FOPPAPEDRETTI – MYCICERO 3-0 (25-19; 26-24; 25-23)
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Marcon 3, Strunjak, Malinov 2, Sylla 17, Popovic 9, Malagurski 11; Cardullo (L), Battista, Paggi 4, Boldini, Acosta 11. N.e.: Imperiali (L2). All.: Micoli.
MYCICERO PESARO: Nizetich 9, Aelbrecht 5, Cambi 1, Bokan 2, Olivotto 13, Van Hecke 7; Ghilardi (L), Baldi 7, Carraro, Arciprete 2. N.e. Bussoli, Lapi: . All.: Bertini.
ARBITRI: Braico e De Simeis.
Foppapedretti: battute sbagliate 9, battute vincenti 1, ricezione 51% (prf. 24%), attacco 40%, errori 20, muri 8.
myCicero: battute sbagliate 6, battute vincenti 2, ricezione 66% (prf. 22%), attacco 33%, errori 19, muri 8.
BERGAMO – Continua il mal di trasferta per la myCicero che subisce a Bergamo la sesta sconfitta consecutiva (non vince lontano dal PalaCampanara da novembre contro Monza). Unica nota positiva la certezza matematica della salvezza vista la contemporanea sconfitta della SAB Volley Legnano in quel di Scandicci. E ora la sosta consentirà a Bertini, festeggiatissimo dalla sua ex tifoseria e Società, di preparare, insieme al suo staff, la squadra in vista del rush finale e degli ipotetici play off.
Che non sia una giornata felice lo si intuisce dai primi scambi: Nizetich sbaglia subito battuta e poi spedisce out un attacco. Ma un altro attacco out, questa volta di Malagurski consente alla myCicero di impattare il punteggio (5-5). Le due formazioni procedono a braccetto fino al 10 pari (Strunjack manda in rete la battuta) e le ospiti, con un parziale di 3-0 tentano una prima fuga grazie ai punti di Van Hecke e Olivotto (che si aggiungono, appunto, all’errore della centrale croata ed è 12-10). Ma, improvvisamente, le rossoblù marchigiane si spengono: Malinov, dai nove metri, e la difesa di Bergamo mandano in crisi Pesaro che subisce un controparziale di 5-0, che diventa di 8-1 (13-18) costringendo Bertini a fermare il gioco per due volte in pochissimo tempo. Il parziale finisce praticamente qui: Aelbrecht annulla il primo set ball ma ci pensa Malagurski a portare in vantaggio le padrone di casa.
La seconda frazione è quella decisiva perché la myCicero conduce, tolte le battute iniziali che vedono la Foppa in vantaggio per 4-2 grazie a due muri consecutivi di Sylla, praticamente da inizio set ma sul finale si spegne nuovamente. E’ Olivotto a caricarsi la squadra sulle spalle trascinandola grazie ai muri (4) e agli attacchi (chiuderà il parziale con 7 punti e il 50%) fino al 16-12 e al 18-14. Una pipe di Van Hecke fa raggiungere il massimo vantaggio alle ospiti (21-16) ma, a differenza della prima frazione quando con lo stesso svantaggio le bergamasche erano riuscite a chiudere il set in proprio favore, la myCicero smette di giocare: Sylla in attacco e la Boldrini dai nove metri mandano in crisi le ospiti che subiscono un parziale di 8-2 ed è 23-23. Bertini ferma il gioco ma Acosta, per due volte consecutive, regala il set point alle padrone di casa prima che Olivotto spedisca out la palla del possibile 25 pari.
Terza frazione che vede Bertini puntare dalla prima palla su Baldi al posto di Van Hecke mentre coach Micoli continua a dare fiducia ad Acosta che ha avuto un buon impatto sul match. Stessa cosa capita però all’opposto bresciano della myCicero visto che i primi tre punti delle pesaresi portano la sua firma. Nel frattempo, però, la Foppapedretti è scappata via (8-3). Ma quando la partita sembra ai titoli di coda, Nizetich e compagne hanno un sussulto e, palla dopo palla, con la Baldi che continua a martellare (chiuderà la frazione con 7 punti) piazzano un parziale di 5-1 e dal 17-19, il tabellone segna 22-20 per le ospiti grazie ad un attacco out di Acosta. Ma Bergamo non perde lucidità e con un controparziale di 5-1 chiude set e partita.
“Abbiamo perso tante piccole opportunità nel corso della partita e siamo state poco incisive con il fondamentale dell’attacco – così Bertini commenta a fine match – Non stiamo più spingendo come a inizio stagione e, soprattutto in trasferta facciamo fatica. Calo mentale? Può essere dopo un campionato esaltante e sopra le righe come il nostro: adesso però che l’obiettivo salvezza è raggiunto sarebbe un gran peccato non centrare i play off. Dopo la pausa, cercheremo di ripartire dalle nostre certezze provando qualche soluzione diversa in attacco”.