Prima di lei pochissime altre ragazze altoatesine erano scese in campo in serie A1, di fatto si contano sulle dita di una mano. Ora a questo esclusivo “club” si iscrive anche Sara Bertolini: la giovanissima atleta di Bronzolo domenica, nel match contro la Nordmeccanica Piacenza, ha fatto il suo primo agognato ingresso in campo nella massima serie. Per lei qualche rotazione al posto di Lazic nell’inedito ruolo di schiacciatrice, nelle quali è riuscita a mettersi in luce con un paio di ottime ricezioni ed un attacco con il quale ha sfiorato il proprio primo punto in serie A1. Così dopo l’esordio in categoria di Kathrin Waldthaler, scesa in campo in 9 set finora mettendo anche a segno 5 punti, anche la seconda anima altoatesina della squadra arancioblù ha toccato con mano il Mondoflex rosa. Dopo aver giocato con la maglia arancioblù in tutte le categorie, dalla serie C alla massima serie, insieme a Waldthaler ricoprendo il ruolo di simbolo della società presieduta da Rudi Favretto. Un esordio che, a breve, dovrà essere festeggiato in modo degno insieme a tutte le compagne… “Devo portare le paste in spogliatoio lo so – scherza Sara – le ragazze me lo ricordano praticamente tutti i giorni. Prometto che le porterò a breve”. Un rito, quello delle paste per tutti, da rispettare sempre quando ci sono belle motivazioni alla base. “In effetti è stato un momento davvero bellissimo, poi proprio a Bolzano, in casa – racconta Sara – è stata una bella sensazione, anche perché era completamente inattesa. Ed ammetto che quando sono entrata in campo ero anche un po’ agitata, soprattutto perché facevo il mio esordio in questo mondo che è la serie A1 in un ruolo che non avevo mai ricoperto prima. Io da centrale ero stata spostata opposto alcuni anni fa, ma questa era la prima volta in vita mia che giocavo da schiacciatrice”. Dopo lo strappo muscolare che l’ha costretta a restare ai box per alcuni mesi adesso Sara si è ormai completamente ristabilita fisicamente ed in questo finale di stagione avrà l’occasione di togliersi altre belle soddisfazioni. “Ammetto che non mi aspettavo di scendere in campo appena due settimane dopo che ero tornata ad allenarmi completamente – dice l’opposto classe 1991 – invece ad un certo punto Micoli si volta e mi dice “Sara entra”. E così ho cercato poi di fare del mio meglio per la squadra”. Nelle prossime ultime tre gare di campionato, quindi, il tecnico Stefano Micoli avrà una freccia in più nella propria faretra su cui poter contare. “Questo è il momento di restare tutti uniti e pensare solamente ad affrontare al massimo una gara alla volta – conclude Bertolini – a partire dalla trasferta di domenica a Modena. Ma noi dobbiamo pensare a fare del nostro meglio fino all’ultimo impegno contro Bergamo. Ci sono tanti punti in palio, dobbiamo cercare di portarcene a casa il più possibile”.
In allegato – nella foto di Riccardo Giuliani per Get Sport Media – Sara Bertolini si prepara a scendere in campo.