Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiLa nazionale maschile di sitting volley sarà a Chieri dal 7 al 10 settembre. Quattro intensi giorni di allenamenti, momenti di confronto e arricchimento reciproco, col Fenera Chieri ’76 a fianco degli azzurri grazie al fondamentale sostegno della DiaSorin, per il secondo anno accanto al club nel settore della pallavolo paralimpica.
La quattro giorni chierese è una delle tappe di avvicinamento dell’Italia del sitting volley al campionato europeo in programma a Porec (Croazia) dal 4 al 12 novembre. Per preparare al meglio l’appuntamento il Chieri ’76 metterà a disposizione le sue strutture per una serie di allenamenti.
Inoltre sabato 9 settembre (ore 17, ingresso libero) si giocherà al PalaVolley una partita che opporrà la nazionale a una squadra di atleti paralimpici chieresi (Costantino Perna e Hakim Ari) affiancati da pallavolisti ed ex pallavolisti, compresi alcuni esponenti dello staff del Fenera Chieri ’76 quali Roberto Ariagno, Gianfranco Cumino e Max Gilli.
Nei ranghi della nazionale allenata da Emanuele Fracascia spiccano due volti conosciutissimi sotto l’Arco: il team manager Massimo Beretta e il palleggiatore Paolo Gamba, già protagonisti della rappresentativa lombardo-piemontese che per due anni ha partecipato ai campionati italiani di sitting volley arrivando seconda nella DiaSorin Cup svolta a Chieri nell’estate 2016.
«È per noi un onore, oltre che un enorme piacere, ospitare la nazionale di sitting volley – sottolinea il presidente del Fenera Chieri ’76, Filippo Vergnano – Ciò è stato possibile, così come l’organizzazione del campionato italiano del luglio 2016, grazie al fondamentale sostegno della DiaSorin che ringraziamo. Ne approfitto per invitare ancora una volta i nostri tifosi e in generale gli appassionati di volley a presenziare agli allenamenti di questa bellissima disciplina e ad assistere alla gara del sabato».
«La sensibilità di DiaSorin nei confronti della salute e del benessere della persona guida ogni progetto di sostegno alle comunità locali in cui operiamo – commenta Ugo Gay, responsabile dei siti produttivi europei del Gruppo DiaSorin – Iniziative come questa, ci offrono l’opportunità di farci portavoce di un importante messaggio: ogni individuo ha il diritto di esprimere il proprio potenziale a prescindere da eventuali condizioni di disabilità fisica».