Cda Volley Talmassons FVG e Nuvolí AltaFratte Padova si incontrano a Lignano Sabbiadoro per quello che per entrambe sarà l’ultimo impegno del 2023, una gara alla quale arrivano entrambe con buone ed ottime indicazioni avute dall’ultima gara disputata solo pochi giorni prima, se infatti la Nuvolí AltaFratte Padova arriva da un tie-break perso contro la VTB Bologna, la squadra di casa ritorna in campo dopo aver battuto niente meno che l’allora capolista Futura Giovani Busto Arsizio. La Nuvolí AltaFratte Padova arriva all’impegno dovendo scontare le assenze della centrale Ilaria Fanelli e del libero Giulia Pavei.
Nel primo set la formazione locale dimostra subito che la vittoria contro Busto non l’appaga e parte forte pungendo dal centro con Eckl, coach Rondinelli stoppa il gioco sul 7-4 e successivamente sul 17-11 ma non riesce ad arginare un attacco che la regista Eze tiene sempre caldo in ogni suo elemento. L’attacco di Costantini su ricezione lunga chiude 25-19 un set che vede la Cda imporsi sfruttando maggiormente il posto3 con Eckl e Costantini (4+3) ma pure Populini con 4 punti;
Si riparte e la Nuvolí AltaFratte Padova non risente dell’1-0 ma è la prima ad accelerare 3-7 mettendo pressione sulle friulane che però reagiscono da protagoniste del girone impattando 8-8. La Nuvolí non demorde e ha quell’ennesima accelerazione che la porta sul 15-18, questo costringe coach Barbieri ad un time out che non ferma le padovane che rispondendo colpo su colpo non rallentano più sino al 20-25 finale. Volpin, Cicolini e Trampus trovano più volte il campo delle friulane che rispondono con la sola Kavalenka.
Terza frazione e se Talmassons mette subito in chiaro di non voler rischiare di perdere punti, in realtà è la Nuvolí AltaFratte Padova che la favorisce con 4 errori in attacco già sul 7-3, coach Rondinelli stoppa il gioco ma il massimo che ottiene è il 17-14 che si registra col minimo svantaggio delle venete, Talmassons non vuole correre rischi ed innesta l’americana Hardeman che è colei che spegne le ultime speranze della Nuvolí AltaFratte Padova col suo terzo punto che vale il 25-19;
Il quarto set è quello che forse tutti si aspettavano alla vigilia di questo match quasi testa-coda, le friulane lo comandano sin dall’inizio mentre la Nuvolí AltaFratte Padova punge veramente poco in attacco disturbata comunque da una difesa e ricostruzione friulana veramente di alto livello, il 25-10 finale rimanda alla Nuvolí AltaFratte Padova dei primi match ma l’ultima frazione non cancella le prime due nelle quali le padovane giocano senza alcun timore reverenziale, cosa che dovranno fare anche negli ultimi tre impegni della prima fase contro Soverato ed Albese a Trebaseleghe e poi nella trasferta di Pescara.
L’opinione di Anna Menegaldo, al primo match da titolare:
“Oggi purtroppo non siamo riusciti a portare a termine quello che di bello abbiamo fatto nei primi due set quando si sono visti ancora una volta i nostri miglioramenti. A mio avviso abbiamo giocato bene pure nel terzo mentre purtroppo è nel quarto set che siamo calate lasciando campo libero ad una squadra che avevamo favorito già nel terzo set con qualche errore di troppo. Con oggi le squadre monstre sono terminate, stiamo lavorando tanto e bene e sono molto convinta che la forza di questo gruppo sia il gruppo stesso, cosa che ci porterà a giocarci le nostre carte negli utlimi tredici incontri“