C’è anche un pizzico di Trentino Volley sul trono dei Campionati Europei Universitari di pallavolo (EUSA) andati in scena in questi giorni a Braga, in Portogallo. Per il terzo anno consecutivo, infatti, a salire sul gradino più alto del podio della rassegna continentale è stata la formazione italiana dell’Alma Mater University of Bologna, tra le cui fila milita la schiacciatrice gialloblù Chiara Mason. La laterale dell’Itas Trentino, grande artefice della promozione nella massima serie del Club di via Trener, ha trascinato l’Ateneo felsineo al successo, risultando con 13 punti la top scorer nella finalissima contro la German Sport University Cologne, superata con un perentorio 3-0 (25-15, 25-10, 25-17), dopo aver sconfitto in semifinale l’University of Zagreb sempre in tre parziali.
«È stata una settimana impegnativa, però è sempre bello poter giocare indoor anche d’estate – ha commentato la laterale dell’Itas Trentino, Chiara Mason, al termine della manifestazione – . Inoltre questo genere di manifestazioni consentono di poter rincontrare compagne e amiche che magari durante l’anno si riescono a vedere meno. Vincere questo Campionato Europeo Universitario mi dà sicuramente una carica aggiuntiva in vista dell’inizio della preparazione atletica che è ormai alle porte e conquistarlo da capitano ha un valore aggiunto. Non vedo l’ora di iniziare la stagione con l’Itas Trentino e di ritrovarci tutti assieme al palazzetto».
L’Esperia Cremona fa valere il fattore campo per la seconda partita consecutiva di campionato, vincendo 3-0 uno dei tanti scontri diretti di giornata.
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