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Alta Fratte Volley Padova
29/06/2024
NUVOLÍ: IN REGIA ANCHE MARTINA STOCCO
Padovana nata a Cittadella nel 2000, la nuova regista della Nuvolí può vantare un passato nelle floride giovanili della Bruel Bassano e la serie A ...
LeggiIl rispetto dei diritti umani appare in questo momento gravemente violato dalla Repubblica Islamica dell’Iran. L’Italia e il mondo dello sport non possono voltarsi dall’altra parte, ma devono esercitare continue e crescenti pressioni per chiedere la salvezza e l’incolumità delle migliaia di arrestati nelle proteste di piazza, a partire da Fahimeh Karimi. Per questo, la Lega Volley Femminile ha deciso di schierarsi ancora una volta al fianco dei diritti e in particolare delle donne, vittime ormai da anni degli abusi e degli atti criminali di un regime che continua a reprimere con la forza le libertà basilari della persona. Il Consorzio del volley rosa ha deciso di supportare con tutti i mezzi a disposizione l’iniziativa de “La Stampa”, sottoscrivendo la petizione di denuncia già firmata da centinaia di migliaia di persone e agendo concretamente con iniziative sui campi e con le squadre per diffondere un unico messaggio: stop alla violenza in Iran. Invitiamo tutti gli appassionati ad aderire all’appello cliccando su questo link. Facciamo sentire la voce dello sport italiano anche al di fuori dei palazzetti e dei campi da gioco. Solo con l’aiuto di tutti possiamo cambiare le cose: lottiamo insieme per una vittoria importante!
La dichiarazione di Mauro Fabris, presidente della Lega Volley Femminile: “La situazione in Iran non può più passare inosservata. Ogni giorno, decine e decine di uomini e donne stanno subendo repressioni violente, volte a limitare ogni tipo di libertà. La Lega Volley Femminile chiede a tutto il mondo dello sport di mobilitarsi ed unirsi a sostegno dell’iniziativa per inviare un forte segnale di unione contro ogni tipo di abuso”.
Foto di Le Monde | Autore: PAU BARRENA | Ringraziamenti: AFP