verrà rigiocata partendo dal 17-18 per Trento nel corso della seconda frazione.
Nonostante la sconfitta la Delta si gode una prova di grandissima qualità, dall’apporto costante delle centrali a muro (7 tra Berti e Furlan) alla continuità su palla alta mostrata da Piani, Nizetich e Rivero. Decisiva tra le fila del Fenera l’opposto Grobelna (27 punti), la migliore nella metà campo piemontese assieme a Mazzaro e Weitzel.
Avvio di gara brillante della Delta Despar che sul servizio di Nizetich sale in un batter d’occhio 0-5. Chieri ci mette ancor meno a ritrovare la parità già sul 5-5 e sul servizio di Bosio le biancoblù strappano fino al 15-11 con Grobelna e Cazaute protagoniste. Dopo il time out di Bertini le trentine cambiano registro e grazie all’ottima verve di Berti e Nizetich tornano in carreggiata (17-16), trovando la nuova parità sul 21-21 grazie a Piani. Nel finale, con Mason al servizio, sale in cattedra Berti che mura prima Grobelna e successivamente anche Cazaute regalando la frazione a Trento (22-25).
Il secondo set si apre con l’infortunio (colpo al volto) di Frantti, rimpiazzata da Villani. L’equilibrio permane fino al 16-16 quando Trento allunga con Raskie e con l’ace di Piani (16-18). Chieri realizza il cambio-palla del 17-18 ma, incredibilmente, dopo una lunga consultazione tra arbitro e addetto al referto di gara la Delta si ritrova con due punti in meno (17-16). Le gialloblù accusano il colpo, Mazzaro firma due muri determinanti nell’economia del set (22-18), chiuso da Villani (25-22).
Ristabilita la parità dei sei il Fenera si scuote e nella terza frazione il sistema muro-difesa di casa fa la differenza fin dalle prime battute, con Mazzaro eccellente al centro della rete a sbarrare la strada alle attaccanti ospiti (12-6). Chieri si spinge fino al 19-11, Bertini ottiene buone risposte dalle neo entrate Mason e Botarelli ma è tardi per riaprire un set chiuso agevolmente dalle piemontesi (25-20).
Trento si gioca il tutto per tutto nella quarta frazione, torna a lavorare bene con il servizio e il muro e allunga 5-8 con due stampi di un’attenta Furlan. Bosio si aggrappa a Grobelna per non perdere ulteriore contatto, l’opposto di casa fa la differenza sui palloni più difficili e Chieri impatta sul 12-12. Sul 20-17 il Fenera sembra padrone del match ma la Delta ha un ultimo sussulto, approfittando degli errori di Grobelna e Perinelli per rialzare la testa e mettere il muso avanti (20-21). Trento ci crede (muro di Rivero del 22-23) ma lo sprint di Chieri è micidiale con Perinelli e Frantti glaciali nello stampare a terra i tre palloni che regalano il successo alle piemontesi (25-23).
Il tabellino della partita
REALE MUTUA FENERA CHIERI – DELTA DESPAR TRENTINO 3-1
22-25, 25-22, 25-18, 25-23
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 16, Mazzaro 9, Grobelna 27, Frantti 3, Weitzel 11, Bosio 1, De Bortoli (L), Perinelli 3, Villani 2, Alhassan. Non entrate: Karaoglu, Guarena, Bonelli, Armini (L). All. Bregoli
DELTA DESPAR TRENTINO: Nizetich 14, Berti 10, Raskie 4, Rivero 13, Furlan 11, Piani 13, Moro (L), Mason 2, Stocco 1, Botarelli 1, Quiligotti (L). Non entrate: Rucli. All. Bertini
ARBITRI: Cruccolini, Saltalippi
DURATA SET: 29’, 37’, 23’, 27’ (totale: 1h56’)
NOTE: Chieri (attacco 56, muro 11, ace 5, errori azione 14, errori battuta 7), Delta Despar (attacco 55, muro 10, ace 4, errori azione 8, errori battuta 17). Mvp: Grobelna
Le parole dei protagonisti
Matteo Bertini, allenatore Delta Despar: «Abbiamo giocato una grande partita contro una grandissima squadra. A differenza della sfida contro Scandicci le ragazze hanno offerto una prova di qualità. Resta il grande rammarico e lo stupore per l’errore tecnico nel punteggio commesso nel secondo set: ci hanno tolto due punti, dal 17-18 per noi al 17-16 per loro. Un errore che ci è costato caro e che ha influito su quel parziale e anche su quello successivo perché moralmente abbiamo accusato il colpo. Abbiamo presentato immediatamente ricorso e non vedo come non possa essere accolto. La partita va rigiocata a partire da quella situazione di punteggio».