Castelfranco Pisa può tornare a sorridere dopo il successo in rimonta sul campo della C.B.L. Costa Volpino. Ora c’è Imola
La regista Moschettini indica la strada: «Lottiamo per conquistare ogni singolo punto in classifica, la nostra forza sta nel gruppo»
La vittoria al tie-break contro la C.B.L. Costa Volpino è stata una boccata d’ossigeno per una squadra che nei precedenti incontri aveva probabilmente raccolto meno di quanto seminato. La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa ritrova il
sorriso e può approcciarsi alla nuova settimana di lavoro con un rinnovato entusiasmo. Clai Imola sarà la prossima avversaria della compagine toscana che, domenica (ore 17), tornerà a percepire tutto il calore del tifo di casa, in quel PalaParenti di Santa Croce sull’Arno dove capitan Agata Zuccarelli e compagne cercheranno di trovare continuità di risultati. «Sarà una partita sicuramente impegnativa», premette Noemi Moschettini, regista di Castelfranco Pisa, «sia per noi che per Imola l’obiettivo è fare più punti possibili. Sono certa che verrà fuori una gara bella sia da giocare che da vedere, speriamo di offrire una grande prestazione e conquistare i tre punti».
Moschettini torna, poi, sul successo di domenica scorsa: «Non era semplice rimontare dopo essere andate in svantaggio 2-0. Siamo state brave a tenere duro nonostante le difficoltà che stavamo incontrando, c’è grande soddisfazione sotto questo aspetto». L’alzatrice sottolinea che «per ottenere il nostro obiettivo stagionale sarà fondamentale strappare più punti possibili domenica dopo domenica, pur sapendo che ogni partita ha una storia a sé». I margini di crescita ci sono, così come i motivi per essere fiduciosi: «Siamo una squadra nel complesso giovane, senza grande esperienza in una categoria difficile come la Serie A2», aggiunge Moschettini. «Sicuramente la nostra forza sta nel gruppo, anche domenica scorsa siamo state brave a ricongiungerci dopo due set complicati, azzerare tutto e giocare come sappiamo». Coach Marco Bracci, d’altronde, può attingere senza problemi anche dalla panchina e chi viene chiamata in causa in corso d’opera sta dimostrando di essere all’altezza della situazione: «Assolutamente sì», conferma la regista della Fgl-Zuma, «noi giocatrici abbiamo grande fiducia l’una dell’altra e cerchiamo di dare il massimo. Questo è anche il mio obiettivo personale», conclude, «riuscire a offrire il miglior contributo possibile per aiutare la mia squadra ogni volta che scendo in campo».