La prima con Piacenza è una battaglia che si aggiudica Modena
Autore: Liu Jo Modena
14 Febbraio 2016

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Foto Francesca Soli

Cinque set di fuoco al PalaPanini, con capitan Di Iulio e compagne che portano a casa vittoria e due punti conquistando con le unghie e con i denti il tie-break con il punteggio di 16-14.

Risultato finale:

LIU•JO MODENA 3

NORDMECCANICA PIACENZA 2

Durata dell’incontro: 2h 03min

Risultati parziali:
25-22
24-26
25-15
22-25
16-14

GianniPiù MVP del match: Francesca Ferretti

Primo arbitro: Omero Satanassi

Secondo arbitro: Marco Braico

Spettatori: 2863

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
Nessun problema per coach Beltrami che si può affidare al suo sestetto ormai consolidato con Ferretti in regia, Diouf opposta, capitan Di Iulio e Horvath in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero.
Per Piacenza c’è a sorpresa Bianchini in sestetto al posto di Sorokaite in diagonale alla palleggiatrice Ognjenovic, mentre per il resto formazione tipo con Marcon e Meijners in banda, Belien e Bauer al centro con Leonardi libero.
Subito Meijners a trascinare le ospiti, Modena invece si mostra subito concreta a muro con Ferretti e Folie e il parziale scorre su filo dell’equilibrio. A dare man forte all’olandese di Piacenza ci pensa Bianchini, mentre tra le bianconere spingono Horvath e Diouf. L’opposta si rivela importante nella fase centrale del parziale con contrattacchi profondi e vincenti fino al 15-11. Time out per coach Gaspari e al ritorno in campo provano un paio di volte a ricucire le piacentine sfruttando anche con furbizia un paio di situazioni complicate. Sul 18-16 arriva il time out di coach Beltrami, il suo primo discrezionale e al ritorno in campo Heyrman in fast trova bene il cambio palla. Azione importante pochi attimi dopo, lungo scambio chiuso da Meijners con la parallela attaccata out per il 20-17 e poi Horvath regala nuovamente il +4 con il mani fuori che costringe il tecnico ospite Gaspari al secondo stop del set. Il nuovo allungo è quello decisivo, con un cambio palla fluido le bianconere portano avanti il parziale che Di Iulio in pallonetto chiude 25-22.

Secondo set.
Sestetti d’inizio gara in campo e parte forte Piacenza che riesce a scardinare ricezione e gioco delle bianconere nelle prime fasi di set. Si portano avanti 5-0 le ospiti prima del time out di coach Beltrami e successivamente anche sul +6. Bauer in fast fa 5-10 prima della reazione bianconera che con muro-difesa ricuce pian piano fino al 10-11. Marcon regala alle sue il punto che porta al time out tecnico, ma ormai il riaggancio è nell’aria e arriva sul 14-14 grazie ad Horvath. Si prosegue poi con una lunga serie di cambi palla, con la Nordmeccanica che mantiene in qualche modo il vantaggio senza farsi sopravanzare. Entrano Sorokaite e Melandri per Bianchini e Belien intanto ed è proprio l’opposta ad attaccare out un difficile pallone per il 22-21 Modena. Le bianconere si mantengono avanti fino al set point trovato da Di Iulio e che poi Sorokaite annulla. Ognjenovic regala poi un set point a Piacenza che ne approfitta grazie al fallo di palleggio fischiato tra le proteste dal direttore di gara che vale il 24-26.

Terzo set.
Reazione rabbiosa ad inizio terzo set ed è subito 5-1 Modena con gli attacchi di Horvath e Folie e l’ace di Heyrman dai nove metri. Time out per coach Gaspari, Sorokaite attacca out per il 6-1 poi insieme a Meijners riporta sotto il proprio sestetto fino al 6-5. Time out anche per coach Beltrami e pronta reazione con i muri di Diouf e Di Iulio che aprono un nuovo parziale in cui si esalta l’opposta stoppando anche l’attacco di Sorokaite per l’11-5. Sempre Diouf mette a terra il 12-6 che porta al time out tecnico e poi continua lo show bianconero con una Horvath implacabile in attacco e anche dal servizio. Il vantaggio, infatti, si dilata su un suo turno di servizio che si chiude con il fallo fischiato alle bianconere per il 20-13. Due muri consecutivi di Heyrman spianano poi la strada per il 25-15 che porta Modena avanti 2-1 nel conto dei set.

Quarto set.
Piacenza riparte con Sorokaite confermata in sestetto ed è proprio lei a mettere a terra il primo pallone. Le risponde prontamente Diouf e il parziale a differenza del precedente scorre in grande equilibrio. Sull’8-8 arrivano tre errori del sestetto bianconero, due attacchi out e un muro subito che portano avanti la Nordmeccanica e la formazione di coach Gaspari sfrutta l’occasione per prendere le redini del set, sfruttando un cambio palla che è diventata decisamente più efficiente dei parziali precedenti. Le bianconere commettono qualche errore di troppo che non consente un riavvicinamento, solo nel finale si concretizza una rimonta che si ferma sul 22-24 realizzato da Horvath. Sul lungo scambio successivo, infatti, arriva il mani fuori di Meijners che porta il match al tie-break.

Quinto set.
Il muro di Heyrman sulla pipe di Sorokaite che apre il parziale dà la carica giusta per un primo sprint propiziato anche dal turno di servizio di Heyrman, che trova anche un ace prima dell’attacco vincente di Folie per il 5-2. Meijners riporta sotto Piacenza ma commette anche due errori che dilatano nuovamente le distanze prima dell’attacco out di Belien per l’8-4 che porta al cambio campo. Piacenza sembra ad un passo dal cedere le armi quando Sorokaite e Belien non si intendono buttando via un punto sprecando gli otto secondi in battuta, ma poi Marcon trova un mani fuori di astuzia per il 9-6 che regala al proprio sestetto nuova linfa. La rincorsa si concretizza piano piano con l’attacco del 12-12 di Sorokaite, ma è proprio qui che Modena stringe i denti, arriva al primo set point annullato da Belien e poi se ne guadagna un altro con capitan Di Iulio. Entra al servizio Gamba per Folie e la sua battuta torna sul filo della rete, con Heyrman che chiude i conti 16-14 scatenando la gioia del PalaPanini.

Il coach Alessandro Beltrami: “Penso che sia stata veramente una bella partita da entrambi i lati, a parte il terzo set in cui noi abbiamo spinto bene e loro sono un po’ sparite in alcuni momenti. Peccato per il secondo set perché abbiamo fatto una gran cosa rimontando lo svantaggio iniziale fino al vantaggio raggiunto nel finale, poi palla su palla ai vantaggi è andata male. Siamo stati bravissimi a spingere nel terzo set, poi nel quarto siamo calati noi, ci siamo un po’ adeguati a loro, ma ci poteva stare perché non abbiamo i loro impegni però continuiamo a lavorare come dico sempre per provare a migliorare qualcosa. Siamo arrivati un pelo stanchi, abbiamo commesso qualche errore di troppo. Bene invece il quinto set, c’è stata una reazione di carattere oltre che di pallavolo. Quella iniziamo ormai a giocarla bene da un po’, ma nel tie-break ho visto carattere, voglia, arrabbiatura con chiunque. Abbiamo avuto nel complesso più fame di loro”.

La palleggiatrice Francesca Ferretti: “E’ stata una di quelle partite da star male, da soffrire. Lo sapevamo, peccato per il secondo set, potevamo andare sul 2-0, ma questa è la pallavolo. E’ stato un bello spettacolo, un bellissimo palazzetto, sapevamo che Piacenza è una grande squadra e per batterla serviva l’apporto di tutti, che venisse fuori il gruppo. Così è stato e chiaro che si è vinto per pochi punti, ma anche così fa morale in vista di mercoledì dove andremo da loro e sicuramente vorranno riscattarsi. Una partita dove nessuno ha fatto calcoli? Loro arrivavano dalla Champions, quindi sicuramente erano più affaticate di noi. Di calcoli noi non ne facciamo, in campo andiamo sempre per vincere, senza pensare a nulla. Stiamo lavorando tanto, oggi non eravamo neanche al 100% e brave così perché giocare in condizioni non ottimali non è mai semplice”.

La centrale Laura Heyrman: “E’ stato difficile, ma bello. Abbiamo giocato bene, non abbiamo mollato mai, vogliamo andare avanti così e conquistare anche la seconda sfida di mercoledì. Sarà una partita molto difficile, dipenderà anche da chi avrà più voglia di vincere. Di sicuro loro giocheranno meglio di oggi, ma anche noi potremo farlo perché nel secondo set abbiamo mollato un po’, abbiamo perso un po’ la testa poi siamo tornate attente e abbiamo vinto lo stesso. Quali possono essere i punti deboli di Piacenza? Loro hanno difeso tanto, ma possono fare meglio in attacco e lì dobbiamo stare più attenti perché diventerà più difficile se loro spingono di più”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: mercoledì 17 febbraio, alle ore 20:30 presso il PalaBanca di Piacenza, quarti di finale di Coppa Italia fra Nordmeccanica Piacenza e Liu•Jo Modena.

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