Smi Roma Volley
31/01/2025
Roma-Firenze: ecco il treno salvezza
Domenica 2 febbraio, alle ore 17, al Palazzetto dello Sport di Roma, si giocherà una buona fetta della lotta salvezza nell’ottava giornata del giro...
LeggiNiente da fare per la Green Warriors Sassuolo, che sul campo della capolista Roana Macerata si arrende 3-0 (parziali 25-20 25-9 25-19).
Il primo set fa ben sperare: grande equilibrio per metà parziale, poi le padrone di casa mettono la freccia trascinate da Taborelli e Lipska e chiudono 25-20. Nel secondo set, completo black out in casa Green Warriors, con le ragazze di coach Barbolini che soffrono sia in ricezione che in attacco e si arrendono 25-9. Il terzo parziale è una fotocopia del primo: equilibrio fino a metà set poi l’allungo decisivo delle padrone di casa, che chiudono 25-19.
Roana CBF HR Macerata 3
Green Warriors Sassuolo 0
Parziali 25-20 25-9 25-19
Cronaca della partita
Coach Barbolini conferma il sestetto sceso in campo sette giorni fa contro Marsala: Galletti in cabina di regia, Malual opposto, al centro Fucka e Garzaro, in posto quattro Cvetnic e Mambelli. Il libero è Scognamillo.
Dall’altra parte della rete, coach Paniconi risponde con la ex neroverde Lancellotti in palleggio, Taborelli opposto, al centro Pomili e Martinelli, in posto quattro Lipska e Rita. Il libero è Pericati.
Primo set
Partenza sprint per Sassuolo che trova subito il vantaggio: attacco out di Pomili e 0-2. Garazaro firma poi l’1-4. Macerata però non ci sta e prima pareggia (4-4) poi tenta l’allungo (6-4). L’ace di Pomili regala alle padrone di casa il +4: 9-5 e primo time out per coach Barbolini. Sassuolo non demorde e piazza il break: 10-9 con l’ace di Cvetnic e questa volta è la panchina di casa a fermare il gioco. La Green Warriors continua la sua striscia vincente e si porta avanti 11-12. Macerata però è sempre lì: attacco di Taborelli e 14-13. Si continua a giocare punto a punto poi la Helvia Recina tenta di nuovo l’allungo: ace di Taborelli su Cvetnic e secondo time out per la panchina neroverde (17-14). La Green Warriors ci prova con il pallonetto di Mambelli (20-18) ma Macerata è sempre avanti: mani out di Taborelli e 23-18. Sempre l’opposta marchigiana piazza il pallonetto del setball (24-19): Malual annulla il primo setball (24-20), ma al secondo tentativo Lipska non sbaglia e chiude 25-20.
Secondo set
Tenta subito l’allungo Macerata, che si porta avanti 5-2 con l’attacco da seconda linea di Taborelli. Il diagonale potente di Lipska vale poi il 7-3. Sull’attacco out di Cvetnic, coach Barbolini ferma subito il gioco (8-3). Al rientro in campo, ace di Martinelli e cambio tra le file sassolesi, con Ghezzi dentro per Cvetnic (9-3). Le padrone di casa non si fermano allungano 11-3, con il muro di Lipska: doppio cambio tra le fila sassolesi, con Zojzi e Pasquino in campo per Galletti e Malual. Macerata dilaga: 15-4 sul fallo in attacco di Fucka e cambio al centro per Sassuolo, con Fava in campo proprio per Fucka. Il muro di Tajè vale il 19-4, con coach Barbolini a chiudere il doppio cambio, con Galletti e Malual in campo per Zojzi e Malual. Sassuolo prova a reagire (22-8) ma il divario è ormai incolmabile: finisce 25-9.
Terzo set
Il terzo set si apre con Sassuolo avanti: ace di Garzaro su Lipska e 0-2. Il muro di Galletti su Pomili vale poi l’1-4. Macerata però non ci sta e accorcia le distanze con la fast di Martinelli (4-6). Il pareggio arriva sul 6-6, con il muro di Martinelli su Mambelli al termine di uno scambio lungo. Si continua ora a giocare punto a punto (9-9), poi Macerata tenta l’allungo con il turno al servizio della neo entrata Mazzon: sul 12-9, coach Barbolini si gioca il primo time out a sua disposizione. Le padrone di casa continuano nel loro momento felice e trovano il +6 con Taborelli in pallonetto: 16-10 e seconda interruzione per la panchina sassolese. Il mani out di Pomili vale poi il 18-11 e coach Barbolini tenta la carta Pasquino per Galletti. Le padrone di ospiti dilagano: attacco di Taborelli e 20-12. Sassuolo prova ad accorciare le distanze con la pipe di Cvetnic (21-16) ma il divario è ormai troppo ampio: finisce 25-19 con l’attacco di Pomili.