
Il Bisonte Firenze
19/04/2025
Un’azzurra alla corte di Chiavegatti, ecco Alice Tanase
Ancora un rinforzo in banda per Il Bisonte Firenze, che comunica ufficialmente l’ingaggio della ventiquattrenne Alice Tanase, nell’ultima stagione ...
LeggiLa nazionale maschile di sitting volley sarà a Chieri dal 7 al 10 settembre. Quattro intensi giorni di allenamenti, momenti di confronto e arricchimento reciproco, col Fenera Chieri ’76 a fianco degli azzurri grazie al fondamentale sostegno della DiaSorin, per il secondo anno accanto al club nel settore della pallavolo paralimpica.
La quattro giorni chierese è una delle tappe di avvicinamento dell’Italia del sitting volley al campionato europeo in programma a Porec (Croazia) dal 4 al 12 novembre. Per preparare al meglio l’appuntamento il Chieri ’76 metterà a disposizione le sue strutture per una serie di allenamenti.
Inoltre sabato 9 settembre (ore 17, ingresso libero) si giocherà al PalaVolley una partita che opporrà la nazionale a una squadra di atleti paralimpici chieresi (Costantino Perna e Hakim Ari) affiancati da pallavolisti ed ex pallavolisti, compresi alcuni esponenti dello staff del Fenera Chieri ’76 quali Roberto Ariagno, Gianfranco Cumino e Max Gilli.
Nei ranghi della nazionale allenata da Emanuele Fracascia spiccano due volti conosciutissimi sotto l’Arco: il team manager Massimo Beretta e il palleggiatore Paolo Gamba, già protagonisti della rappresentativa lombardo-piemontese che per due anni ha partecipato ai campionati italiani di sitting volley arrivando seconda nella DiaSorin Cup svolta a Chieri nell’estate 2016.
«È per noi un onore, oltre che un enorme piacere, ospitare la nazionale di sitting volley – sottolinea il presidente del Fenera Chieri ’76, Filippo Vergnano – Ciò è stato possibile, così come l’organizzazione del campionato italiano del luglio 2016, grazie al fondamentale sostegno della DiaSorin che ringraziamo. Ne approfitto per invitare ancora una volta i nostri tifosi e in generale gli appassionati di volley a presenziare agli allenamenti di questa bellissima disciplina e ad assistere alla gara del sabato».
«La sensibilità di DiaSorin nei confronti della salute e del benessere della persona guida ogni progetto di sostegno alle comunità locali in cui operiamo – commenta Ugo Gay, responsabile dei siti produttivi europei del Gruppo DiaSorin – Iniziative come questa, ci offrono l’opportunità di farci portavoce di un importante messaggio: ogni individuo ha il diritto di esprimere il proprio potenziale a prescindere da eventuali condizioni di disabilità fisica».