Al PalaParenti Castelfranco Pisa batte 3-1 Olbia e continua la corsa verso la salvezza
La centrale Fava: «Era fondamentale vincere, siamo molto contente del risultato»
La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa non sbaglia e conquista il terzo successivo consecutivo che tanto vale nella corsa alla salvezza. Nell’anticipo delle ore 15, al PalaParenti la squadra di coach Marco Bracci ottiene il massimo risultato battendo 3-1 (25/23-19/25-25/21-25/12) la Resinglass Olbia. Un’affermazione importante per le toscane che devono rinunciare all’infortunata Colzi, ben
La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa festeggia il successo contro la Resinglass Olbia
rimpiazzata da Fava, e che trovano nella schiacciatrice Salinas un’autentica spina nel fianco per le avversarie. L’argentina, con i suoi 24 punti fatti registrare a referto, è la miglior realizzatrice del match e mvp dell’incontro. Ma una volta in più è la forza del gruppo a fare la differenza, con Zuccarelli e compagne che si compattano nelle difficoltà, superandole, come accaduto dopo il secondo set perso. La squadra ha trovato subito la reazione nella terza frazione e ha legittimato la vittoria con uno straordinario quarto parziale. Per Castelfranco Pisa si tratta di altri tre punti pesantissimi in una lotta per la permanenza nella categoria che non ammette distrazioni. Prossimo appuntamento domenica, alle ore 17, in casa della Tecnoteam Albese Volley Como.
PRIMO SET
La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa scende in campo con la solita diagonale Ferraro-Zuccarelli, Vecerina e Salinas in banda, Fucka e Fava al centro, Bisconti libero. Risponde la Resinglass con Pasquino in regia e Korhonen, Trampus e Partenio schiacciatrici, Barbazeni e Ngolongolo al centro, Blasi libero. La formazione di casa inizia con il piglio giusto e sul 9/6 costringe il tecnico di Olbia a chiedere un time-out. Al ritorno in campo, però, Castelfranco Pisa mette a segno altri due punti consecutivi che alimentano l’allungo. Il set sembrerebbe poter essere indirizzato ma la caparbietà delle sarde permette loro di riaprire i giochi con la nuova parità agguantata sul 17/17. La Resinglass sale in cattedra in difesa, salvando molti degli attacchi tentati dalla Fgl-Zuma. Il risultato è il doppio vantaggio delle ospiti (18/20). Salinas prima e Vecerina poi firmano il 20/20 che rianima le castelfranchesi, ancora una volta Salinas è protagonista con il punto del 23/21. Olbia ricorre al secondo time-out ma la schiacciatrice argentina della Fgl-Zuma è implacabile e, con un mani-out, regala il punto del 25/23.
SECONDO SET
Zuccarelli e compagne tentano subito la fuga (12/9) ma il muro ospite è granitico, capace di smorzare se non addirittura annullare gli attacchi castelfranchesi. Si torna così in equilibrio (12/12) e si naviga punto a punto fino al 16/16, poi il pallonetto di Partenio porta Olbia sul +2 (16/18). Il muro di Negri, subentrata per Ngolongolo, costringe Castelfranco Pisa al time out (16/19). Le toscane sono in difficoltà e coach Bracci, dopo aver inserito Tosi per Salinas in seconda linea, dà spazio anche a Braida, Lotti e Tesi rispettivamente al posto di Ferraro, Vecerina e Bisconti. Il parziale, però, è ormai compromesso e la Resinglass chiude 19/25.
TERZO SET
L’avvio premia ancora una volta la squadra di casa che si ritrova in vantaggio con lo stesso punteggio della frazione precedente (12/9), stavolta però la Fgl-Zuma ha il merito di approfittare del break e scavare un solco ancora più netto (14/9). Olbia spende un time-out e accorcia di due punti (14/11). Allora è Bracci a voler parlare alle sue ragazze per riorganizzare il gioco, ma Trampus trascina la propria squadra fino al -1 (15/14). Tra le fila castelfranchesi è Fucka a far sentire il suo peso sottorete con tre splendidi attacchi che danno respiro alla Fgl-Zuma (20/17). Zuccarelli regala il set ball (24/20), Korhonen annulla il primo ma Fucka chiude i conti al secondo tentativo grazie a un pallonetto che si spegne alle spalle del muro ospite (25/21).
QUARTO SET
Sullo slancio del successo nella frazione di gioco precedente, Castelfranco Pisa parte fortissima e indirizza da subito il set a proprio favore. Il 6/1 iniziale è una sentenza sul match perché da lì in poi le padrone di casa dominano senza concedere più nulla alle avversarie che, di fatto, alzano bandiera bianca. Il punto finale di Ferraro fa esplodere la festa al PalaParenti.
INTERVISTA
Francesca Fava: «Siamo molto contente del risultato, per ottenere la salvezza vincere è fondamentale in queste poche partite che restano. Siamo state brave a reagire dopo il secondo set che Olbia ha fatto suo, ci teniamo stretti questi tre punti e ora pensiamo alla prossima gara».